Cosa sta succedendo nell’enclave russa di Kaliningrad? La tensione tra Russia e Lituania è altissima e può avere conseguenze pericolose.
La crisi di Kaliningrad tra Russia e Lituania mette a rischio la sicurezza e la stabilità in Europa. Le conseguenze sono quelle di far precipitare una situazione già molto tesa tra Mosca e Bruxelles.
Cos’è la crisi di Kaliningrad
La Lituania ha annunciato in settimana di bloccare tutti i transiti di merci sul suo territorio, via terra e vi mare, diretti nell’enclave russo di Kaliningrad.
Gabrielius Landsbergis, Ministro degli Esteri lituano, ha spiegato che la scelta è stata fatta in osservanza delle sanzioni che l’Ue ha imposto a Mosca per l’aggressione all’Ucraina ed entrate in vigore il 17 giugno. La decisione, ha detto il Ministro, è stata condivisa con la Commissione Europea e nel pieno rispetto delle linee guida della Commissione stessa.
L’Unione Europea ha confermato le parole di Landsbergis. Le sanzioni riguardano beni come metalli, acciaio, carbone, tecnologia avanzata.
Intanto, il blocco ha causato il panico. I residenti del territorio di Kaliningrad hanno assaltato i supermercati per i beni alimentari. Intanto, il governatore del feudo russo ha tranquillizzato i cittadini dicendo che la flotta russa rifornirà le merci.
Per il governatore regionale di Kaliningrad, Anton Alikhanov, il blocco colpisce almeno il 50% delle importazioni.
La tensione tra Russia e Lituania
Per il Cremlino si tratta di un atto di aggressione e di conseguenza può ricorrere alla legittima difesa invocando il diritto internazionale. “La Russia risponderà a queste azioni ostili” ha detto Nikolai Patrushev, un alto ufficiale della sicurezza russa, come riportato dalla BBC.
Patrushev ha anche accusato “l’occidente di avere istigato il blocco e che saranno prese misure appropriate con conseguenze di impatto negativo per la popolazione lituana”. Non sono stati comunicati altri dettagli. Il Ministero degli esteri russo ha convocato l’ambasciatore dell’Unione Europea a Mosca. Anche qui non si conoscono i dettagli.
La Germania invia militari in Lituania
La Lituania è un Paese membro dell’alleanza militare della Nato. Come tale è protetta dal meccanismo di difesa collettiva previsto dal Trattato Atlantico.
Tensione Usa e Russia al confine orientale
Non ha mancato di farlo notare, in risposta alle minacce russe, Ned Price, portavoce del Dipartimento di Stato Usa. Ha dichiarato che gli Stati Uniti sono accanto alla Lituania e che l’articolo 5 del Trattato Nato prevede che l’attacco a uno Stato membro è un attacco a tutti i Paesi dell’alleanza militare. Un messaggio chiaro rivolto ai russi e che non lascia spazio a molti dubbi.
La crisi tra Russia e Lituania aveva iniziato a farsi sentire nel 2015 quando il paese baltico introdusse la leva militare obbligatoria a causa della minaccia russa. Era l’anno dopo l’annessione della Crimea e la crisi del Donbass.
Cos’è l’enclave russa di Kaliningrad
La regione di Kaliningrad è parte della Russia ma non confina con la madrepatria. Il territorio è stato staccato dalla Germania e annesso all’Unione Sovietica nel 1945 dopo la seconda guerra mondiale. Negli anni dell’Urss è stato un avamposto militare.
Con circa un milione di abitanti, confina con la Lituania a nord e a est e con la Polonia a sud, affacciandosi sul Mar Baltico. La sua posizione è di importanza strategica per la Russia. E’ qui che ha il suo quartiere generale la flotta russa del Baltico.
Koeninsberg, questo il nome antico della città di Kaliningrad, è stata fondata dai cavalieri teutonici nel tredicesimo secolo. E’ stata parte della Lega Anseatica tra città tedesche e successivamente è diventata capitale della Prussia. Qui ha vissuto quasi tutta la sua vita il filosofo Immanuel Kant e vi è morto nel 1804.
Secondo la Nato, Vladimir Putin potrebbe in caso di conflitto con l’Europa unire la striscia di Kaliningrad fino alla Bielorussia, separando i territori di Lituania e la Lettonia dai Paesi Ue.