La liberazione della Crimea passa da Robotyne

La svolta che apre la porta alla liberazione della Crimea è il controllo del villaggio di Robotyne, nella regione di Zaporizhzhia.

Il governo di Kiev è ottimista sul successo della controffensiva ucraina. Il Ministro degli esteri Dmytro Kuleba ritiene che la recente avanzata dell’esercito sul fronte meridionale potrebbe essere la chiave di volta per cacciare i russi dalla Crimea. La svolta che apre la porta alla liberazione della Crimea è stata la conquista del villaggio di Robotyne, regione di Zaporizhzhia, un villaggio ritenuto strategicamente importante. Per i russi Robotyne non è ancora in mani ucraine.


Perché Robotyne è importante

Per Kiev il villaggio è importante per dividere in due il territorio occupato dalla Russia nell’Ucraina meridionale. Ciò rende più complicate per Mosca le linee di rifornimento. Il governo ucraino ha l’obiettivo di tagliare il corridoio terrestre verso la Crimea.

Ukraine picks up momentum, retakes second town in a week | Russia-Ukraine  war News | Al Jazeera
Fonte Al Jazeera

Kuleba lo ha spiegato a Parigi che le forze armate di Kiev si sono prima trincerate a Robotyne e ora stanno aprendo la strada su Tokmak e Melitopol, vicine ai confini con la Crimea. Le città di Tokmak e Melitopol occupate dai russi sono centri militari e logistici chiave per la Russia.


Controffensiva ucraina difficile

Kuleba, scrive la BBC, ha sottolineato che la controffensiva dell’Ucraina, lanciata all’inizio di giugno, continua, ma ha ammesso che si tratta di un compito “estremamente difficile”. “Il numero di campi minati e fortificazioni non ha precedenti. Droni, elicotteri e aerei russi dominano l’aria. Ma gradualmente ci stiamo riuscendo.” Ha raccontato come un gruppo di 31 combattenti ucraini avesse “letteralmente strisciato a pancia in giù attraverso chilometri di campi minati”, consentendo infine a una brigata di riprendere Robotyne. L’esercito ucraino ha aggiunto che le sue forze “hanno avuto successo” nella direzione a sud e sud-est di Robotyne.

La Russia dà una versione diversa. L’esercito russo ha spiegato che le truppe hanno “respinto nove attacchi” delle forze ucraine nell’area di Robotyne, così come intorno al villaggio di Verbove a sud-est. Mosca – che afferma di aver preparato tre linee difensive nel sud – ha più volte descritto la controffensiva ucraina come un fallimento totale, costando la vita a molti soldati con scarsi progressi.

Cosa succede in Ucraina

L’Istituto per lo studio della guerra con sede negli Stati Uniti ha affermato che “le forze ucraine hanno continuato ad avanzare a est di Robotyne… il 29 agosto, continuando a garantire posizioni a Robotyne”.

L’Ucraina insiste nel dire di avere sfondato la prima linea difensiva russa vicino a Robotyne e che le sue truppe mirano a spostarsi più a sud per avvicinarsi a tutte le città occupate dai russi sulla costa del Mar d’Azov.


Difesa russa

Tuttavia sono in molti a essere convinti che la Russia abbia costruito un sistema di trincee e tunnel lungo chilometri, nonché postazioni di artiglieria scavate e barriere di cemento anticarro chiamate “denti di drago”. Mosca auspica che ciò contribuisca a fermare un’ulteriore avanzata ucraina.

Kiev ha lanciato la sua controffensiva dopo essersi assicurata armi moderne dai suoi alleati in Occidente e aver preparato battaglioni d’assalto. Tuttavia, i progressi sono stati lenti e sono stati segnalati alcuni disaccordi sulle tattiche di guerra tra i massimi generali ucraini e americani.

Kiev afferma inoltre che ha bisogno di più armi occidentali, in particolare carri armati, attrezzature per lo sminamento e aerei da guerra – come gli aerei da combattimento F-16 fabbricati negli Stati Uniti – per sfidare la superiorità aerea della Russia.

Il 30 agosto i combattimenti sono continuati anche nel nord-est dell’Ucraina, dove le forze russe stanno tentando di avanzare verso la città strategica di Kupiansk nella regione di Kharkiv.

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