Cosa succede in Ucraina. Le notizie di oggi sulla guerra

Il diario del conflitto. Un anno e mezzo di guerra in Ucraina

Aggiornamento sulla guerra in Ucraina

Cosa succede in Ucraina? Gli ingredienti per una guerra in Europa c’erano tutti. E il 24 febbraio 2022 l’ordine di attacco lanciato da Vladimir Putin lo ha dimostrato. La parola può tornare ancora in mano alla politica e alla diplomazia. Nonostante il timone sia passato in mano ai generali e alle armi. La settimana intensa a metà gennaio 2022 di colloqui e vertici di alto livello non ha portato a molto. Così come hanno fallito i tentativi di dialogo fino a prima dell’attacco.

Ucraina: c’è il rischio di una guerra tra Europa e Russia


La mappa della guerra in Ucraina (Fonte NNZ).


Cosa succede in Ucraina. L’aggiornamento quotidiano (dal 24 gennaio 2022)

  • (5 dicembre 2023). La controffensiva ucraina sta dando pochi risultati. Crescono le critiche e i malumori interni. C’è il rischio che Putin la volpe attenda con pazienza il crollo interno di Zelensky. Intanto arriva il monito Usa: i soldi per l’Ucraina stanno finendo.
  • (4 dicembre 2023). Le autorità russe affermano che il generale Zavadsky è morto: la sua auto sarebbe passata sopra a una mina in Ucraina. Kiev sostiene di avere un filmato in cui si vedono due soldati ucraini catturati dai russi mentre vengono uccisi, disarmati dopo la resa. Per questo accusa Mosca di “gravi crimini di guerra”.
  • (3 dicembre 2023). Le truppe russe hanno lanciato 86 attacchi contro gli insediamenti nella regione di Zaporizhzhia.
  • (2 dicembre 2023). Le truppe russe hanno attaccato la città di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, con un drone suicida.
  • (1 dicembre 2023). Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto con cui ordina l’aumento del 15% dell’organico delle Forze armate, in una mossa che l’esercito ritiene sia dovuta alle “minacce” associate all’offensiva in corso in Ucraina. “L’aumento dell’organico a tempo pieno dell’esercito è dovuto alle crescenti minacce al nostro Paese legate all’operazione militare speciale e alla continua espansione della Nato”, ha spiegato Mosca.
  • (30 novembre 2023). La Russia ha tentato senza successo 11 volte di riconquistare la posizione perduta vicino a Robotyne, nella regione di Zaporizhzhia. Le forze ucraine hanno respinto tre attacchi a ovest di Verbove. I russi hanno lanciato attacchi aerei sui distretti di Kamianka e Novoandriivka. Più di 20 insediamenti, tra cui Zaliznychne, Bilohirya, Novodanylivka, Lobkove e Kamianske, sempre nella regione di Zaporizhzhia, sono stati colpiti da attacchi di artiglieria e mortai. Nella regione di Kherson, l’esercito russo ha lanciato attacchi aerei sulle aree degli insediamenti di Tiahynka e Krynka. Kherson, Beryslav, Ivanivka, Sadove nella regione di Kherson e Ochakiv nella regione di Mykolaiv sono state sottoposte al fuoco dell’artiglieria di Putin.
  • (29 novembre 2023). Nella guerra contro l’Ucraina, la Russia ha perso una parte significativa delle sue forze armate convenzionali – centinaia di aerei, migliaia di carri armati e ha subito più di 300.000 vittime.
    Lo ha affermato il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, in una conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio NATO-Ucraina a livello dei ministri degli affari esteri, riferisce Ukrinform.
  • (28 novembre 2023). Nelle ultime 24 ore in Ucraina si sono verificati 56 scontri in prima linea. Le forze di difesa continuano a mantenere posizioni sulla riva sinistra del fiume Dnipro nella regione di Kherson.
  • (27 novembre 2023). Le forze di difesa ucraine hanno respinto 71 attacchi russi. Sulla riva sinistra del fiume Dnipro nella regione di Kherson, gli ucraini continuano a mantenere le posizioni, infliggendo danni da fuoco alle truppe russe.
  • (26 novembre 2023). Le difese aeree russe hanno abbattuto 20 droni ucraini sulle regioni russe, inclusa Mosca. Lo ha comunicato il ministero della Difesa.
  • (25 novembre 2023). Pesanti bombardamenti russi su Kiev.
  • (24 novembre 2023). Le difese missilistiche russe hanno abbattuto 13 droni ucraini sulla Crimea e altri tre sulla regione di Volgograd.
  • (23 novembre 2023). Bombardamenti russi uccidono tre civili nella zona sud-orientale dell’Ucraina. Nuovi attacchi russi in giornata a Avdiivka, nel Donetsk. Meloni risponde a Putin che aveva parlato al G20 di fermare la tragedia della guerra in Ucraina: “Ritiri le truppe che ha mandato per invadere l’Ucraina se vuole fermare la guerra”.
  • (22 novembre 2023). Alla riunione virtuale del G20 di oggi parteciperà il presidente della Russia, ma non il presidente degli Stati Uniti. Al suo posto, la segretaria del Tesoro Yellen. Durante la sua visita a Kiev, il ministro tedesco della Difesa Boris Pistorius ha promesso all’Ucraina nuovi armamenti dalla Germania, per un valore totale di oltre 1,3 miliardi di euro. Durante il suo intervento in collegamento al G20 , il presidente russo Vladimir Putin ha detto che è necessario pensare a come fermare “la tragedia” del conflitto in Ucraina e che la Russia non ha mai rifiutato di partecipare ai colloqui di pace con Kiev.
  • (21 novembre 2023). Le Nazioni Unite dicono che sono 10.000 i civili ucraini morti dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio 2022. L’Ucraina ha reso noto che i combattimenti si sono intensificati a Bakhmut, città nell’est ucraino e occupata dai russi.
  • (20 novembre 2023). Il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, visita a sorpresa Kiev e conferma il sostegno di Washington e la fornitura di altri 100 milioni di aiuti militari all’Ucraina. Perché gli Stati Uniti hanno avuto bisogno di inviare il capo del Pentagono a rassicurare Zelensky? Il presidente ucraino è consapevole delle difficoltà interne, meno consensi e malumori politici a tutti i livelli. La visita di un ministro di Joe Biden, e uno dei più importanti dell’Amministrazione statunitense, ha lo scopo di dare forza di immagine e iniezione di fiducia a Zelensky.
  • (19 novembre 2023). Gli ucraini comunicano di essere avanzati tra i 3 e gli 8 km oltre la riva est del fiume Dnipro. I russi lanciano missili su Kiev. Putin parteciperà al G20 virtuale. Gli altri leader hanno confermato la loro partecipazione. Sarebbe il primo incontro tra leader occidentali e Putin dopo l’inizio della guerra.
  • (16 novembre 2023). I russi hanno confermato che le truppe di Kiev hanno sfondato le posizioni dell’esercito di Mosca in un villaggio della sponda orientale del fiume Dnipro. Un anno fa, i militari russi si erano ritirati dalla sponda orientale del fiume.
  • (15 novembre 2023). Le truppe di Kiev sono arrivate di nuovo sulla sponda orientale del Dnipro, regione di Kherson. Qui sono state circondate dai russi. Intanto, una delegazione russa è in visita in Corea del Nord. Al centro dei colloqui ci sono gli scambi commerciali e la cooperazione in economia, scienze e tecnologia.
  • (11 novembre 2023). Secondo le autorità cittadine, la capitale ucraina Kiev è stata colpita dal primo attacco aereo russo in 52 giorni. Scrivendo sull’app di messaggistica Telegram, il sindaco di Kiev Vitali Klitschko ha affermato che “si sono sentite forti esplosioni” nelle prime ore di sabato mattina. Le informazioni che arrivano da Kiev dicono che i sistemi di difesa aerea sono stati in grado di intercettare i missili, ha detto Klitschko.
  • (10 novembre 2023). Nel corso della giornata, le forze di difesa ucraine hanno respinto 51 attacchi russi a Kupiansk, Bakhmut, Avdiivka, Maryinka e in altri tre settori del fronte.
  • (9 novembre 2023). Nelle ultime 24 ore, le forze di difesa ucraine hanno respinto gli attacchi russi a Kupiansk, Bakhmut, Avdiivka, Marinka e in altre quattro direzioni
  • (8 novembre 2023). La Commissione Ue ha raccomandato al Consiglio europeo di aprire i negoziati di adesione con l’Ucraina.Nel rapporto di Bruxelles si evidenzia come Kiev abbia completato il lavoro su quattro delle sette aree prioritarie indicate da Bruxelles. “Da parte nostra raccomandiamo l’avvio dei negoziati – ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen –, la decisione politica spetterà poi al Consiglio, che si pronuncerà entro metà dicembre”.
  • (5 novembre 2023). L’esercito ucraino ha annunciato di aver danneggiato un’imbarcazione nel cantiere navale di Zaliv. Mosca: “Testato con successo missile balistico intercontinentale”.
  • (4 novembre 2023). La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è arrivata in visita a Kiev. Von der Leyen parlerà con i vertici ucraini e con Zelensky dei progressi dell’Ucraina sul percorso di adesione verso l’Ue. Sul fronte militare, il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino Oleksiy Danilov, commentando la prontezza delle forze armate ucraine a colpire i russi in risposta ai loro massicci attacchi con droni e missili.
  • (2 novembre 2023). Secondo il presidente ucraino Vlodymyr Zelensky i suoi soldati sarebbero riusciti a infliggere pesanti perdite all’esercito avversario nel Donetsk. Nel frattempo i bombardamenti russi sul Kherson hanno fatto due vittime civili.
  • (29 ottobre 2023). Le forze russe hanno tentato un attacco in tre direzioni: Kupiansk, Marinka and Avdiivka. Gli ucraini hanno respinto i russi.
  • (28 ottobre 2023). Le forze di difesa ucraine hanno respinto 37 attacchi russi nella giornata odierna. In questo modo hanno impedito ai russi di riprendere posizione nelle zone di Bakhmut e Zaporizhzhia. Russi respinti nell’area di Tavria. Le forze ucraine hanno anche abbattuto tre missili da crociera Iskander-K. Nel sud del paese, l’esercito ucraino ha anche distrutto l’artiglieria russa su alcune isole del fiume Dnipro. Lo riporta l’agenzia ucraina Ukrinform, vicina al governo di Kiev.
  • (25 ottobre 2023). La Russia revoca la ratifica del trattato che vieta i test nucleari. Nello stesso giorno Putin testa armi nucleari. Le forze russe hanno bombardato la città ucraina di Avdiivka.
  • (21 ottobre 2023). Notte di bombe e morti a Kryvyi Rih, città natale di Zelensky: una persona è morta, un’altra è rimasta ferita.
  • (20 ottobre 2023). Biden spiega che se Putin non verrà fermato, non si limiterà a Kiev.
  • (19 ottobre 2023). Il ministro degli esteri russo Serghej Lavrov ha visitato Pyongyang dove ha incontrato il leader nordcoreano Kim Jong-un. Nel comunicati stampa diramato al termine del vertice si legge che entrambi i Paesi sono determinati a contrastare l’egemonia americana. Sul fronte militare, le forze ucraine hanno respinto decine di attacchi russi provenienti da sei direzioni diverse.
  • (18 ottobre 2023). È iniziato un nuovo capitolo della guerra, ha detto il consigliere presidenziale ucraino Podolyak parlando dell’uso dei missili a lungo raggio Atacms forniti dagli Stati Uniti. Ma i toni di Mosca si fanno minacciosi: “È stato un errore grossolano degli americani”. A Pechino Putin vede Xi e il leader cinese si dice contrario a “sanzioni unilaterali” e chiede più sforzi congiunti “per uno stretto coordinamento strategico”. Intanto è polemica – nell’Unione europea e non solo – per l’incontro in Cina tra Orban e il presidente russo.
  • (17 ottobre 2023). Gli occupanti russi hanno lanciato un altro attacco notturno sull’Ucraina, utilizzando missili guidati Kh-59, missili antiaerei S-300 e sei UAV Shahed-136/131. Il missile Kh-59 e tutti e sei i droni sono stati distrutti dalle forze e dai mezzi di difesa aerea.
  • (16 ottobre 2023). Le forze di difesa ucraine hanno respinto più di 50 attacchi nemici nei settori di Kupiansk, Bakhmut, Avdiivka, Maryinka, Shakhtarske e Zaporizhzhia.
  • (15 ottobre 2023). Per Putin la controffensiva ucraina è fallita. Da 5 giorni Avdiivka, città del Donetsk, è obiettivo di quella che è stata definita una “nuova offensiva” russa. Per l’ambasciatore di Mosca all’Onu, “la cosiddetta controffensiva ucraina può considerarsi conclusa”. La città resta circondata, bloccati gli aiuti umanitari per le 1.620 persone rimaste nell’insediamento. Nel Donetsk un bambino di 11 anni è morto e suo fratello di sei anni è rimasto ferito in un attacco, altri morti sono stati registrati nel Kherson e a Beryslav.
  • (14 ottobre 2023). Le forze russe hanno attaccato ancora la città di Avdiivka, nell’Ucraina orientale, per il quarto giorno consecutivo, e sia Mosca sia Washington ritengono che i ripetuti attacchi significhino una nuova offensiva nell’invasione. Nel resto dell’Ucraina, un attacco missilistico russo ha ucciso una persona nella città di Pokrovsk, sempre nell’est, mentre un attacco di droni nel sud ha ucciso una donna e ferito gravemente suo marito.
  • (13 ottobre 2023). Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba e il segretario di Stato americano Antony Blinken hanno discusso del sostegno diplomatico, militare e finanziario all’Ucraina e delle conseguenze dell’attacco di Hamas contro Israele per la sicurezza globale.
  • (12 ottobre 2023). Vladimir Putin è arrivato in Kirghizistan, a quanto riportano i media russi. Si tratta del primo viaggio all’estero per il Presidente russo da quando è stato emesso a suo carico un mandato d’arresto, in seguito all’invasione dell’Ucraina, da parte della Corte penale internazionale. Nel corso della sua visita a Bishek, Putin incontrerà il suo omologo kirghizo, Sadyr Japarov, mentre domani parteciperà a un vertice della Comunità degli Stati indipendenti, che raccoglie la gran parte delle ex Repubbliche sovietiche. Non rischia l’arresto, perché il paese non riconosce la giurisdizione della Corte
  • (11 ottobre 2023). In direzione di Bakhmut, gli ucraini hanno respinto tre attacchi nemici nella zona di Andriyivka nella regione di Donetsk. I russi hanno lanciato attacchi aerei vicino a Minkivka, Kindrativka, Stupochky, Klishchiyivka, Andriyivka nella regione di Donetsk. Più di 15 insediamenti sono finiti sotto il fuoco dell’artiglieria e dei mortai, in particolare Vasiukivka, Orikhovo-Vasylivka, Ivanivske, Klishchiyivka, Bila Hora, New York nella regione di Donetsk.
  • (10 ottobre 2023). La Germania ha annunciato un pacchetto di aiuti militari all’Ucraina del valore di 1 miliardo di dollari. Gli aiuti sono destinati a sostenere l’apparato difensivo ucraino, ha specificato il governo tedesco.
  • (9 ottobre 2023). Il governatore Oleksandr Prokudin ha affermato che la regione meridionale ucraina di Kherson ha vissuto “un’altra notte terribile” poiché è stata presa di mira in circa 59 attacchi russi che hanno ferito 12 persone, tra cui una madre e il suo bambino di nove mesi. Danneggiate anche diverse case e gasdotti.
    Secondo il governatore regionale di Donetsk Ihor Moroz, quattro persone, tra cui una bambina di nove anni, sono rimaste ferite in un attacco missilistico su Konstantinivka. Danneggiate anche diverse case e altri edifici.
    Lo stato maggiore delle forze armate ucraine ha affermato che la situazione sul campo di battaglia nell’est e nel sud del paese rimane difficile, con le truppe sottoposte a intensi colpi di artiglieria e mortai dentro e attorno alla linea del fronte in aree tra cui Bakhmut, Kupiansk e Lyman.
  • (8 ottobre 2023. Le Forze di Difesa dell’Ucraina continuano l’operazione offensiva nei settori di Melitopol e Bakhmut, dove stanno consolidando le loro posizioni.
  • (7 ottobre 2023). Concluso a Granada il vertice informale dei leader dell’Ue. Nella dichiarazione finale i leader hanno scritto: “Sostegno Ue all’Ucraina finché necessario”. Orbán: “Tanti dubbi sull’adesione ucraina all’Unione Europea, è un Paese in guerra”. Metsola:”Risorse Ue al limite, a rischio i fondi per Kiev”.
  • (6 ottobre 2023). Nella prossima riunione il Consiglio della Duma di Stato russa discuterà la questione della revoca della ratifica del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari.
  • (5 ottobre 2023). Bombardamenti aerei russi hanno ucciso 51 persone che partecipavano a un funerale a sud est di Kharkiv, in Ucraina.
  • (4 ottobre 2023). Decine di droni ucraini hanno attaccato durante la notte le regioni russe di Belgorod, Bryansk e Kursk, secondo quanto riportato dal ministero della Difesa di Mosca, che ha affermato di aver abbattuto 31 velivoli senza pilota.
  • (3 ottobre 2023). La Casa Bianca ha spiegato sui fondi all’Ucraina che: “Al Congresso c’è un sostegno bipartisan a favore di Kiev”. Dall’Ue comunicano che arriva un “Nuovo fondo da 5 miliardi”. Le forze di difesa ucraine hanno respinto gli attacchi russi nelle direzioni Lyman, Avdiyivka e Maryinka. L’offensiva dei difensori ucraini continua nel sud e nell’est.
  • (2 ottobre 2023). Missili su Kharkiv, la Russia attacca magazzini del grano a Cherkasy. Borrell a Kiev. Zelensky: “Combatteremo per tutto il tempo necessario”. Il Regno Unito sta valutando la possibilità di schierare suoi militari sul territorio dell’Ucraina per addestrare soldati e ufficiali del Paese in guerra con la Russia.
  • (1 ottobre 2023). Massiccio attacco aereo russo su Odessa. Missili, droni ed esplosioni sulla città e nel distretto. La notizia è confermata anche dall’agenzia russa Tass. “A Odessa si sono verificate una serie di esplosioni – scrive la Tass – nella regione è stato dichiarato un allarme antiaereo”. L’Aeronautica militare ucraina conferma che droni da combattimento russi, probabilmente Shahed, sono sulla regione di Odessa. Secondo i militari ucraini, il sistema di difesa aereo è operativo contro i droni nemici nella regione di Dnipropetrovsk. L’allarme aereo è stato comunque annunciato in tutte le regioni meridionali.
  • (30 settembre 2023). Questa notte, la Russia ha effettuato un altro attacco con droni Shahed 131/136 sul territorio dell’Ucraina.
  • (28 settembre 2023). Le forze ucraine “stanno gradualmente guadagnando terreno” nella loro controffensiva contro le forze russe. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in visita a sorpresa a Kiev. I residenti delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, delle regioni di Zaporozhye e Kherson hanno scelto di “stare con la loro patria”. Così Vladimir Putin in un videomessaggio in occasione del primo anniversario dell’annessione dei territori ucraini alla Russia, il 30 settembre 2022.
  • (27 settembre 2023). Il ministero della Difesa del Regno Unito ha affermato che “una battaglia dinamica e profonda” è in corso nel Mar Nero dopo che la flotta russa del aveva subito una serie di gravi attacchi. Kiev ha affermato che le sue difese aeree hanno distrutto 26 dei 38 droni russi lanciati durante la notte, ma che alcuni droni hanno colpito il porto di Izmail sul Danubio, danneggiando più di 30 veicoli e ferendo due conducenti durante un attacco di due ore. Lo sbarramento di droni ha anche provocato la sospensione temporanea dei servizi di traghetto verso la Romania.
  • (26 settembre 2023). La difesa aerea russa ha reso noto di aver respinto quattro attacchi “terroristici” con droni ucraini sulla regione di confine di Kursk. Secondo quanto comunicato in una nota dal ministero della Difesa, due droni sono stati distrutti intorno alle 22.30 ora locale di ieri e altri due circa un’ora e mezzo dopo. È però giallo sulla morte del generale russo perché il Cremlino diffonde un video dove si vede Sokolov vivo. Kiev risponde che saranno fatte verifiche. Gli Usa dicono di non poter confermare.
  • (25 settembre 2023). Il comandante della Flotta russa del Mar Nero, l’ammiraglio Viktor Sokolov, è stato ucciso in Crimea: lo hanno reso noto le Forze ucraine per le operazioni speciali. Sokolov è morto nell’attacco di venerdì scorso al quartier generale della Flotta. Con lui uccisi anche una trentina di ufficiali. La Polonia ribadisce che non invierà a Kiev armi nuove, ma vecchie. “Le attrezzature moderne servono a noi”, ha spiegato il presidente Andrej Duda. La Russia ha lanciato un nuovo attacco nella regione di Odessa con 19 droni e 14 missili.
  • (24 settembre 2023). Un drone ucraino ha colpito un edificio pubblico a Kursk, secondo quanto ha reso noto il governatore della regione Roman Starovoit su Telegaram. L’edificio è stato leggermente danneggiato. Una persona è rimasta uccisa ed altre 3 ferite negli attacchi condotti dai russi a Kherson.
  • (23 settembre 2023). La Commissione europea ha stanziato altri 1,5 miliardi di euro per l’Ucraina. Nell’incontro alla Casa Bianca il presidente Biden avrebbe promesso al presidente ucraino Zelensky un piccolo numero di missili a lungo raggio Atacms. Secondo il Washington Post l’annuncio è imminente.
  • (22 settembre 2023). Un missile di Kiev ha centrato il quartier generale della flotta russa del Mar Nero, a Sebastopoli, mentre le forze di terra siano riuscite a sfondare la prima trincea difensiva – la cosiddetta linea Surovikin – a Verbove, villaggio a est di Robtyne, nell’oblast di Zaporizhzhia.
  • (21 settembre 2023). Lanciate bombe russe su Kherson, 2 morti e 5 feriti. Ventidue droni lanciati dalle forze ucraine contro diverse regioni russe sono stati distrutti. Lo ha riferito il ministero russo della Difesa. Lo riporta la Tass
  • (20 settembre 2023). Ucraina e Russia hanno lanciato ondate di attacchi di droni durante la notte con segnalazioni di un incendio in una raffineria di petrolio nella regione ucraina di Poltava e di quattro veicoli aerei senza pilota ucraini (UAV) abbattuti in due regioni nell’ovest della Russia.
  • (19 settembre 2023). La città di Leopoli, nell’Ucraina occidentale, è stata scossa da esplosioni mattutine mentre le difese aeree erano impegnate a fermare ondate di attacchi aerei russi, hanno detto funzionari locali.
  • (18 settembre 2023). L’Ucraina ha annunciato di avere riconquistato il villaggio orientale di Klishchiivka, che la Russia aveva occupato da gennaio 2023. E’ una città importante sotto l’aspetto tattico sul fronte meridionale della città di Bakhmut. L’Istituto per gli Studi di Guerra di Washington ha scritto che gli ucraini hanno causato probabilmente una breccia importante sul fronte sud.
  • (17 settembre 2023). Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha dichiarato a un sito di informazione tedesco che la guerra non sarà breve. Kim Jong un lascia la Russia dopo i colloqui con Putin per fare ritorno in treno in Corea del Nord.
  • (16 settembre 2023). Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha confermato che le sue truppe hanno riconquistato il villaggio di Andriivka vicino a Bakhmut, nell’Ucraina orientale. Nikolai Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza russo, ha affermato che le forze russe hanno “neutralizzato” centinaia di spie straniere negli ultimi anni. Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko hanno discusso se Minsk potrebbe unirsi agli sforzi di Mosca per rilanciare un’alleanza con la Corea del Nord, dopo la visita di Kim Jong Un in Russia questa settimana.
  • (15 settembre 2023). Putin dice a Lukashenko che la Russia non si è mai opposta a negoziati e che se Kiev li vuole può chiederli. Intanto le autorità ucraine hanno disposto l’evacuazione della regione di Kherson. Il presidente degli Stati Uniti annuncia un incontro con Zelensky a Washington prossimamente. Il ministro degli Esteri russo, Serghej Lavrov, annuncia un incontro a Mosca con l’inviato del Vaticano Mario Zuppi.
  • (14 settembre 2023).Mentre prosegue il viaggio di Kim in Russia, Putin accetta l’invito di Pyongyang per una visita ufficiale. Il suo viaggio sarà preceduto da quello del ministro degli Esteri Lavrov in Corea del Nord. Non si è fatta attendere la reazione europea al vertice di ieri tra i due leader: “Qualsiasi tipo di sostegno militare da parte della Corea del Nord verso la Russia avrà una risposta adeguata”, ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Peter Stano, nel briefing quotidiano con la stampa. Il viceministro della Difesa di Kiev, Ganna Maliar, ha annunciato di aver riconquistato dalle forze russe il villaggio di Andriïvka, a sud della devastata città di Bakhmut sul fronte orientale. A sorpresa è arrivata però la smentita dello stesso esercito ucraino, secondo cui la città non sarebbe ancora stata riconquistata
  • (13 settembre 2023). L’Ucraina ha sferrato nella notte un attacco missilistico sulla città di Sebastopoli, in Crimea. Nelle stesse ore il presidente russo Vladimir Putinha accolto il leader nordcoreano Kim Jong-un, proprio mentre Pyongyanglanciava due missili balistici verso il mar del Giappone.
  • (12 settembre 2023). L’artiglieria russa ha bombardato Krasnohorivka e Avdiivka nella regione di Donetsk, uccidendo due locali e ferendone altri tre.
  • (11 settembre 2023). Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, ha ricordato l’operatrice umanitaria spagnola Emma Igual, morta insieme al canadese Anthony Ihnat in un attacco russo vicino a Bakhmut lo scorso 9 settembre, e ha spiegato che è stato un missile anticarro a colpire il veicolo di questi operatori umanitari. Intanto le autorità russe rivendicano un successo, con punte oltre l’80% per il partito Russia Unita vicino al presidente Vladimir Putin alle elezioni amministrative che si sono svolte nelle aree occupate dell’Ucraina. Sul fronte diplomatico è polemica sulle parole del presidente brasiliano Lula che ha aperto a Putin: “Nessun arresto se viene al G20 di Rio”.
  • (10 settembre 2023). Nella notte esplosioni nella capitale ucraina. Il sindaco avverte: “Ci sono altri droni diretti verso la capitale, la difesa aerea impegnata a respingere l’attacco”. Il presidente brasiliano Lula apre a Putin: “Nessun arresto se viene al G20 di Rio”.
  • (9 settembre 2023). Gli Usa verso l’invio degli Atacms a Kiev. Secondo i media americani gli Stati Uniti sono pronti a inserire i missili che hanno una gittata di 190 chilometri nel prossimo pacchetti di aiuti militari da inviare in Ucraina.
  • (8 settembre 2023). L’ambasciata russa negli Usa dice che Washington interferisce negli affari interni di Mosca considerando illegittime le elezioni nelle aree occupate dell’Ucraina.
  • (7 settembre 2023). Le forze armate ucraine sono riuscite a liberare una piccola area a sud di Robotyne e ad ovest del villaggio di Verbove. Lo Stato maggiore ucraino conferma che le forze di difesa ucraine sono riuscite ad avanzare in direzione di Melitopol nelle zone a sud del villaggio di Robotyne e ad ovest del villaggio di Verbove. La notizia è resa nota dall’agenzia ucraina Ukrinform. “Ieri gli ucraini hanno distrutto 59 unità di equipaggiamento militare nemico. In particolare, sono stati distrutti un carro armato, 13 veicoli corazzati da combattimento, sei sistemi di artiglieria e mortai, tre unità di armi anticarro, 30 unità di vari droni e sei unità di veicoli automobilistici. Sono stati distrutti anche tre depositi di munizioni”, ha detto il portavoce Oleksandr Stupun.
  • (6 settembre 2023). La Gran Bretagna dice di voler dichiarare Il gruppo Wagner un gruppo terroristico. Esplosioni nel porto ucraino di Reni, vicino al confine con la Romania. Nei giorni scorsi Kiev aveva denunciato un attacco di Mosca in territorio romeno, ma Bucarest aveva “categoricamente smentito”. Il segretario di Stato Usa Antony Blinken a Kiev. La Cnn anticipa l’annuncio di aiuti “per un miliardo di dollari”.
  • (5 settembre 2023). Ucraina respinge attacco russo su Bakhmut
  • (4 settembre 2023). I generali ucraini affermano di aver sfondato  la prima linea di difesa della Russia nel sud e che la controffensiva lanciata all’inizio di quest’estate potrebbe essere pronta ad accelerare.
  • (3 settembre 2023). L’Ucraina ha abbattuto 22 droni russi nella regione di Odessa. La Russia accusa Kiev di avere usato bombe a grappolo nel Donetsk.
  • (2 settembre 2023). Gli Stati Uniti invieranno a Kiev le munizioni con l’uranio impoverito. Sempre gli Usa comunicano che negli ultimi tre giorni ci sono stati progressi nella controffensiva ucraina. Intanto Mosca fa sapere di avere impedito un tentativo di sbarco delle forze ucraine in Crimea e di avere distrutto tre droni che dovevano colpire il ponte di Crimea.
  • (1 settembre 2023). Raid aereo nella regione russa di Pskov, non lontano dal confine lettone. L’attacco sarebbe avvenuto con i droni, contro i quali si è attivata la contraerea russa.
  • (31 agosto 2023). Quattro aerei da trasporto strategico Ilyushin Il-76 sono stati danneggiati nell’aeroporto militare russo di Pskov,colpito da un attacco di droni. “La guerra si sta spostando sempre più verso il territorio della Russia, e non può essere fermata”, dice Podolyak, consigliere del presidente Zelensky. Intanto, dal governo Usa arriva la notizia che Putin e il leader nordcoreano, Kim, hanno chiuso un accordo sulla fornitura di armi a Mosca.
  • (30 agosto 2023). Pioggia di droni nella notte in Russia. Mosca parla di attacchi in almeno sette regioni. Gli aeroporti moscoviti di Domodedovo, Vnukovo e Sheremetyevo sono stati temporaneamente chiusi. Colpito anche l’aeroporto di Pskov, non lontano dal confine con l’Estonia. La Russia afferma di aver distrutto intanto quattro navi militari ucraine nel Mar Nero. Mentre in Ucraina si registrano esplosioni in due regioni, allarme in altre sette. Attacco missilistico su Kiev.
  • (29 agosto 2023). In un’intervista il presidente ucraino Zelensky ritiene possibile un negoziato per la “smilitarizzazione” e la liberazione della Crimea. Un attacco ucraino con droni è stato sventato a Belgorod e a Tula, denuncia il ministero della Difesa russo.
  • (28 agosto 2023). Nuovo allarme in Ucraina nella notte per probabili lanci di missili da crociera russi dal Mar Nero.
  • (27 agosto 2023). Le autorità russe confermano che Prighozin è morto sul jet precipitato la scorsa settimana. Le autorità di Mosca diffondono i risultati delle analisi genetiche sul corpo dell’ex capo della Wagner. Si intensificano i combattimenti a Est. Mosca: “Respinti sette attacchi ucraini vicino a Lyman: 80 combattenti morti”. Nella notte i russi tentano di attaccare la capitale ucraina.
  • (26 agosto 2023). Nell’attacco ucraino con i droni sulla Crimea occupata, portato a termine dall’intelligence ucraina e dal Servizio di sicurezza civile di Kiev (Sbu), sarebbero morte decine di persone. Lo affermano alcuni media ucraini. L’attacco avrebbe colpito la base militare dove si trova la 126ma brigata della Flotta russa del Mar Nero, che ha sede nel villaggio di Perevalne.
  • (25 agosto 2023). L’intelligence  americana e britannica ritiene che sia stata una bomba piazzata sul velivolo a far saltare in aria il jet di Prigozhin. I servizi escludono che sia stato un missile terra aria lanciato dalla contraerea. Gli ucraini hanno dichiarato di avere intercettato e distrutto due missili russi diretti su Odessa e lanciati dal Mar Nero. Mosca comunica di avere abbattuto nella notte 42 droni ucraini sulla Crimea. Intanto Biden e Zelensky discutono dell’addestramento da parte degli Stati Uniti ai piloti ucraini per condurre gli F 16.
  • (24 agosto 2023). Yevgeny Prigozhin, leader e fondatore del gruppo mercenario Wagner, è morto. Il suo jet privato si è schiantato con a bordo 10 persone, tra le quali Prigozhin e il suo vice Dmitry Utkin. L’aereo stava viaggiando da Mosca a San Pietroburgo quando è stato colpito dalla contraerea russa.
  • (22 agosto 2023). Secondo le forze armate danesi, la Danimarca inizia ad addestrare otto piloti ucraini a pilotare aerei da caccia F-16.
    Le truppe ucraine affermano di aver preso piede nel villaggio sud-orientale di Robotyne come parte della loro controffensiva contro la Russia.
  • (21 agosto 2023). La Russia ha detto di avere risposto a un attacco sul suo territorio. Zelensky parla di attacchi russi su Kherson. Gli USA invitano i loro cittadini ad abbandonare la Bielorussia.
  • (20 agosto 2023). L’Ucraina riceverà il primo gruppo di caccia F-16 intorno alla fine dell’anno. Lo ha dichiarato la premier danese Mette Frederiksen durante una conferenza stampa congiunta con il presidente Volodymyr Zelensky.
  • (19 agosto 2023). Bombardamenti russi su Chernihiv: il centro della città dell’Ucraina settentrionale è stato preso di mira dalle forze di Mosca che hanno colpito anche un teatro e un’università. Sono 7 i morti e 90 i feriti.
  • (18 agosto 2023). Le truppe russe hanno completamente preso il controllo della riva sinistra del Dnepr nella regione di Kherson dalle forze armate dell’Ucraina. Lo ha riferito a all’agenzia russa Ria Novosti una fonte.
  • (17 agosto 2023). Attacchi russi a Mezhivskyi e Nikopol nella regione ucraina di Dnipropetrovsk hanno provocato un morto e sette feriti.
    L’attacco che ha preso di mira la comunità di Mezhivskyi nel distretto di Synelnykivskyi ha ucciso una persona, ne ha ferite sei e ha causato gravi distruzioni alle infrastrutture civili: sono scoppiati tre incendi e quasi 50 abitazioni private sono state danneggiate, oltre a strutture agricole, un istituto scolastico e diverse automobili.
    Le forze russe hanno bombardato anche Nikopol e la comunità di Marhanets, con artiglieria pesante.
  • (16 agosto 2023). li Stati Uniti stanno facendo pressioni sull’Iran perché blocchi la vendita di droni alla Russia, usati nella guerra in Ucraina, nell’ambito delle discussioni in corso su una più ampia “intesa non scritta” tra Washington e Teheran per allentare le tensioni e contenere la crisi sul nucleare. Lo rivela il Financial Times.
  • (15 agosto 2023). Ancora una notte di bombardamenti su tutto il Paese, colpite Leopoli, Lutsk, Dnipro, ci sono almeno tre morti. I missili di Mosca hanno colpito un’impresa industriale a Lutsk uccidendo tre persone e facendo tre feriti, edifici residenziali a Leopoli, un’impresa a Dnipro.
  • (14 agosto 2023). Nella notte la città ucraina di Odessa è stata nel mirino dei russi, Kiev ha denunciato attacchi su strutture civili. Ankara ha intensificato il lavoro diplomatico e spera che il presidente russo Vladimir Putin possa visitare la Turchia nei prossimi giorni. Lo scrive il quotidiano turco Milliyet citando una “fonte informata”.
  • (13 agosto 2023). Una base logistica russa in Crimea è stata attaccata da 17 droni ucraini e decine di persone sono state uccise o ferite. Lo scrive Ukrainska Pravdacitando i servizi di sicurezza ucraini. Sarebbero stati colpiti alloggi, parcheggi e distributori di benzina. Mosca intanto sostiene di aver respinto un attacco con droni in territorio russo. Nel frattempo la Polonia ha annunciato che, oltre ai 10.000 soldati già previsti, invierà elicotteri da combattimento a presidiare il confine con la Bielorussia.
  • (10 agosto 2023). Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha detto che è stato molto importante la partecipazione cinese a Gedda, il summit sulla guerra in Ucraina della scorsa settimana. Kuleba ha anche aggiunto che non parlano a Putin ma sono pronti a mediazioni. Biden chiederà al Congresso Usa altri 13 miliardi per l’Ucraina.
  • (9 agosto 2023). Abbattuti due droni diretti verso Mosca”. A dirlo è il sindaco della capitale russa. Intanto, in Ucraina, i civili continuano a morire: il bilancio a Prokovsk è salito a 9 vittime.
  • (8 agosto2023). Almeno 8 civili sono morti nell’attacco missilistico russo su un palazzo della città orientale di Pokrovsk. L’allarme antiaereo ha risuonato in 6 regioni del Paese. Sul piano della diplomazia, si fa avanti di nuovo volta la Turchia: nell’incontro con Putin previsto entro la fine del mese, il presidente Erdogan proporrà una ripresa dei colloqui di pace per un cessate il fuoco. Nel frattempo il servizio di sicurezza ucraino ha comunicato di aver arrestato un’informatrice russa che stava preparando un attacco aereo per uccidere Zelensky durante la visita a Mykolaiv.
  • (7 agosto 2023). Durante la notte la russia ha attaccato città ucraine con droni e missili ipersonici.
  • (6 agosto 2023). A Gedda sono in corso i colloqui di vertice sui negoziati in Ucraina. Sarebbe stato raggiunto un accordo sulla condivisione da parte di tutti dell’integrità territoriale dell’Ucraina. Nella notte massiccio attacco russo su diverse zone tra cui un centro di trasfusione.
  • (5 agosto 2023). Dopo il porto di Novorossiysk, droni navali colpiscono vicino al ponte di Crimea. Sul fronte diplomatico si apre oggi il summit di Gedda, cui partecipa anche la Cina, mentre l’Occidente protesta per l’ennesima condannainflitta da un tribunale russo ad Alexej Navalny.
  • (4 agosto 2023). La controffensiva delle forze di Kiev nel Sud prosegue a piccoli passi. Tensione sempre più alta al confine tra Polonia e Bielorussia. Navalny, oppositore di Putin, è stato condannato a 19 anni di carcere. Si aggiungono agli 11 già inflitti. Un drone ucraino colpisce una nave russa. Mosca nega.
  • (3 agosto 2023). Un porto fluviale è stato colpito ed è a pochi chilometri da un Paese Nato. L’attacco sul Danubio ha danneggiato grano destinato alla Cina, Israele e ad alcuni Paesi africani. Abbattuti sei droni ucraini nella regione di Kaluga, Russia centrale.
  • (2 agosto 2023). All’indomani del nuovo attacco su Mosca, tornano ad essere prese di mira la capitale ucraina e la città portuale sul Mar Nero. Varsavia denuncia che due elicotteri bielorussi hanno violato lo spazio aereo polacco.
  • (01 agosto 2023). Nuovo attacco a Mosca. Colpito un grattacielo. Sul Mar Nero attaccate navi russe.
  • (31 luglio 2023). Lanci di missili russi durante la notte sulla città di Kharkiv. Attacco russo a Kryvy Rih, la città natale di Volodymyr Zelensky, uccide bimba di 10 anni e la madre, ferendo 75 persone.
  • (30 luglio 2023). Esplosioni in due torri di uffici a Mosca, dopo un attacco con droni. Evacuato un grattacielo di 50 piani e un uomo è rimasto ferito. Chiuso per ore lo scalo internazionale di Vnukovo. Mosca parla anche di un’offensiva con 25 droni respinta in Crimea. Zelensky, ha visitato a sorpresa una delle posizioni avanzate conquistata dalle forze speciali nella controffensiva ucraina vicino a Bakhmut. Dopo il vertice di San Pietroburgo con i leader africani il presidente russo ha detto che Mosca non rifiuta l’idea di colloqui di pace, ma anche ha aggiunto che è difficile trattare mentre l’Ucraina è all’offensiva. Intanto Medvedev torna a minacciare l’uso di armi nucleari se la controffensiva ucraina avesse successo.
  • (29 luglio 2023). Scambio di accuse tra russi e ucraini. Mosca accusa Kiev di avere lanciato un missile sulla regione di Rostov, nel sud della Russia. Kiev a sua volta minaccia di reagire dopo le bombe russe su Dnipro che hanno causato 9 feriti. Proclamato lo stato di emergenza nella città russa di Taganrong, a 50 km dal confine ucraino, dopo il lancio di un missile dell’esercito di Kiev.
  • (28 luglio 2023). La Nato ha aumentato la sorveglianza nel Mar Nero, Mosca è tornata all’attacco a Odessa prendendo di mira le strutture portuali: un morto. Secondo il New York Times, Washington sarebbe pronta a condividere con la Corte penale internazionale dell’Aia prove dei crimini russi.
  • (27 luglio 2023). Due persone sono state uccise negli attacchi russi a Donetsk, nell’Ucraina orientale, secondo il governatore Pavlo Kyrylenko. Una persona è stata uccisa ad Avdiivka e un’altra a Kostiantynivka. La Russia ha attaccato le regioni ucraine di Kyiv, khmelnytskyi e Kirovohrad con missili, secondo il portavoce dell’aeronautica ucraina. “Abbiamo registrato obiettivi ad alta velocità, probabilmente anche missili balistici, il nemico sta usando diversi tipi di armi”, ha detto Yuriy Ihnat.
  • (26 luglio 2023). L’Agenzia internazionale per l’energia nucleare annuncia di avere rilevato la presenza di mine attorno all’area di Zaporizhzhia. Il Cremlino fa sapere che Putin potrebbe partecipare al G20 in India il prossimo novembre
  • (25 luglio 2023). I russi lanciano il sesto attacco in un mese su Kiev, utilizzando droni iraniani.
  • (24 febbraio 2023). Secondo Mosca il Papa ha chiesto un incontro con il patriarca russo Kirill.
  • (23 luglio 2023). Intensi bombardamenti russi nella notte su Odessa. Uccisa una persona e danneggiata la cattedrale.
  • (22 luglio 2023). La Polonia ha dichiarato di aver convocato l’ambasciatore russo presso il ministero degli Esteri del Paese dopo le accuse secondo cui le forze polacche avrebbero cercato di occupare parte del territorio ucraino.
  • (20 luglio 2023). Secondo il Washington Post, Kiev ha iniziato a usare le bombe a grappolo Usa.
  • (19 luglio 2023). Ancora attacchi russi su Odessa. In Crimea incendio in una base militare, oltre duemila persone evacuate.
  • (18 luglio 2023). La Russia bombarda il porto di Odessa dopo l’uscita dall’accordo sul grano.
  • (17 luglio 2023). Nella prima mattina si sono sentite esplosioni sul ponte di Kerch che collega la Crimea con la Russia. Due i morti.
  • (16 luglio 2023). La fornitura di munizioni a grappolo all’Ucraina e il loro utilizzo “devono essere considerati un crimine”: così il presidente russo Vladimir Putin in un’intervista ripresa dalla Tass, sottolineando che anche Mosca “ha uno stock sufficiente di tali bombe” che “finora non ha usato”, ma “se vengono utilizzate contro di noi, ci riserviamo il diritto di usarle come misura speculare a tali azioni”.
  • (15 luglio 2023). Il presidente ucraino Zelensky dice che sta monitorando la situazione in Bielorussia dove gli uomini della Wagner stanno addestrando le truppe di Minsk. Mosca accusa Kiev di “utilizzare metodi terroristici” contro le centrali nucleari russe, che potrebbero “portare a un disastro nucleare su larga scala” in Europa. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sostenendo che ieri le truppe ucraine hanno attaccato con un drone la città di Kurchatov, nella regione di Kursk, con l’obiettivo di colpire un impianto nucleare.
  • (14 luglio 2023). Biden annuncia che sono state consegnate le bombe a grappolo all’Ucraina. Putin prova a riallacciare i rapporti con la Wagner dopo il tentato golpe.
  • (4 luglio2023). Funzionari ucraini hanno detto che almeno 38 persone, tra cui 12 bambini, sono rimaste ferite in un attacco missilistico russo che, secondo un ufficiale, avrebbe preso di mira un funerale militare nella regione nord-orientale di Kharkiv.
    Inoltre, i bombardamenti russi hanno ucciso almeno due persone a Kherson, secondo i funzionari ucraini.
  • (3 luglio 2023). Sono saliti a due i morti nell’attacco russo di questa mattina con droni kamikaze Shahed 136 sulla città ucraina di Sumy. I droni hanno colpito alcuni edifici residenziali, hanno ucciso 2 persone e ne hanno ferite 19.
  • (28 giugno 2023). Attacco russo a Kramatorsk, su un popolare ristorante e su alcuni edifici nel Donetsk: almeno 11 morti e 56 feriti, tra le vittime ci sono tre bambini. Putin ha deciso che le armi a disposizione della brigata Wagnersaranno trasferite all’esercito russo. Il presidente ringrazia i militari e dice: “Avete impedito una guerra civile”. Prigozhin è a Minsk. Lukashenko: “Ho convinto Putin a non ucciderlo”. Stoltenberg: “La Nato è pronta a difendersi da ogni minaccia proveniente da Mosca o da Minsk”. Oggi l’inviato del Papa, il cardinale Zuppi, a Mosca. Zelensky: “L’ultimo attacco dimostra che la Russia merita la sconfitta”. (da Repubblica).
  • (24 giugno 2023).Il leader della milizia privata Wagner, Yevgeny Prigozhin,  sfida Mosca e ne attacca i vertici militari, annunciando di controllare la città russa di Rostov e promettendo di marciare su Mosca con i suoi 25mila uomini pronti a morire, se il ministro della Difesa Shoigu non accetterà di incontrarlo. Il presidente russo Putin parla alla nazione: “Ci hanno pugnalato alle spalle, ma difenderemo il nostro popolo e il nostro Stato da qualsiasi tradimento, e i responsabili saranno puniti non si ripeteranno gli eventi del 1917”.  Prigozhin replica: “Si sbaglia, io non sono un traditore, basta con la corruzione e la menzogna”. Poi ritira i militari dopo un accordo con Lukashenko.
  • (22 giugno 2023). La liberazione dei territori occupati è più lenta del previsto. Zelensky ammette che la controffensiva ucraina è in difficoltà.
  • (21 giugno 2023). Nella notte scorsa tutta l’Ucraina è stata pesantemente bombardata, dalla regione di Kiev fino alla città occidentale di Leopoli.
  • (20 giugno 2023). La Russia attacca Kiev, Leopoli e Zaporizhzhia con 35 droni. Di questi 32 sono stati abbattuti dagli ucraini.
  • (19 giugno 2023). Gli ucraini avanzano verso Melitopol, nel sud, e prendono il controllo operativo della cittadina di Piatykhatky.
  • (18 giugno 2023). Il New York Times riporta oggi che i russi hanno fatto saltare la diga di Khakovka. Ci sono le prove, secondo il quotidiano Usa
  • (17 giugno 2023). Il generale ucraino Oleksii Hromov ha detto che le forze di Kiev hanno finora guadagnato 100 km quadrati di territorio con la controffensiva.
  • (16 giugno 2023). La controffensiva ucraina continua con costanza ma i combattimenti sono violenti e duri. Lo dice il generale americano Mark Milley, comandante Nato. A San Pietroburgo, Putin interviene al Forum Economico Internazionale dei paesi alleati di Mosca. Ha detto che le sanzioni non hanno isolato la Russia e che la controffensiva ucraina non sta dando risultati a Kiev.
  • (15 giugno 2023). Attacco russo nella notte alla città di Kryvyi Rihy nell’Ucraina centro-meridionale. Colpiti due impianti industriali.
  • (14 giugno 2023). Nella notte bombe russe su Odessa: 3 morti e diversi feriti. Zelensky incontra il capo dell’Agenzia Atomica sulla sicurezza della centrale di Zaporizhzhia.
  • (13 giugno 2023). Zelensky dice che i combattimenti sono duri ma che le forze ucraine stanno avanzando.
  • (12 giugno 2023). Liberati dagli ucraini anche i paesi di Neskuchne e Makarivka. Le forze di Kiev avanzano verso Melitopol. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha espresso “pieno sostegno e solidarietà” e la volontà di costruire legami strategici più stretti con la Russia
  • (11 giugno 2023). Non l’aveva ancora detto: Zelensky conferma che la controffensiva ucraina è iniziata. Lo riporta la Bbc online. L’Ucraina ha annunciato che le sue forze hanno riconquistato il paese di Neskuchne nella regione orientale di Donetsk, il secondo risultato della sua controffensiva dopo la cittadina di Blagodatne, sempre nella regione di Donetsk.
  • (10 giugno 2023). Secondo l’intelligence britannica gli ucraini hanno sfondato la prima linea difensiva dei russi. La controffensiva continua ma è rallentata dalle milioni di mine seminate dall’esercito russo
  • (9 giugno 2023). La controffensiva ucraina, annunciata da mesi, è ufficialmente iniziata. Intanto, aerei inglesi e svedesi intercettano caccia russi vicini alla zona Nato.
  • (8 giugno 2023). Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l’Ucraina di un “atto barbarico” nei suoi primi commenti pubblici sulla distruzione della diga di Nova Kakhovka, che ha causato inondazioni diffuse. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, che ha accusato Mosca di aver distrutto la diga controllata dai russi, ha affermato che le forze sostenute dalla Russia stanno fallendo nei loro sforzi per evacuare i residenti. Secondo i blog russi, citati da Repubblica, gli ucraini hanno lanciato un attacco massiccio nella zona di Zaporizhzhia. Hanno condotto l’operazione centinaia di carri armati e migliaia di uomini.
  • (7 giugno 2023). Il presidente ucraino Zelensky ritiene che potrebbe esserci una chiazza di petrolio di 150 tonnellate nel Mar Nero a seguito della distruzione della diga di Nova Kakhovka. L’inondazione ha infatti portato via raffinerie ma anche impianti di fertilizzanti che sono arrivati al mare. Un “gruppo di sabotatori ucraini” ha fatto saltare in aria nella regione ucraina di Kharkiv la conduttura che trasporta ammoniaca dalla Russia al porto ucraino di Odessa, provocando feriti tra la popolazione e una dispersione di ammoniaca nell’ambiente.
  • (6 giugno 2023). Distrutta una diga vicino a Kherson. Accuse reciproche tra ucraini e russi. Inondata d’acqua un’ampia zona. In corso evacuazione di 40.000 persone. Intanto, Zelensky incontra il cardinale Zuppi.
  • (5 giugno 2023). Mosca dice di avere respinto una grande offensiva ucraina, uccidendo 250 soldati. Kiev parla di operazioni su piccola scala. Il cardinale Zuppi, inviato del Vaticano, è a Kiev.
  • (4 giugno 2023). L’Ucraina non dispone di armi sufficienti per lanciare una tanto attesa controffensiva contro la Russia, ha avvertito un alto funzionario. Lo ha detto Ihor Zhovkva, consigliere di politica estera di Zelensky. Lo riporta oggi il britannico The Independent. Gruppi russi anti-Putin e filo ucraini stanno combattendo a Belgorod, territorio della Russia, dove è in corso una forte battaglia. Catturati alcuni russi. I miliziani hanno chiesto un incontro con il governatore.
  • (3 giugno 2023). Il capo della Cia è stato in Cina in una missione segreta nel mese di maggio. Zelensky dice che è pronto per la controffensiva.
  • (2 giugno 2023). La Russia respinge attacco a Belgorod. Mosca parla di 50 morti. La Cina smentisce che il suo piano di pace di 12 punti preveda l’annessione alla Russia dei territori occupati.
  • (1 giugno 2023). Il Papa e Lula hanno colloqui telefonici per la pace. Ancora raid su Kiev. Attacchi ucraini su Belgorod. Zelensky partecipa alla riunione della Comunità Politica Europea insieme agli altri leader in corso in Moldavia. Per il presidente russo tutti gli Stati europei devono entrare nell’Ue e nella Nato. Questa è, per il presidente ucraino, l’unica garanzia di sicurezza.
  • (31 maggio 2023). Zelensky visita la regione di Odessa e nomina un nuovo governatore. Lavrov, ministro degli esteri russo, ritiene che il governo di Londra incoraggi Kiev a compiere attacchi terroristici contro la Russia.
  • (30 maggio 2023). Nella notte un attacco con droni ha colpito due edifici a Mosca. Gli ucraini negano di essere gli autori dell’attacco. La Russia scopre di non essere invulnerabile. Per Putin è un attacco terroristico. Intanto, il Sudafrica ha annunciato che darà l’immunità diplomatica a Putin per il vertice dei paesi Brics che avrà luogo a fine agosto nel paese africano.
  • (29 maggio 2023). Esplosioni e attacchi su Kiev nella notte. Attacchi anche in tutto il paese.
  • (28 maggio 2023).Esplosioni vengono segnalate sui social nel distretto di Berdyansk occupato dalle forze russe: in particolare le deflagrazioni più forti sono state sentite nel centro della città, nella zona del porto e nei centri Khimik e Vesna, nel villaggio di Novopetrovka, che ospitano “un gran numero di truppe del Cremlino”. Massiccio attacco russo su Kiev.
  • (27 maggio 2023). Il Vaticano annuncia di avere nominato il Cardinale Matteo Zuppi come inviato del Papa per la mediazione in Ucraina. La Russia esprime apprezzamento.
  • (26 maggio 2023). Russia e Bielorussia firmano accordo per trasferire armi nucleari sul territorio russo. Un raid russo su Dnipro colpisce un ospedale. La Cina è orientata a lasciare alla Russia le regioni annesse.
  • (25 maggio 2023). Droni ucraini attaccano nave spia russa nel Mar Nero. Washington dà ok a missili terra aria a Kiev.
  • (24 maggio 2023). Kyrylo Budanov, capo dell’intelligence militare ucraina, dice che la controffensiva inizierà presto. La Russia risponde che raggiungerà i suoi obiettivi con qualunque metodo.
  • (23 maggio 2023). Droni attaccano Belgorod nella notte. Nato sposta forze in Estonia. Putin ammette che il Paese sta attraversando tempi difficili. Lo ha detto durante una cerimonia di consegna di benemerenze al Cremlino. A Belgorod un morto e 13 feriti dopo l’incursione ucraina.
  • (22 maggio 2023). Attacchi russi nella notte su Dnipro. La Wagner annuncia l’abbandono di Bakhmut entro il primo giugno per missione compiuta. Incursione di sabotatori ucraini in territorio russo a Belgorod. Per Kiev sono miliziani russi anti-Putin.
  • (21 maggio 2023). La Russia conquista Bakhmut dopo mesi di battaglia. Kiev riconosce la presa della città: “Bakhmut rimane nei nostri cuori”, hanno detto dal governo. Zelensky arriva al G7 di Hiroshima dopo avere partecipato alla riunione della Lega Araba a Gedda.
  • (20 maggio 2023). Verso una nuova svolta nella guerra? Gli Stati Uniti aprono alla possibilità che gli alleati occidentali consegnino i jet da combattimento, inclusi gli F-16, all’Ucraina.
  • (19 maggio 2023). La Russia ha dichiarato di avere distrutto munizioni di uranio impoverito a Kiev.
  • (18 maggio 2023). Bombardamenti russi su diverse città ucraine, inclusa Kiev. A Kherson 3 persone sono morte a causa dei raid russi. Rinnovato l’accordo sul gas russo
  • (17 maggio 2023). Gli ucraini rivendicano l’abbattimento di missili ipersonici russi. Il leader sudafricano vuole andare da Zelensky per presentare una proposta di pace.
  • (16 maggio 2023). Kiev annuncia la conquista di 20 km di territorio fuori Bakhmut.
  • (15 maggio 2023). Zelensky va in visita a Londra. La Gran Bretagna fornirà a Kiev droni e missili a lungo raggio.
  • (14 maggio 2023). La Russia sta conducendo forti bombardamenti su diverse città ucraine. Colpite in particolare Leopoli e Ternopil. Zelensky è in visita a Berlino. Nella notte attacco russo a Kharkiv. Dopo l’incontro con Scholz a Berlino, Zelensky va a Parigi per incontrare Macron.
  • (13 maggio 2023). Zelensky in visita a Roma.
  • (12 maggio 2023). Le forze regolari russe sono in fuga da Bakhmut, secondo la Wagner.
  • (11 maggio 2023). Kiev avanza a Bakhmut. Secondo il governo ucraino sono stati liberati circa 2 km di territorio. Intanto, Putin annuncia di uscire dal trattato sulle armi convenzionali.
  • (10 maggio 2023). Il reggimento Azov, nazionalisti ucraini, sta avanzando su Bakhmut. Londra dichiarerà la Wagner organizzazione terroristica.
  • (9 maggio 2023). Von der Leyen in visita a Kiev.
  • (8 maggio 2023). Forti attacchi russi con missili e droni su Kiev.
  • (7 maggio 2023). Il capo della Wagner torna a attaccare la Russia per le sue responsabilità in merito al sostegno militare ai suoi uomini. In particolare punta il dito contro il ministro della Difesa Shoigu e il capo di Stato maggiore Gerasimov, mostrando i cadaveri dei suoi uomini. Nella notte dieci droni ucraini attaccano la Crimea. Gli 007 ucraini dicono che continueranno a uccidere i russi nel mondo.
  • (6 maggio 2023). Le forze di Kiev dicono che i russi usano bombe al fosforo a Bakhmut.
  • (5 maggio 2023). Il leader della Wagner dice che ritirerà i suoi uomini da Bakhmut il 10 maggio. Accusa i vertici militari russi: servono armi e munizioni.
  • (4 maggio 2023). Bombardamenti russi su Kiev, i più intensi del 2023. Peskov, portavoce del Cremlino, dice che ci sono gli Usa dietro l’attacco con droni al Cremlino. Sono 23 i morti nell’attacco russo a Kherson.
  • (3 maggio 2023). Due droni attaccano il Cremlino. Putin non era presente.  I russi accusano Zelensky. Il leader ucraino respinge le accuse
  • (2 maggio 2023). Dopo l’annuncio del Vaticano di avere in corso una missione di pace in Ucraina, sia Mosca che Kiev dicono di non esserne a conoscenza. Cina e India votano per la prima volta una risoluzione Onu che condanna l’aggressione russa in Ucraina. Svolta diplomatica?
  • (30 aprile 2023). Il bombardamento ucraino su Sebastopoli è un passo per aprire la strada all’offensiva di Kiev di primavera annunciata da mesi. Zelensky ha detto dì portare sempre con sé una pistola in caso di tentativi russi di ucciderlo nel quartiere generale.
  • (29 aprile 2023). Pioggia di missili russi sulle città ucraine. L’attacco più terrificante è avvenuto a Uman dove un razzo ha colpito un condominio uccidendo anche 4 bambini. A Dnipro uccisa una bimba di 3 anni. Intanto i russi annunciano che l’offensiva Ucraina arriverà entro il 15 maggio. Il leader della Wagner, Prigozhin, ha annunciato che presto il gruppo mercenario cesserà di esistere.
  • (28 aprile 2023). Vladimir Putin firma una legge che prevede l’espulsione dei residenti nelle quattro regioni ucraine ammesse alla Russia che non accettino di diventare cittadini russi. Il provvedimento scatta perché chi non accetta la cittadinanza russa sarà considerato straniero e può essere ritenuto una minaccia alla sicurezza nazionale. Vietata quindi la partecipazione a raduni o manifestazioni non autorizzate.
  • (27 aprile 2023). I russi si preparano alla controffensiva ucraina, scavando trincee e ammassando sacchi di sabbia. La zona della possibile offensiva di Kiev sembrerebbe essere quella di Zaporizhzhia.
  • (26 aprile 2023). Secondo la rivista tedesca Bild, gli ucraini avrebbero tentato di uccidere Vladimir Putin con un drone. I servizi segreti di Kiev avrebbero lanciato il velivolo Uj22 con a bordo 17 kg di esplosivo C4 e una capacità di coprire 800 km. Il drone era diretto verso il parco industriale di Rudnevo, vicino a Mosca, che Putin doveva visitare. Il drone è però caduto 20 km prima. Non si sa se Putin abbia effettivamente visitato il parco.
  • (10 aprile 2023). L’Ucraina ha modificato alcuni dei suoi piani militari a causa della fuga di notizie dovute alla pubblicazione online di documenti militari segreti americani. Lo riporta la Cnn.
  • (9 aprile 2023). Mosca abbatte missile ucraino nei cieli della Crimea. Gli Stati Uniti puntano il dito contro Mosca per la fuga di documenti top secret. I leak militari: “I Wagner hanno cercato di comprare armi in Turchia”.
  • (8 aprile 2023). Il dipartimento di Giustizia americano e il Pentagono hanno aperto un’inchiesta sulla fuga di documenti top secret finiti ai russi.
  • (7 aprile 2023). Il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov ha detto che la Russia potrebbe accettare colloqui con gli Stati Uniti se arrivasse una proposta da Washington. Intanto, il governo di Kiev ha respinto la proposta del presidente brasiliano Ignacio da Lula di avviare un negoziato partendo dal presupposto di rinunciare alla Crimea. Il presidente Zelensky ha detto che la Crimea non è negoziabile.
  • (6 aprile 2023). Xi Jinping sarebbe disponibile al dialogo con Kiev. Il presidente francese Macron in visita a Pechino: “Ruolo della Cina vitale per la pace. Conto su Xi per la ragionevolezza della Russia”. Stati Uniti e Gb abbandonano la seduta all’Onu mentre parla l’inviata russa per i diritti dei bambini.
  • (5 aprile 2023). Sei civili sono morti e altri sette sono rimasti feriti durante i bombardamenti russi nel nord della regione di Donetsk. Visita ufficiale di Zelensky in Polonia.
  • (4 aprile 2023). Droni russi hanno colpito il porto di Odessa. Stoltenberg annuncia 65 miliardi di aiuti a Kiev. La Russia risponde che rafforzerà il potenziale militare al confine occidentale e nord-occidentale. Battaglia per Bakhmut, Wagner rivendica la vittoria. La Finlandia da oggi nella Nato.
    (3 aprile 2023). La Russia accusa i servizi di Kiev per l’uccisione del blogger Tatarsky. Arrestata una donna di 26 anni, Daria Trepova vicina alla Fondazione di Navalny, che avrebbe consegnato la statuetta regalo carica di esplosivo.
    (2 aprile 2023). La Russia ritira alcune sue forze dal Donetsk. Gli ucraini hanno arrestato il metropolita Pavel con l’accusa di sostenere Putin. Paracadutisti ucraini eliminano un’unità russa nel Donbass. Kiev ha un piano per liberare la Crimea. Raid russo uccide sei persone nell’Ucraina orientale. Ucciso il blogger militare Tatarsky in un attentato in un bar di San Pietroburgo.
  • (1 aprile 2023). Putin definisce l’Occidente una minaccia esistenziale per la Russia. Mosca assume proprio oggi la presidenza di turno del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Uno scherzo da primo di aprile, ironizza Zelensky. Intanto, il capo del Cremlino spegne ogni speranza e dice di non essere disposto a accettare il piano proposto il giornoprima dall’alleato Lukashenko.
  • (31 marzo 2023). Il presidente bielorusso Lukashenko lancia l’appello di evitare l’escalation: “Serve un cessate il fuoco incondizionato. Se leadership russa vede il rischio collasso userà armi spaventose”, ha detto oggi. La Finlandia è dentro la Nato. Anche la Turchia approva l’adesione.
  • (30 marzo 2023). Sono 466 i bambini uccisi in Ucraina dai russi secondo quanto riporta l’agenzia Ukr Ucraina. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato un decreto per la mobilitazione di 147 mila persone tra il primo aprile e il 15 luglio. Lo ha riferito il portale russo per le informazioni giuridiche. Il decreto prevede “la mobilitazione di cittadini russi di età compresa tra 18 e 27 anni che non sono riservisti e che sono soggetti al servizio militare”.
  • (29 marzo 2023). Zelensky invita Xi Jinping in Ucraina.
  • (28 marzo 2023). La Russia parla di coinvolgimento diretto della Germania nel conflitto dopo la consegna dei carri armati Leopard. Sempre la Russia conferma che procederà con il dispiegamento delle armi nucleari in Bielorussia. Gli Stati Uniti dicono sì all’istituzione di un tribunale speciale per l’Ucraina. Il tribunale dovrebbe essere inserito all’interno del sistema giudiziario ucraino. La Russia testa un missile supersonico nel Mar del Giappone.
  • (27 marzo 2023). Arrivano in Ucraina i carri armati Leopard tedeschi. Erano stati promessi dalla Germania. L’Ungheria ratifica l’adesione della Finlandia alla Nato.
  • (26 marzo 2023). Putin dichiara che con le armi all’Ucraina sono state superate tutte le linee rosse. L’Ue annuncia sanzioni alla Russia per il dispiegamento di armi nucleari in Bielorussia. Biden getta acqua sul fuoco: “Non ci risulta che la Russia abbia portato armi nucleari in Bielorussia”.
  • (25 marzo 2023). Paesi nordici pianificano del difesa aerea anti russa. Onu condanna Russia e Ucraina per esecuzioni sommarie di prigionieri.
  • (23 marzo 2023). Mosca evoca il continuo l’Apocalisse nucleare dopo la notizia dei proiettili all’uranio impoverito destinati da Londra a Kiev. Intanto i B52 sorvolano l’Italia centrale.
  • (22 marzo 2023). La Russia si irrita  per la notizia dei proiettili all’uranio che Londra invierà a Kiev. Anche il Pentagono accelera: gli Abrams all’Ucraina entro l’autunno. Intanto Mosca afferma di aver respinto un attacco con i droni a Sebastopoli.
  • (21 marzo 2023). Ancora tensione nei cieli tra Russia e Stati Uniti. Mosca annuncia di aver inviato un cacciabombardiere Su-35 nella regione del Mar Baltico dopo aver rilevato due bombardieri strategici americani B-52H in grado di trasportare bombe nucleari. Mentre Kiev parla della distruzione di missili russi in Crimea.
  • (20 marzo 2023). Varsavia avverte che se l’Ucraina non riesce a difendere la propria indipendenza entrerà nel conflitto. Secondo l’intelligence di Kiev non ci sono prove che la Cina stia fornendo armi ai russi. Vertice a Mosca tra Putin e Xi.
  • (19 marzo 2023). Un’inchiesta dell’agenzia Bloomberg racconta come una flotta-ombra di petroliere aiuti Mosca a trasporetare il suo petrolio nel mondo nonostante le sanzioni.
  • (18 marzo 2023). Putin punisce chi critica le operazioni militari in Ucraina e i volontari (leggi Wagner) con pene da 5 a 7 anni di reclusione. Forti esplosioni a Sebastopol colpiti anche a edifici civili.
  • (17 marzo 2023). La Polonia ha annunciato che invierà 4 jet da combattimento a Kiev. È il primo paese Nato a consegnare aerei all’Ucraina. La Corte Penale Internazionale ha emesso un mandato di cattura per Vladimir Putin. L’accusa è di deportazione di bambini ucraini.
  • (16 marzo 2023). Velivoli russi e della Nato si sono incrociati sul Mar Nero. Due caccia, uno britannico e uno tedesco, hanno intercettato un aereo militare russo da rifornimento che volava vicino all’Estonia. Ma in serata, nel tentativo di distendere il clima, c’è stata una telefonata tra i ministri della Difesa di Mosca e quelli di Washington.
  • (15 marzo 2023). Il generale colonnello Oleksandr Syrsky, comandante delle forze ucraine di terra, ha detto che i russi hanno tentato invano di circondare la città di Bakhmut, nella regione del Donetsk.
  • (14 marzo 2023). Due caccia da combattimento russi Su-27 si sono scontrati con un drone MQ-9 Reaper statunitense che operava nello spazio aereo internazionale sopra il Mar Nero, provocandone lo schianto. A Bakhmut la Wagner avanza, ma le forze ucraine continuano a resistere.
  • (8 marzo 2023). Bakhmut potrebbe cadere in mani russe nei prossimi giorni ma questo non sarebbe comunque un punto di svolta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, all’ingresso alla riunione informale dei ministri della Difesa dell’Unione europea a Stoccolma, in Svezia.
  • (27 febbraio 2023). Zelensky: “La situazione a Bakhmut è sempre più complicata”. Cremlino: “Ora non ci sono presupposti per soluzioni di pace”
  • (26 febbraio 2023). Il direttore della Cia, William Burns, ha detto in un’intervista televisiva che Putin è fiducioso della capacità russa di schiacciare l’Ucraina. Burns ha rivelato che nel suo incontro con il capo dell’intelligence russa a novembre ha percepito questa posizione. I russi, ha aggiunto il capo della Cia, sono convinti che il tempo giochi a loro favore.
  • (25 febbraio 2023). L’esercito ucraino ha comunicato che la Russia ha raddoppiato il numero di navi in servizio attivo nel Mar Nero. Per Zelensky l’entourage di Putin eliminerà il presidente russo. La Nato chiede di rafforzare la difesa della Moldavia.
  • (24 febbraio 2023). Un anno di guerra in Ucraina. L’ho raccontato quasi quotidianamente in questo post e sulle pagine di Notiziario Estero. Oggi la notizia del Financial Times: Serghej Lavrov, ministro degli esteri della Federazione Russa, non era stato avvisato da Putin dell’attacco. Zelensky ha annunciato che presto incontrerà Xi Jinping. Il G7 avverte che ci saranno sanzioni per chi aiuterà la Russia. Ieri l’Assemblea Onu ha approvato una risoluzione di condanna contro la Russia con 147 sì, 7 no e 32 astenuti.
  • (20 febbraio 2023). L’allarme antiaereo è scattato stanotte nelle regioni ucraine di Zaporizhzhia, Dnipro e Kharkiv.
  • (18 febbraio 2023). I miliziani russi della Wagner hanno preso “completamente sotto il loro controllo” l’insediamento di Paraskovievka, situato immediatamente a nord di Bakhmut. Le forze russe hanno lanciato quattro missili Kalibr dal Mar Nero contro l’Ucraina. Lo ha riferito l’aeronautica militare ucraina su Telegram, specificando che due di questi missili sono stati distrutti dalla difesa aerea.
  • (17 febbraio 2023). Zelensky interviene alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco e dice che la prossima a essere attaccata dalla Russia è la Moldavia. Germania, Olanda e Danimarca confermano la fornitura di 100 carri armati Leopard all’Ucraina.
  • (11 febbraio 2023). Gli ultimi attacchi missilistici russi contro l’Ucraina, che hanno colpito anche l’Isola dei Serpenti, hanno danneggiato notevolmente il sistema energetico, secondo il gestore enegetico Ukrenerho. I missili hanno colpito diverse centrali termiche e idroelettriche.
  • (1 febbraio 2023). Secondo gli ucraini Mosca sta preparando l’organizzazione di una grande offensiva militare nel mese di febbraio. Kiev chiede l’invio di forniture militari e armamenti per resistere all’offensiva. I media ucraini riportano che gli Stati Uniti invieranno missili di lungo raggio all’esercito di Kiev.
  • (31 gennaio 2023). Il presidente Biden ha detto che gli Usa non forniranno i caccia F16 all’Ucraina. Macron risponde che nulla è escluso per principio. Il Presidente algerino Abdelmadjid Tebboune sarà in visita di Stato in Russia a maggio.
  • (30 gennaio 2023). Nuovo attacco missilistico russo sferrato su Kharkiv e negli oblast di Kharkiv, Sumy, Poltava, Donetsk, Luhansk, Dnipropetrovsk, Mykolaiv, Zaporizhzhia e Kirovohrad. I russi hanno continuato per tutto il giorno a colpire la regione di Chernihiv con artiglieria e mortai.
  • (29 gennaio 2023). L’Ucraina recluta nuovi soldati perché teme sia imminente una nuova violenta offensiva russa. La data scelta da Putin, secondo Kiev potrebbe essere simbolica: il 24 febbraio, primo anniversario della guerra che sta insanguinando l’Est Europa. La situazione più grave resta in Donbass dove 14 civili sono morti durante l’attacco a un ospedale.
  • (28 gennaio 2023). La Russia prepara una grande offensiva per il 24 febbraio, anniversario della guerra. Lo dicono gli ucraini ucraini. La Federazione Russa mantiene 16 navi nemiche nel Mar Nero, tra cui tre portamissili con 20 missili Kalibr a bordo.
  • (27 gennaio 2023). Una serie di attacchi della Russia in tutta l’Ucraina. È  la risposta ai tank occidentali forniti a Kiev. Sono 11 i morti. Mosca usa anche i missili ipersonici Kinzhal di ultima generazione, un segnale che Mosca lancia ad America e Europa. La Spagna ha annunciato che manderà i  Leopard all’Ucraina in primavera.
  • (26 gennaio 2023). Per la Casa Bianca non ci sono segnali che la Russia stia preparandosi all’uso di armi nucleari. Le forze ucraine respingono attacchi russi nel Donbass. Missili russi su Kiev, Odessa, Kherson, Dnipro e Zaporizhia. I Leopard arrivano a marzo.
  • (25 gennaio 2023). Arriva la conferma che la Germania fornirà i tank Leopard 2 all’Ucraina. I carri armati possono cambiare le sorti del conflitto. Joe Biden ha annunciato che gli Usa invieranno a Kiev 31 carri armati Abrams.
  • (24 gennaio 2023). Undicesimo mese di guerra. L’Ucraina aspetta la consegna dei sistemi missilistici antiaerei Patriot, promessi dagli Usa e sta esaminando la possibilità di ricevere i carri armati Abrams. Sono in corso pesanti scontri a Bakhmut e a Avdiivka, nell’Ucraina orientale, tra le forze armate di Kiev e quelle di Mosca.
  • (23 gennaio 2023). Via libera della Germania alla Polonia per inviare i Leopard 2 a Kiev. Immediata la reazione di Mosca: “La fornitura di armi offensive a Kiev porterebbe a un disastro globale”. “La guerra della Russia con l’Occidente non è più ibrida, ma quasi reale”. Pesanti scontri sono in corso a Bakhmut e a Avdiivka, nell’Ucraina orientale, tra le forze armate di Kiev e quelle di Mosca.
  • (22 gennaio 2023). Scatta un’offensiva russa a Zaporizhzhia. Intanto il Cremlino riferisce di aver condotto esercitazioni di difesa aerea nella regione di Mosca. E le immagini satellitari dell’amministrazione Usa inchiodano Pyongyang. La Corea del Nord sta armando la Russia. Intanto il numero delle vittime russe potrebbe aver raggiunto quota 188mila, secondo le stime americane.
  • (21 gennaio 2023). Berlino promette altre armi e attrezzature per 1 miliardo di euro in primavera, ma frena sui Leopard.
  • (20 gennaio 2023). A Ramstein, Germania, incontro tra Usa e alleati per coordinare gli aiuti all’Ucraina. Washington autorizza l’invio di altri 2,5 miliardi di dollari di armi a Kiev, tra cui 90 corazzati Stryker e 59 veicoli Bradley. ‘L’Ucraina ha bisogno di carri armati – dice il capo consigliere di Zelensky Podolyak – la chiave per porre fine alla guerra. Basta tremare davanti a Putin’. Il capo della Cia William Burns incontra Zelensky a Kiev.
  • (19 gennaio 2023). Zelensky interviene in video collegamento al Forum di Davos e dice di non essere sicuro che Putin sia ancora vivo. La Russia respinge la dichiarazione del presidente ucraini.
  • (18 gennaio 2023). Russi di nuovo all’attacco di Bakhmut. Offensiva in direzione Avdiivka, nei pressi della città. Le forze ucraine respingono però i russi.  Il ministro degli Interni ucraino Denys Monastyrskyi è morto questa mattina quando il suo elicottero si è schiantato vicino ad un asilo a Brovary, nella regione di Kiev. Sono 15 i morti tra cui anche tre bambini, il suo vice Yevhen Yenin e il segretario di Stato del Ministero degli affari interni. Il presidente russo Vladimir Putin ha definito la sanguinosa invasione dell’Ucraina che lui ha ordinato “un tentativo di fermare la guerra” nel Donbass iniziata nel 2014.
  • (17 gennaio 2023). I militari ucraini sono negli Stati Uniti per imparare a usare il sistema di difesa aerea americano Patriot. Un addestramento per imparare a difendere il loro Paese dagli attacchi missilistici russi.
  • (16 gennaio 2023). Bombe russe su Kherson dove è stata colpita la sede della Croce Rossa. Si continua a scavare a Dnipro dove è salito a 35 il numero delle vittime del condominio colpito dai russi.
  • (15 gennaio 2023). Il premier britannico ha annunciato che fornirà carri armati e sistemi di artiglieria all’Ucraina. La Russia intensifica gli attacchi su diverse città ucraine, tra cui Kiev. Missile russo colpisce condominio a Dniprio. Si scava sotto le macerie per salvare persone in vita.
  • (14 gennaio 2023). Bombe russe su Kiev, Zaporizhzhia e Kharkiv.
  • (13 gennaio 2023). L’esercito ucraino ha smentito la conquista, da parte delle forze russe, della città di Soledar, in Donbass. “Pesanti combattimenti” sono ancora in corso, ha detto il portavoce dell’esercito di Kiev.
  • (12 gennaio 2023). A Soledar è in corso la battaglia più pesante per le forze ucraine.
  • (11 gennaio 2023). Le forze russe vicine alla presa di Soledar. Secondo la Wagner sarebbe già in mano ai russi. Ora è a rischio Backmut. Ma Zelensky dice che Soledar è ancora sotto controllo ucraino e che ci sono pesanti perdite russe. In Turchia incontro tra delegati russi e ucraini. Intanto Putin cambia ancora il vertice militare russo. Silura il generale Sergej Surovikin e nomina a capo dell’operazione in Ucraina il generale Valery Gerasimov.
  • (10 gennaio 2023). Attacchi russi continui mettono in difficoltà gli ucraini a Bakhmut e Soledar nel Donbass. Mancano agli ucraini tank e equipaggiamenti militari per resistere alla forza d’urto russa. Per Zelensky a Soledar non c’è più vita. Secondo l’intelligence britannica le truppe di Mosca e i miliziani della Wagner hanno preso il controllo di Soledar e stanno cercando di circondare Bakhmut ma è improbabile che riescano in tempi brevi a accerchiare la città perché la resistenza ucraina è ben collocata. I militari ucraini seguiranno un addestramento negli Stati Uniti per l’uso dei missili Patriot. Intanto, l’Onu dice che sono 6952 i civili morti in Ucraina dall’invasione della Russia.
  • (9 gennaio 2023). La città di Bakhmut nel Donbass è sotto un attacco continuo da parte dei russi. Lo dice il presidente Zelensky.
  • (8 gennaio 2023). Si è chiuso alle 24 del 7 gennaio il cessate il fuoco (le 22.00 in Italia). Una tregua che non ha portato al silenzio delle armi. Nella giornata odierna missili russi su Zaporzhia e Kramatorsk. Secondo l’inviato del quotidiano Repubblica i missili russi non avrebbero provocato vittime e danni. Il governo russo dice di avere ucciso a Kramatorsk 600 ucraini come rappresaglia della strage di soldati russi nel centro addestramento di Makijvka. “Sciocchezze” secondo Zelensky.
  • (7 gennaio 2023). Nonostante il cessate il fuoco proclamato da Putin in occasione del Natale ortodosso, ci sono state almeno 15 azioni di guerra da parte dei russi nel Donbass. Lo scrivono gli ucraini. Per la Turchia la guerra si intensificherà nel 2023. Dagli Usa altri 3 miliardi di dollari a Kiev. Secondo fonti ucraine Putin arruolerà altri 500.000 uomini oltre ai 300.000 già impegnati.
  • (6 gennaio 2023). Zelensky rifiuta proposta tregua unilaterale di Putin. Per il leader ucraino è un modo di prendere tempo e portare altre truppe. Biden e Ue ritengono non credibili le parole di Putin.
  • (5 gennaio 2023). Mosca conferma il cessate il fuoco per il Natale ortodosso. La tregua dura 36 ore e scatta dalle 12 del 6 gennaio alle 24 del 7 gennaio.
  • (4 gennaio 2023). Erdogan ci riprova con la diplomazia: in giornata ha colloqui con Putin e Zelensky. La Russia sposta navi con missili ipersonici a bordo. Gli ucraini temono un attacco dalla Bielorussia. I vertici russi rivelano che la strage di militari di capodanno nel centro addestramento di Makiivka è stata favorita dall’uso di cellulari da parte dei soldati di Mosca. Secondo le autorità militari del Cremlino sono stati 89 i morti, mentre per l’Ucraina sono molti di più. La pensa allo stesso modo il blogger russo WarGonzo che parla di centinaia di morti e scrive che quella dei cellulari è una bufala.
  • (3 gennaio 2023). Il capo del gruppo Wagner, mercenari appoggiati dalla Russia, ammette che è difficile l’avanzata su Bakhmut. Zelensky teme un intenso attacco russo con droni per “esaurire” gli ucraini. Scontro all’interno dei vertici militari russi dopo la strage di soldati nel Donbass. Nell’offensiva Ucraina di ieri sono morti 63 soldati russi secondo Mosca, diverse centinaia per Kiev.
  • (2 gennaio 2023). Attacco russo sulla regione di Dipropetrovsk con droni e artiglieria pesante. Attacchi aerei anche su Kiev nella notte. La difesa ucraina respinge e distrugge droni e aerei.
  • (1 gennaio 2023). I russi hanno attaccato città e paesi ucraini. Sotto attacco le infrastrutture a Chernihiv, Sumy, Kyiv, Khmelnytskyi, Donetsk, Zaporizhzhia, Mykolaiv e Kherson. Le forze ucraine hanno respinto gli attacchi.
  • (31 dicembre 2022). Il presidente ucraino Zelenskyy ha affermato che il suo paese non perdonerà la Russia dopo aver condotto una raffica di scioperi poche ore prima del nuovo anno. La Russia ha effettuato il suo secondo grande round di attacchi missilistici contro l’Ucraina in tre giorni, hanno detto funzionari ucraini.
  • (28 dicembre 2022). La Russia tenta di avanzare su Bakhmut ma è respinta dalle forze ucraine.
  • (27 dicembre 2022). La Russia mette in moto i Mig, minacciando ulteriormente l’Ucraina. Per Zelensky, Putin parla di pace perché ha bisogno di riorganizzarsi.
  • (26 dicembre 2022). Attacco di droni ucraini alla base militare russa di Engels, a diverse centinaia di km dal confine con l’Ucraina e in territorio russo. Tre i morti. I militari di Mosca fermano quattro sabotatori ucraini che avevano sconfinato. Putin ha detto che la Russia è pronta per un negoziato. Kiev non si fida e rilancia: proponiamo un piano di pace per febbraio all’Onu con la mediazione di Guterres, segretario generale. Ma chiede che la Russia accetti di essere incriminata da un tribunale internazionale.
  • (25 dicembre 2022). Bombe su Kherson, Kharkiv e Kiev. Il Natale non ferma la guerra. Putin apre al negoziato ma è poco credibile se continua a attaccare.
  • (24 dicembre 2022). Gli Usa studiano la pace e vogliono presentare un piano per il 24 febbraio, giorno dell’anniversario dell’invasione in Ucraina. Sentiti Ankara e Pechino.
  • (22 dicembre 2022). Standing Ovation per il presidente ucraino durante il suo intervento al Congresso americano. La reazione russa è duplice: insulti dal ministero degli esteri, mentre Putin fa un’apertura al negoziato. Il Senato americano approva un emendamento per trasferire i beni e risorse sequestrati agli oligarchi russi al popolo ucraino. Attacchi russi a Kurakhove, Kramatorsk e Chasiv Yar nella regione del Donetsk. Ucciso un civile, due persone ferite e una scuola danneggiata.
  • (21 dicembre 2022). Zelensky vola a Washington e parlerà al Congresso USA. È la prima volta che il presidente ucraino esce dal paese dopo l’inizio della guerra. Gli Usa forniranno i missili Patriot all’Ucraina
  • (20 dicembre 2022). Putin ammette che la situazione è difficile nei territori annessi. Esplode un gasdotto in Russia vicino all’Ucraina, nel territorio di Urengoi-Pomary-Uzhhorod.
  • (19 febbraio 2022). Putin incontra Lukashenko a Minsk per rafforzare la cooperazione economica. Kiev se la prende con Kissinger dicendo che non ha capito niente di questa guerra. L’ex segretario di Stato Usa ha pubblicato sullo Spectator una sua riflessione sulla guerra sostenendo che occorre trattare con Mosca anche con concessioni per evitare la terza guerra mondiale.
  • (18 dicembre 2022). Putin incontra i vertici militari. A Kiev un cittadino su tre è senza acqua e gas. Secondo un membro Nato m, Putin è disposto a sacrificare fino a 300.000 soldati russi.
  • (17 dicembre 2022). Gli Stati Uniti hanno ribadito durante un briefing a Washington che non sono e non sono mai stati in guerra con la Russia. È la  risposta alle accuse di Mosca per la proposta di una fornitura di missili patriot all’Ucraina.
  • (16 dicembre 2022). Gli ultimi raid russi su Kryvvi Rih hanno causato due morti. Massicci attacchi russi alle infrastrutture a Kiev e a nord est di Kharkiv.
  • (15 dicembre 2022). Zelensky annuncia al Consiglio Europeo a Bruxelles che l’Ucraina sta predisponendo uno scudo antiaereo, che sarà anche una garanzia di sicurezza per l’Europa. Il presidente ucraino ha anche detto in un’intervista all’Economist che sta preparando una grande offensiva militare e avverte che anche la Russia sta organizzando un attacco militare su larga scala per prendere probabilmente Kiev. Inoltre, dice Zelensky, i russi stanno fortificando la costa di Crimea perché temono un’azione delle truppe da sbarco ucraine.
  • (14 dicembre 2022). Mosca annuncia che non ci sarà alcuna tregua per Natale e capodanno. Droni russi su Kiev.
  • (13 dicembre 2022). Bombardamenti russi su Zaporizhzhia.
  • (12 dicembre 2022). bombardamenti russi su Nikopol durante la notte.
  • (11 dicembre 2022). Il Consiglio Europeo dell’Ue ha approvato il pacchetto di aiuti economici da 18 miliardi di euro per l’Ucraina nonostante il veto ungherese. Attacco ucraino a Melitopol nella regione di Zaporizhzhia sotto controllo russo. Sono 200 i militari russi morti nell’attacco. Gli ucraini colpiscono anche la sede Wagner a Kadiivka, nell’oblast di Lugansk. Numerosi i morti sotto le macerie.
  • (10 dicembre 2022). I russi colpiscono un reparto di maternità dell’ospedale di Kherson. Attacco russo anche nella regione di Odessa dove un milione e mezzo di abitanti rimangono senza elettricità. Missili anche su Mykolayev. Le forze ucraine rispondono colpendo sei avamposti militari russi nel Donbass.
  • (8 dicembre 2022). Zelensky dice che negli ultimi otto attacchi russi sono stati lanciati oltre mille missili contro le infrastrutture energetiche. Putin dice che continuerà a colpire le infrastrutture e conseguirà gli obiettivi con tutti i mezzi possibili.
  • (1 dicembre 2022). Il presidente ucraino ha invece annunciato una “potente” contromisura alle operazioni offensive russe nel Donetsk e in altre regioni. “Stiamo analizzando le intenzioni degli occupanti e stiamo preparando una contromisura ancora più potente di adesso”. Le truppe russe stanno avanzando a Sud-Ovest della strategica città di Bakhmut, epicentro di una feroce battaglia in corso nell’Oblast orientale di Donetsk, e stanno cercando di prendere slancio nel Lugansk, l’altra regione del Donbass in parte in mano ai separatisti filorussi.
  • (29 novembre 2022). Kiev lancia l’allarme. Ci sono navi russe nel Mar Nero con 84 missili. Sulla capitale ucraina Mosca ha fatto 258 attacchi in una settimana. La Russia dice che un maggior coinvolgimento Usa può avere conseguenze devastanti. Ambasciatore USA protesta in Vaticano per le parole del Papa. Francesco aveva detto che l’aggressore è la Russia.
  • (28 novembre 2022). Le forze ucraine hanno distrutto un ponte ferroviario vicino alla città di Starobohdanivka, nei pressi di Zaporizhia, a 40 km da Melitopol. Sette ministri degli esteri di paesi europei sono a Kiev per confrontarsi con il governo e Zelensky sul supporto all’Ucraina. Sono i capi della diplomazia di Finlandia, Norvegia, Islanda, Svezia, Lettonia, Estonia, Lituania.
  • (27 novembre 2022). Nell’attesa dell’arrivo di pesanti nevicate, il sindaco di Kiev spiega che è stato ripristinato il 90% delle linee elettriche distrutte dai bombardamenti russi. A Kherson sono avvenuti oltre 50 attacchi missilistici che hanno ucciso 32 civili.
  • (26 novembre 2022). L’esercito russo ha bombardato oggi la città meridionale di Kherson per cinque volte, un civile è rimasto ucciso.
  • (25 novembre 2022). Forze ucraine hanno lanciato una dozzina di attacchi contro i russi.
  • (24 novembre 2022). Bombardamenti russi su Kherson nel corso della giornata. Zelensky al Consiglio di Sicurezza Onu accusa la Russia di crimini contro l’umanità per aver distrutto le infrastrutture energetiche ucraine.
  • (23 novembre 2022). Nove mesi di guerra, oltre 240.000 morti e non si intravvede alcun spiraglio di pace all’orizzonte. La guerra ucraina prosegue inesorabile. A Kiev un blitz ucraino nello storico convento delle grotte causa la morte di diverse persone. Kiev ha giustificato il raid dicendo che era un covo di spie. Bombe russe su un reparto maternità uccidono un neonato in un ospedale vicino a Zaporizhzhia. Quest’ultima è completamente al buio dopo i bombardamenti russi dei giorni scorsi. La Russia, sostengono alcuni analisti, vuole portare l’Ucraina al buio per causare un esodo di massa verso l’Europa.
  • (22 novembre 2022). I russi hanno lanciato 16 raid missilistici contro le città ucraine di Stelmakhivka nella regione del Luhansk e Spirne, Bilohorivka, Yakovlivka, Soledar, Bakhmut, Kamianka, Opytne, Vesele, Pervomaiske, Krasnohorivka, Maryinka, e Novomykhailivka nel Donetsk. Attacco russo anche a Kherson dove si sono sentite esplosioni. Almeno una persona è morta.
  • (21 novembre 2022). Kiev e Mosca si accusano a vicenda di bombardare la zona attorno alla centrale di Zaporizhzhia, mentre l’esercito russo continua a prendere di mira le infrastrutture energetiche ucraine. Ma il clima di tensione aperto dall’invasione dell’Ucraina si alimenta di nuovi episodi che vedono sempre più protagonista la Polonia, con i caccia russi che hanno sfidato la flotta Nato nel Baltico impegnata in una esercitazione.
  • (19 novembre 2022). I russi hanno lanciato un attacco missilistico contro un impianto industriale nella città di Zaporizhzhia. Mosca accusa gli ucraini di avere ucciso a sangue freddo “più di dieci soldati russi” nel Donbass.
  • (18 novembre 2022). Nella notte lancio di razzi russi su Nikopol. Almeno 40 ordigni hanno colpito la città ucraina.
  • (17 novembre 2022). Il missile che ha colpito la Polonia uccidendo due persone era probabilmente un missile di difesa aerea ucraino e non ci sono prove che suggeriscono che l’incidente fosse un attacco intenzionale da parte della Russia, ha detto il presidente della Polonia Andrzej Duda.
  • (15 novembre 2022). Missili russi sono caduti sul territorio polacco nel corso di un attacco contro Kiev e altre città. Due morti. La Nato valuta il meccanismo di difesa collettiva previsto dall’articolo 5 del suo Statuto.
  • (14 novembre 2022). L’Assemblea generale dell’Onu approva una risoluzione che condanna la Russia a pagare riparazioni all’Ucraina. Il presidente Zelensky va in visita a Kherson liberata e dice che è l’inizio della fine della guerra.
  • (13 novembre 2022). La Russia lancia un’offensiva su tre linee nel Donbass: in direzione Bakhmut, Avdiivka e Novopavlivka. I militari russi stanno costruendo, secondo gli ucraini, una barriera difensiva lungo la spond sinistra del fiume Dniepr.
  • (10 novembre 2022). Il ritiro dei russi da Kherson è un segnale politico di Putin per una trattativa. Allo stesso tempo il presidente sposta in Bielorussia 150.000 uomini pronti a attaccare se non ci sono segnali da Kiev.
  • (9 novembre 2022). I russi annunciano il ritiro militare da Kherson e aprono uno spiraglio di pace. A Kiev hanno dubbi sull’effettivo ritiro. Gli Usa annunciano che sono 100.000 i soldati russi uccisi dall’inizio del conflitto.
  • (8 novembre 2022). Oltre 6.400 morti e quasi 10mila feriti. Questi – riferisce ‘The Kiyv indipendent’ – i numeri accertati delle vittime ucraine dall’inizio della guerra secondo le Nazioni Unite. L’Onu però chiarisce che le vittime potrebbero essere molto di più.
  • (7 novembre 2022).  Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, negli ultimi mesi ha avuto conversazioni riservate con il suo omologo russo, Nikolai Patrushev, e con il consigliere del Cremlino per la politica estera, Yuri Ushakov, allo scopo di ridurre il rischio di escalation in Ucraina e di mettere in guardia Mosca sull’uso di armi di distruzione di massa, non solo nucleari. Intanto gli ucraini bombardano Kherson distruggendo un edificio dell’amministrazione ferroviaria. Un bombardamento russo ha quasi distrutto un edificio residenziale di nove piani a Lyman.
  • (6 novembre 2022). L’esercito ucraino sostiene che nelle ultime 24 ore sono stati uccisi oltre 600 russi. L’Iran ammette di avere fornito i droni alla Russia ma prima della guerra. Zelensky dice che il regime di Teheran stia mentendo. Biden fa un appello a Zelensky: valuti le possibilità di un negoziato. Ma secondo il Washington Post è una strategia per convincere alcuni paesi a continuare a sostenere l’Ucraina.
  • (5 novembre 2022). L’esercito ucraino ha bombardato la città di Svatovo, nell’autoproclamata Repubblica di Lugansk (LPR) con quattro razzi Himars, secondo quanto riferito dalla missione LPR al Centro congiunto di controllo e coordinamento per il cessate il fuoco, ripreso dalla Tass. Secondo la missione, l’attacco è scattato all’1.20 ora di Mosca.
    Un istituto di studi di Washington parla di un treno in transito dalla Corea del Nord alla Russia individuato con immagini satellitari. Potrebbe portare armi, dopo la polemica sulla fornitura da Pyongyang a Mosca di ordigni.
  • (4 novembre 2022). L’Aiea, agenzia internazionale per l’energia atomica dell’Onu, ha comunicato che non ci sono prove di bombe sporche delle quali parla la Russia. Il comando militare ucraino ha annunciato che la Russia sta conducendo questa mattina un’offensiva militare in tre direzioni: Bakhmut, Avdiivka and Novopavlivka.
  • (3 novembre 2022). Esplosioni sono state avvertite a Nikopol e nel sud dell’Ucraina. Probabile uso di Droni Kamikaze.
  • (2 novembre 2022). L’aviazione militare ucraina ha lanciato 33 raid contro postazioni russe negli ultimi giorni, distruggendo 11 avamposti russi. Secondo gli Stati Uniti la Corea del Nord sta inviando armi alla Russia.
  • (1 novembre 2022). Secondo l’intelligence britannica la Russia ha schierato alcune batterie missilistiche in Bielorussia. Nel rapporto, gli 007 britannici scrivono che sembra una mossa per segnalare un maggiore coinvolgimento di Minsk nel conflitto. Gli ispettori Aiea sono a Kiev per verificare l’esistenza della bomba sporca denunciata da Mosca.
  • (31 ottobre 2022). Raid russi su tutto il paese. Allarmi antiaerei a Zhytomyr, Vinnitsa, Cherkasy, Chernivtsi, Kirovograd, Nikolaev e Odessa, come pure sulla capitale Kiev dove si sono sentite esplosioni.
  • (30 ottobre 2022). Putin accusa la Gran Bretagna di avere aiutato gli ucraini nell’attacco del 29 ottobre a Sebastopoli, sul Mar Nero, dove sono state distrutte 4 navi da guerra. Lavrov paragona la situazione ucraina alla crisi dei missili a Cuba.
  • (29 ottobre 2022). Il Pentagono avverte: se Mosca usa nucleare risposta sarà molto significativa. Secondo dati forniti da Kiev la Russia ha effettuato 4.500 attacchi missilistici contro l’Ucraina e un totale di 8.000 raid aerei dall’inizio dell’invasione. Steinmeier: “La guerra segna decenni di fallimenti, anche miei”. Esplodono 4 navi militari russe a Sebastopoli. Mosca accusa Kiev di attacchi terroristici. Il governo ucraino nega coinvolgimento. Mosca ha chiesto un consiglio di sicurezza dell’Onu e la sospensione dell’accordo sul grano.
  • (27 ottobre 2022). Trovata a Kiev una fossa comune con 17 cadaveri
  • (26 ottobre 2026). Putin accusa gli USA di alzare il tiro sulla questione dell’arma sporca di Kiev. Raid russi sulle regioni dell’est uccidono 11 civili.
  • (25 ottobre 2022). La Russia apre alla proposta di dialogare con il Papa avanzata da Macron.
  • (24 ottobre 2022). Il New York Times scrive che Israele sta fornendo informazioni di intelligence a Kiev per aiutarla ad abbattere i droni iraniani. Ancora missili su Mikolaiv.
  • (23 ottobre 2022). Continua la controffensiva ucraina a Kherson. I russi accusano Kiev di preparare l’uso di una “bomba sporca”. Fake news la risposta da Ucraina e Paesi occidentali.
  • (22 ottobre 2022). Kiev denuncia l’uso di proiettili a grappolo. I figli di Kadyrov, il leader ceceno soprannominato il macellaio di Grosny, regalano al padre tre prigionieri ucraini.
  • (21 ottobre 2022). Almeno 2000 soldati della mobilitazione russa arrivano nella zona di Kherson.
  • (20 ottobre 2022). Nella notte sono stati abbattuti 136 droni nella regione di Mykolaiv. Sono scattate le misure di restrizione dell’elettricità. La razionalizzazione è stata decisa a seguito dei bombardamenti russi che hanno colpito numerose centrali elettriche. L’Italia, su richiesta degli Usa, ha arrestato all’aeroporto di Milano Malpensa il figlio di un alto funzionario russo, implicato in un caso di vendita illegale di tecnologie americane a compagnie di armamenti in Russia. Artiom Uss, figlio del governatore della regione siberiana di Krasnoyarsk
  • (19 ottobre 2022). Addestratori iraniani sono operativi in Crimea.
  • (18 ottobre 2022). Continuano gli attacchi russi su tutta l’Ucraina. Non solo Kiev ma decine di centri ucraini sono stati colpiti. Il ministro degli Esteri ucraino, Kuleba, propone di rompere le relazioni diplomatiche con l’Iran. La Russia annuncia l’evacuazione dei civili dalle zone filorusse della regione di Kherson. La Nato fornirà a Kiev sistemi anti droni, lo dice Stoltenberg segretario dell’alleanza atlantica.
  • (17 ottobre 2022). Sono in corso dalla sera prima pesanti combattimenti in due città del Donbass, Soledar e Backmut. Aereo russo si schianta in zona residenziale a Yeisk, in territorio russo vicino al confine ucraino. Droni kamikaze hanno colpito Kiev.
  • (16 ottobre 2022). Allerta aerea in tutte le regioni dell’Ucraina. Lo ha riferito l’agenzia di stampa russa Tass citando media locali ucraini. Le autorità a Odessa, Nikolaev, Poltava, cosi’ come nell’Ovest del Paese, hanno esortato la popolazione a restare nei rifugi.
  • (15 ottobre 2022). Le forze ucraine hanno sfondato il fronte russo a Kherson. Esercito di Mosca ancora in difficoltà. Il Cremlino in serata dice che l’offensiva di Kiev è fallita. Il direttore della Filarmonica di Kherson Yuriy Kerpatenko è stato ucciso dall’esercito russo nella sua abitazione per essersi rifiutato di esibirsi in un concerto organizzato dalle forze di occupazione.
  • (14 ottobre 2022). Salta deposito di munizioni a Belgorod, in territorio russo, colpito anche un condominio. Scambio di accuse tra russi e ucraini. Missili su Kharkiv nel corso della giornata.
  • (13 ottobre 2022). La regione di Kiev, la capitale ucraina, è stata attaccata questa mattina dalle forze russe che hanno impiegato droni kamikaze di fabbricazione iraniana
  • (12 ottobre 2022). Putin se la prende con il price cap e dice di fornire il gas se l’Europa fa marcia indietro sul tetto al prezzo. Intanto, durante la giornata sono state colpite dai russi alcune città tra le quali Melitopol. L’Ucraina annuncia di avere liberato altri 75 paesi nella regione di kherson.
  • (11 ottobre 2022). Nuovi attacchi russi su Zaporizhzhia. Biden promette la contraerea a Zelensky. Vertice G7 straordinario. Interviene Zelensky che dice che non può esserci dialogo con Putin. Il presidente russo apre a un possibile dialogo con Biden.
  • (10 ottobre 2022). Putin vuole vendetta per il ponte di Kerch e lancia i razzi su Kiev e Zaporizhzhia e altre città ucraina. Sono almeno 83 i missili lanciati dai russi.
  • (9 ottobre 2022). Ancora un raid russo su Zaporizhzhia con missili nella notte. Colpiti civili. Si contano 12 morti e 50 feriti. Il New York Times riporta che probabilmente l’attacco al ponte di kerch è un’azione gestita dai servizi segreti ucraini. Putin, citando l’antiterrorismo russo, conferma l’ipotesi che ci sono i servizi di Kiev dietro l’attentato al ponte di Crimea.
  • (8 ottobre 2022). Un’esplosione è avvenuta questa mattina sul ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea ed è il fiore all’occhiello dell’occupazione. Le truppe russe hanno condotto operazioni militari su Zaporizhia e Kupiansk, arrestando e uccidendo combattenti ucraini (Mosca parla di mercenari nel suo comunicato).
  • (7 ottobre 2022). Per Zelensky siamo sull’orlo di una guerra nucleare. Biden dice che Putin non scherza e parla di Armagedon nucleare. Macron invita a moderare le parole. Lavrov accusa Kiev di incentivare la risposta nucleare. Rasov , ambasciatore russo in Italia, ricorda che la dottrina militare russa prevede l’impiego dell’atomica solo per scopi difensiva (6 ottobre 2022). Bombardamenti russi su Zaporizhia causano una decina di morti. Il Parlamento Ue ha invitato l’Europa a prepararsi in caso di uso di armi nucleari da parte della Russia. Le truppe ucraine avanzano ancora nell’oblast di Kherson liberando diverse città della zona meridionale.
  • (5 ottobre 2022). L’intelligence Usa sostiene che ci sia l’Ucraina dietro l’omicidio di Darya Dugina, la figlia di Alexander Dugin ideologo ultranazionalista. Lo rivela il New York Times che cita fonte anonime, specificando che gli 007 americani sono estranei all’attentato. Zelensky annuncia che è iniziata la liberazione del Lugansk.
  • (4 ottobre 2022). Secondo il Time, Putin starebbe preparando un test nucleare. Zelensky firma il decreto che vieta di trattare con Putin. Il presidente bielorusso Lukashenko accusa Kiev di avere inviato al confine con la Bielorussia 15000 militari per costruire barriere in caso di attacco. Per Lukashenko sono provocazioni. L’Ucraina presenta formalmente la domanda di adesione alla Nato.
  • (3 ottobre 2022). Il Cremlino ha respinto come “emotivo” l’appello del leader ceceno Ramzan Kadyrov di utilizzare armi nucleari a basso rendimento in Ucraina, dopo che le truppe di Mosca sono state costrette a lasciare Lyman, a est, dalle forze ucraine. “Questo è un momento di grande emotività”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Intanto le forze ucraine avanzano nella regione di Kherson, spostando a sud la controffensiva avviata a est.
  • (2 ottobre 2022). Secondo l’intelligence della Nato. la Russia vuole testare il supermissile Posion e ha spostato il sottomarino Belgorod nell’Artico. Si tratta dell’arma annunciata da Putin mesi fa che non viene individuata dai radar Usa e può generare un’onda radioattiva in grado di distruggere città come New York e Los Angeles. Kiev annuncia di avere il pieno controllo della città di Lyman. La Corte Costituzionale russa dà il via libera ai trattati di annessione dei territori oggetto del referendum farsa.
  • (1 ottobre 2022). Missili russi su Odessa. Oltre 50 attacchi sono stati lanciati dall’esercito russo nelle ultime 24 ore, soprattutto nella regione di Donetsk.
  • (30 settembre 2022). Putin annette i territori del Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhia che hanno scelto la Russia nel referendum farsa.
  • (29 settembre 2022). Continua la fuga dei russi verso i paesi vicini. La Finlandia decide di chiudere le frontiere. Gli Stati Uniti decidono un nuovo pacchetto di fondi economici per l’Ucraina e forniranno altri 18 Himars, i sistemi di lanciarazzo che hanno consentito di resistere ai russi finora.
  • (28 settembre 2022). Tre delle quattro condotte dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 nel Mar Baltico potrebbero essere inutilizzabili per sempre a seguito delle falle che si sono aperte nelle tubature. È quanto affermano fonti dell’apparato di sicurezza tedesco, come riferisce il quotidiano “Der Tagesspiegel”. Secondo tali fonti, se l’infrastruttura non verrà riparata rapidamente, le condotte saranno corrose dall’acqua del mare.
  • (27 settembre 2022). Pesanti bombardamenti a Mykolayv e Zaporizhia. Medvedev ribadisce il diritto russo a usare armi nucleari se necessario. Riprende il voto per il referendum. Mosca apre ai colloqui con Kiev. Nel corso di una conversazione con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia “è pronta a negoziare. Ma quando la situazione cambia, cambiano anche le condizioni”, ha detto il suo portavoce Dmitry Peskov.
  • (25 settembre 2022). Il Cremlino starebbe pensando a arruolare forzatamente persone dall’Abkhazia e dall’Ossezia. Lo riporta la rivista indipendente russa “Meduza”, citando una fonte vicina al presidente russo.
  • (24 settembre 2022). Arrestati in Russia altri 700 manifestanti dopo i 1500 dei giorni scorsi. Le contestazioni contro la mobilitazione parziale aumentano nonostante l’inasprimento delle pene introdotto da un decreto firmato da Putin. Un morto e sette feriti in un attacco lanciato nella notte dalla Russia contro la città di Zaporizhzhia. In mattinata le forze ucraine hanno respinto attacchi russi nelle aree di of Spirne, Soledar, Bakhmutske, Odradivka, Kurdyumivka, Zaitseve, Mayorsk, Kamianka, Avdiivka, è Opytne. Tutte nel Donetsk.
  • (23 settembre 2022). Si sono aperti oggi nelle regioni dell’Ucraina occupate dalle forze russe i referendum per l’annessione di quei territori alla Federazione Russa. Lo riferiscono i media russi, secondo cui i referendum si svolgeranno nelle regioni di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia. Le forze armate ucraine hanno rivendicato di aver ripreso nuovi territori nell’est del Paese, nel giorno in cui iniziano i referendum per l’annessione alla Russia delle regioni del Donbass, di Kherson e Zaporizhzhia.
  • (22 settembre 2022). Zelensky interviene all’assemblea generale dell’Onu e propone cinque condizioni per la pace. La Russia deve essere estromessa dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Standing ovation per il leader ucraino. Intanto si intensificano i bombardamenti in vista dei referendum. Esplosioni al mercato di Melitpol e nove razzi russi lanciati a Zaporizhia.
  • (21 settembre 2022). Putin annuncia in un discorso televisivo la mobilitazione parziale richiamando 300.000 riservisti. Un modo per dare un segnale di fiducia ai militari in difficoltà in Ucraina. Nello stesso discorso spiega di accettare l’eventuale annessione dei territori “liberati” nel Donbass se i referendum stabiliti per il 23 e 27 settembre esprimono una volontà in questo senso. Il presidente russo attacca verbalmente l’Occidente e fa intendere di avere le armi nucleari. Condanne dai leader del mondo riuniti a New York per l’assemblea generale dell’Onu. Intanto in Russia scatta la fuga generale dal Paese. Biglietti aerei anche a 10mila euro. Proteste in numerose città con oltre 1000 arresti.
  • (20 ottobre 2022). Le repubbliche separatiste del Donetsk e Lugansk annunciano uni referendum per la scelta dell’annessione alla Russia. Si terranno dal 23 al 27 settembre. Previsti referendum anche a Zaporizhzhia, Kherson.
  • (19 settembre 2022). Paesi baltici e Polonia hanno chiuso le frontiere ai turisti russi. La Finlandia non si è ancora unita a questa decisione. Le restrizioni dureranno finché la Russia continua a rimanere in guerra con l’Ucraina.
  • (18 settembre 2022). Le forze ucraine hanno distrutto un militare militare russo collocato presso un bus terminal nella regione di Svatove, nel Lugansk. I russi hanno lanciato missili contro la città di Kramatorsk, nella regione del Donetsk. Quattro medici sono morti e 2 pazienti sono rimasti feriti durante un bombardamento russo nel villaggio di Strelecha, nella regione di Kharkiv, mentre era in corso un’evacuazione dei pazienti da un ospedale psichiatrico colpito da missili
  • (17 settembre 2022). Biden manda un avvertimento a Putin: non usi l’atomica o ci sarà una risposta consequenziale. Il leader ceceno Kadyrov annuncia che ci sono due battaglioni ceceni a combattere nel Donbass. Putin dichiara alla BBC che la controffensiva ucraina non cambierà i piani russi di guerra. Avanza la controffensiva ucraina nel Donetsk. I russi preparano un attacco missilistico dalle coste della Crimea.
  • (16 settembre 2022). Il gruppo di mercenari Wagner, sostenuto dai russi, sta facendo una campagna di reclutamento tra i prigionieri di guerra catturati dai militari russi. Putin dice al presidente indiano Modi che la fine del conflitto è possibile ma Kiev non vuole negoziare. Sempre il presidente russo ha accusato Kiev di voler colpire centrali nucleari sul suo territorio. Intanto arrivano le prime notizie sulla fossa comune a Izjum. Alcuni cadaveri hanno mani legate e corda attorno al collo.
  • (15 settembre 2022). Un’inchiesta della Reuters rivela che Putin rifiutò un accordo con l’Ucraina all’inizio dell’invasione, intesa raggiunta dal negoziatore russo. Il Ministero degli Esteri russo avverte Washington che, in caso di fornitura di missili a lungo raggio a Kiev, sarà considerata parte diretta nel conflitto. Il Papa ha dichiarato moralmente accettabile” la fornitura di armi per legittima difesa”. A Izjum scoperta una gigantesca fossa comune con almeno 440 copri.
  • (14 settembre 2022). Forti bombardamenti russi sulla città di Mykolaiv, nel sud, colpiti anche edifici residenziali. Colloquio telefonico tra Scholz e Putin, il presidente tedesco chiede cessate il fuoco e intesa diplomatica. I russi sfollano le loro famiglie dalla Crimea.
  • (13 settembre 2022). La Cina ha dichiarato di stare dalla parte della Russia per un ordine internazionale più giusto. Traballa il fronte unito di Putin a Mosca. Alcuni esponenti di alto livello dell’apparato russo chiedono epurazioni dei vertici militari responsabili della disfatta di questi giorni. Qualcuno ha anche messo in discussione lo stesso Putin
  • (12 settembre 2022). I russi si sono ritirati dalla regione di Kharkiv. Forze ucraine vicine al confine russo. Mosca rinuncia al referendum per l’annessione delle regioni del Donbass.
  • (11 settembre 2022). L’Ucraina annuncia che la Germania si è impegnata a accelerare la membership ucraina nell’Unione Europea.
  • (10 settembre 2022). Le Nazioni Unite confermano che i civili uccisi dall’inizio della guerra in Ucraina sono oltre 14.000. Allo stesso tempo arriva il dato che dice che sono almeno 140.000 gli edifici distrutti dall’inizio dell’invasione.
  • (9 settembre 2022). Le forze ucraine in controffensiva avanzano di oltre 50 km a Kharkiv e sono supportate dalle popolazioni locali.
  • (8 settembre 2022). Gli Stati Uniti stanziano altri 2 miliardi di dollari per l’Ucraina e alcuni paesi europei per finanziare la difesa da una eventuale aggressione russa.
  • (7 settembre 2022).Le forze russe hanno perso territorio su tutti i fronti durante la 28a settimana di guerra, quando una controffensiva si è diffusa dalla regione meridionale di Kherson ai fronti orientale e settentrionale del paese, a dimostrazione della continua capacità dell’Ucraina di prendere l’iniziativa. Il 6 settembre le forze dell’Ucraina settentrionale hanno lanciato un nuovo contrattacco nella regione settentrionale di Kharkiv.
  • (4 settembre 2022). L’ambasciatore americano in Russia, John Sullivan, si è dimesso dalla carica e ha lasciato Mosca. Era in Russia dal 2019, lo aveva nominato Donald Trump ma Joe Biden gli ha chiesto di rimanere non appena eletto presidente. Intanto, dalla Germania arriva la notizia dell’approvazione di un pacchetto da 60 miliardi di euro a sostegno delle famiglie e delle imprese che dovranno affrontare il caro energia. Zelensky ha spiegato che Kiev è disponibile a negoziati ma solo alle condizioni poste dall’Ucraina. I russi colpiscono una chiesa nell’oblast di Kherson.
  • (3 settembre 2022). Un bambino di 8 anni è stato ucciso e altre 6 persone sono rimaste ferite nella regione di Mykolaiv a causa di bombardamenti russi. Gli ucraini hanno respinto l’attacco russo in sette città dell’est del Paese: Dolyna, Soledar, Novobakhmutivka, Kodema, Zaytseve, Avdiivka, Marinka. Sempre nel Donbass, l’esercito ucraino ha lanciato almeno cinque raid aerei a supporto delle truppe di terra per fermare l’avanzata russa. Combattimenti anche in alcune città sulle rive del fiume Dnipro.
  • (30 agosto 2022).  Le truppe ucraine avanzano nella regione di Kherson e sfondano le linee difensive russe. Immagini satellitari di Maxar Technolgies mostrano quattro buchi sul tetto di uno degli edifici della centrale nucleare di Zaporizhzhia, vicino a tre veicoli corazzati russi per il trasporto truppe. Il governatore della regione nominato dai russi, Vladimir Rogov, ha diffuso le foto di uno dei buchi sul suo canale Telegram, dicendo che sono il frutto di un attacco ucraino. Lo riferisce la Cnn. I russi stanno dispiegando di nuovo le truppe nell’area di Kherson e Zaporizhzia. Raid russi su obiettivi civili. Zelensky incontra i funzionari Iaea.
  • (28 agosto 2022). Nuovi attacchi russi nella notte su Zaporizhzhia: a dirlo, su Telegram, è il segretario del consiglio comunale ucraino di Zaporizhzhia, Anatoly Kurtev, che accusa gli occupanti russi. I bombardamenti, secondo quanto riferisce, hanno riguardato due zone della città, danneggiando cinque edifici e provocando almeno due feriti.
    A Zaporizhzhia c’è il rischio di una “fuoriuscita di sostanze radioattive”. L’allarme viene lanciato dalla società nazionale ucraina per la produzione di energia nucleare, Energoatom. A chiarire cosa stia veramente accadendo a Zaporizhzhia, potrà essere solo la missione dell’Aiea. Il direttore generale, l’argentino Rafael Mariano Grossi, sarà personalmente alla testa dell’equipe di ispettori attesa nell’infrastruttura nei primi giorni della prossima settimana. Nel team, composto da altri 13 esperti, ci sarà anche un rappresentate italiano. Oltre a colleghi di Polonia, Lituania, Serbia, Cina, Albania, Francia, Giordania, Messico e Macedonia del Nord.
  • (24 agosto 2022). Sei mesi di guerra in Ucraina. Zelensky teme violenti attacchi dalla Russia dopo l’uccisione di Darya Dugina. I russi hanno lanciato un attacco missilistico sulla città di Myrhorod.
  • (21 agosto 2022). Darya Dugina, 30 anni, commentatrice politica e figlia di Oleksandr Dugin – considerato l’ideologo di Putin” – è morta a seguito dell’esplosione della sua auto alla periferia di Mosca. Il fatto è avvenuto verso le 21.45 locali nei pressi del villaggio di Velyki Vyazomi, a circa 20 chilometri a ovest rispetto alla capitale russa.
  • (19 agosto 2022). Fronti caldi a Energodar, nella regione russa di Belgorod e in Crimea: è stata una notte di tensione quella appena trascorsa e sono state proprio le autorità di Mosca a denunciare attacchi della controparte ucraina su più direzioni. La situazione più calda è quella che riguarda la centrale nucleare di Zaporizhzhia e la vicina città di Energodar.
  • (18 agosto 2022). Il presidente ucraino e il segretario generale dell’Onu hanno concordato i criteri per una possibile missione Onu a Zaporizhzhia.
  • (17 agosto 2022). I russi colpiscono un dormitorio a Kharkiv e uccidono sei civili. Guterres arriva a Leopoli per incontrare Zelensky e Erdogan
  • (16 agosto 2022). Nuove esplosioni in Crimea: l’episodio è avvenuto in una base militare russa vicino a Simferopoli, a un centinaio di chilometri dal villaggio di Mayskoye dove stamane è esploso un deposito di munizioni, denunciato come un atto di sabotaggio dalle autorità russe. La notizia rifportata dal Kyiv Independent è stata poi confermata anche da Mosca.
    (15 agosto 2022). L’Ucraina fa sapere di avere conquistare il controllo di un altro ponte ritenuto vitale dalle forze russe. Le forze ucraine hanno distrutto una base del gruppo Wagner a Popasna, regione del Lugansk. È fallita l’avanzata russa su Pisky e Pervomaiske.
  • (14 agosto 2022). Il mondo si trova oggi sull’orlo di un pericoloso squilibrio, in buona parte causato dall’assenza di una strategia nella politica internazionale degli Stati Uniti. E’ quanto sostiene l’anziano ex segretario di Stato Usa, Henry Kissinger, 99 anni. “Siamo sull’orlo della guerra con Russia e Cina per questioni che in parte abbiamo creato, senza alcuna idea di come tutto ciò andrà a finire, o a cosa dovrebbe portare”, afferma Kissinger, intervistato dal “Wall street journal”. Intanto, le truppe russe hanno tentato di avanzare nelle direzioni Kharkiv, Kramatorsk, Novopavlivka e Pivdennyi Buh, ma sono state respinte e si sono ritirate riportando perdite; nella direzione di Avdiivka, la Russia sta cercando di sfondare la difesa delle forze armate dell’Ucraina: sono in corso forti battaglie. Le forze russe nella notte hanno anche aperto il fuoco contro la città di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina, e in altri distretti dell’omonima regione.
  • (13 agosto 2022). Un colpo d’artiglieria sparato dalle forze ucraine si è abbattuto a soli dieci metri da un deposito di combustibile nucleare esaurito nella centrale di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, controllata dalle forze russe. L’esercito russo ha distrutto un sistema missilistico Himars e un deposito di munizioni nei pressi di Kramatorsk, nella repubblica popolare di Donetsk. Lo ha riferito oggi il ministero della Difesa russo.
  • (12 agosto 2022). I difensori ucraini continuano a frenare l’offensiva delle truppe russe. Sono in corso battaglie in direzione di Bakhmut e vicino a Pisky.
  • (11 agosto 2022). Notte di bombardamenti su Nikopol. Zelensky: “più i russi subiscono vittime, prima finirà la guerra”.
  • (10 agosto 2022). Zelensky annuncia nella notte che la guerra in Ucraina deve concludersi con la liberazione della Crimea. Tredici civili sono stati uccisi nella notte a causa degli attacchi russi effettauti nella regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina centro-orientale
  • (9 agosto 2022). Gli Stati Uniti annunciano di avere stanziato un altro miliardo di dollari in sistemi di sicurezza bellici per l’Ucraina. Diverse esplosioni sono state registrate nella base aerea di Saki, in Crimea, ma ancora non sono chiare le cause che hanno provocato l’incidente anche se molti ritengono sia opera delle forze ucraine.
  • (8 agosto 2022). Medvedev torna all’attacco e dichiara che l’obiettivo dell’Occidente è distruggere la Russia.
  • (7 agosto 2022). Nella notte circa 60 razzi di tipo ‘Grad’ sono caduti sugli insediamenti costieri tra Nikopol e Zaporizhzhia, 40 dei quali sul villaggio di Marhanets, sulla sponda nord del fiume Dnipro, a soli 10 km dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia sulla sponda sud.
  • (6 agosto 2022). La guerra in Ucraina sta per entrare in una nuova fase, con i combattimenti concentrati soprattutto lungo un fronte di quasi 350 chilometri che si estende da Zaporizhzhia a Kherson, parallelo al fiume Dniepr. E’ quanto ha riferito il ministero della Difesa di Londra sulla base del consueto rapporto dell’intelligence britannica. Le forze militari russe si stanno “quasi certamente” concentrando nel sud dell’Ucraina, in anticipazione di una controffensiva o in preparazione di un possibile assalto. Erdogan ritiene, dopo il suo incontro con Putin a Soci, che ci sono le condizioni per un cessate il fuoco in Ucraina:
  • (5 agosto 2022). Le forze ucraine liberano il villaggio di Dibrivne nella regione di Kharkiv.
  • (4 agosto 2022). Secondo l’Onu gli impianti nucleari in Ucraina sono ad alto rischio e senza alcun presidio.
  • (3 agosto 2022). Gerard Schroeder dice che Putin vuole negoziare sul conflitto in Ucraina.
  • (2 agosto 2022). La Russia accusa gli Stati Uniti di essere coinvolti direttamente nel conflitto ucraino. Il battaglione Azov è stato qualfiicato come gruppo terrorista dalla Russia.
  • (1 agosto 2022). L’Ucraina rende noto che i russi stanno predisponendo i sistemi antimissile nei pressi del lago Solene, in Crimea. I russi hanno attaccato la regione di Sumy con mortai e artiglieria. Le navi ucraine per il trasporto di grano salpano per i mercati internazionali. La Casa Bianca annuncia altri 500 milioni di dollari in aiuti militari per l’Ucraina.
  • (31 luglio 2022). Gli ucraini scrivono di avere ucciso almeno 100 russi e distrutto 7 carri armati nella regione di Kherson. Lo stato maggiore ucraino comunica che la Russia sta conducendo attacchi con l’aviazione sulle postazioni militari ucraine nel Donetsk. Zelensky ha invitato i residenti dell’Ucraina orientale ad abbandonare le loro case in previsione di scontri durissimi con i russi. Sono già 400.000 quelli che hanno abbandonato la zona occupata di Zaporizhzhia.
  • (28 luglio 2022). A Bakhmut, città chiave sulla linea del fronte nell’est dell’Ucraina, un attacco russo ha danneggiato un hotel, provocando diverse vittime, mentre le forze di Mosca continuano a bombardare città e villaggi nella regione di Donetsk. Ma dall’inizio della guerra, secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, “la Russia ha perso quasi 40mila soldati”.
  • (27 luglio 2022). Gli ucraini distruggono il Antonivskiy Bridge , il ponte sul fiume Dniepr principale collegamento con la regione di Kherson.
  • (26 luglio 2022). I russi hanno attaccato questa mattina la regione di Odessa con missili e raid aerei.
  • (25 luglio 2022). Tre unità di artiglieria antiaerea Gepard, fornita dalla Germania, è arrivata in Ucraina.
  • (24 luglio 2022). A Odessa i russi hanno distrutto una nave militare e un deposito di missili Harpoon. Zelensky annuncia che i militari di Kiev stanno avanzando nella regione di Kherson occupata dai russi.
  • (23 luglio 2022). Questa mattina 13 missili russihanno colpito un aeroporto militare e un’infrastruttura ferroviaria a Kropyvnytskyi, nella regione di Kirohovrad, nell’area centrale dell’Ucraina. Inoltre i russi hanno bombardato Odessa e il suo porto a neanche 24 ore dell’accordo sul grano con la mediazione turca e Onu.
  • (22 luglio 2022). La Russia dice di avere distrutto 4 lanciarazzi Himars. Stati Uniti e Ucraina hanno negato la distruzione dei lanciarazzi a lungo raggio forniti da Washington. Militari del Dipartimento di Stato USA hanno detto alla Reuters che i russi stanno subendo ogni giorno perdite di centinaia di soldati nella campagna in Ucraina.
  • (21 luglio 2022). La Deutsch Ban, la più importante società ferroviaria tedesca, ha detto che trasporterà il grano dai porti ucraini in Germania grazie alla sua rete di infrastrutture. Attacchi su Mykolaiv. I russi bombardano anche Kharkiv uccidendo quattro persone.
  • (20 luglio 2022). L’esercito russo ha colpito molte città dell’Ucraina orientale e meridionale, distruggendo scuole e case. Lavrov annuncia che gli obiettivi russi andranno oltre il Donbass. Zelensky dice all’Ue che il settimo round di sanzioni alla Russia non è sufficiente.
  • (19 luglio 2022). Putin visita l’Iran, uno dei pochi alleati rimasti dopo l’attacco in Ucraina. Ha parlato di guerra in Ucraina, grano e petrolio
  • (18 luglio 2022). Continua l’avanzata russa su Sloviansk alla conquista del Donetsk. Almeno cinque persone sono morte a causa dei bombardamenti su Toretsk, città dell’est ucraino nel Donbass.
  • (17 luglio 2022). Attacco russo su Kharkiv.
  • (15 luglio 2022). Un attacco missilistico russo sulla città di Vinnytsia, nell’Ucraina centrale, ha ucciso 23 persone, tra cui alcuni bambini. Zelensky lo definisce un atto di terrorismo.
  • (14 luglio 2022). La Corea del Nord riconosce le repubbliche separatiste del Donetsk e Lugansk. È il terzo stato a farlo dopo Russia e Siria. I russi tentano di nuovo di assaltare l’isola dei serpenti.
  • (13 luglio 2022). Le forze ucraine respingono i tentativi russi di lanciare l’attacco sulla regione di Kharkiv. I militari ucraini lanciano razzi nel sud del paese controllato dai russi distruggendo depositi di munizioni.
  • (12 luglio 2022). Il governo iraniano si sta preparando a fornire alla Russia droni, inclusi alcuni armati. Lo afferma il consigliere alla sicurezza nazionale della  Casa Bianca, Jake Sullivan. Gli ucraini bombardano Novaya Kakhovka, nella regione di Kherson. Missili russi su Mykolaiv.
  • (11 luglio 2022). Attacco russo a Kharkiv. Colpita scuola e edificio.
  • (10 luglio 2022). I russi hanno bombardato la regione del Donetsk. Missili dell’esercito russo hanno colpito un edificio a Chasiv Ya, uccidendo 15 persone. Per le autorità ucraine ci sono ancora persone sotto le macerie. Mosca annuncia di avere colpito e distrutto un deposito di munizioni della Nato aSloviansk.
  • (9 luglio 2022). Le forze russe hanno proseguito i bombardamenti in diverse località dell’Ucraina. In mattinata è stata colpita anche una zona residenziale di Kharkiv, nell’Ucraina orientale. Inoltre nelle ultime 24 ore una decina di comuni sono finiti sotto il fuoco russo nelle regioni di Sumy e Chernihiv: le comunità di Krasnopil, Myropil e Khotin, Bilopol, Novoslobid, Shalygin ed Esman della regione di Sumy e le comunità di Horodnyan, Semeniv e Snov della regione di Chernihiv.
  • (8 luglio 2022). Putin sfida l’Occidente con un messaggio: provateci sul campo di battaglia, dice il dittatore russo che aggiunge di essere deciso ad andare fino in fondo. Appello del G20 in corso a Bali a Serghej Lavrov: fermate la guerra. Intanto si apprende da fonti stampa che i russi potrebbero lanciare un attacco congiunto su più città del Donetsk.
  • (7 luglio 2022). I russi hanno lanciato attacchi con missili su Odessa durante la notte fino all’alba. Gli ucraini hanno distrutto tank russi nel sud del Paese. Ucraina avanza a Kherson e respinge i russi a Sloviansk.
  • (6 luglio 2022). Le forze russe sostengono di avere distrutto due lancia missili Usa Himars. Kiev nega. Intanto gli ucraini hanno respinto attacchi a Slovyansk.
  • (5 luglio 2022). Putin ha ordinato al ministro della difesa di proseguire la guerra nel Donbass. La Russia attacca Sloviansk nel Donbass. Due morti e decine di feriti.
  • (4 luglio 2022). I russi conquistano Lugansk e il Donbass.
  • (3 luglio 2022). Tre persone morte e una decina di feriti dopo un attacco con missili delle forze ucraine nella città russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina. Le forze dell’esercito di Kiev attaccano nel sud del Paese occupato dai russi. Zelensky ammette che Lysychansk potrebbe cadere. In serata le forze ucraine annunciano il ritiro dalla città del Lugansk che ora è sotto controllo russo. Il leader bielorusso Lukashenko accusa gli ucraini di avere lanciato missili contro basi militari di Minsk.
  • (2 luglio 2022). Botta e risposta tra il leader ceceno Kadyrov e il governo di Kiev. Il primo sostiene che la città di Lysychansk sia stata conquistata dai russi e dalle forze separatiste filorusse. A Kiev ribattono che non sia vero. Intanto l’Ucraina accusa i russi di avere usato bombe al fosforo sull’isola dei serpenti che l’esercito ucraino ha ripreso nei giorni scorsi.
  • (1 luglio 2022). Stoltenberg ha detto che vanno date più armi di artiglieria pesante all’Ucraina per rafforzare la posizione di Kiev nei negoziati. A Odessa muoiono 19 persone a causa dei missili russi.
  • (29 giugno 2022). Putin ha detto che l’obiettivo di guerra della Russia è liberare il Donbass. Il presidente russo ha aggiunto che se saranno installate basi militari in Svezia e Finlandia, saranno prese misure adeguate. Intanto Zelensky ha rotto le relazioni diplomatiche con la Siria di Bashar al Assad per il riconoscimento di Damasco alle repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk. Continua l’assalto russo a Lysychansk.
  • (27 giugno 2022). I russi intensificano la battaglia per la conquista della città di Lysychansk, nel Donbass. Raid delle forze armate russe hanno colpito un centro commerciale nella città industriale di Kremenchuk, nella parte centrale dell’Ucraina. L’attacco ha causato undici morti e circa 20 feriti.
  • (26 giugno 2022). Russia di nuovo all’attacco nella capitale ucraina. Nelle prime ore della mattina i missili hanno colpito due edifici residenziali del centro di Kiev. Gli abitanti sono stati evacuati e portati in salvo. Alcune persone sono ancora sotto le macerie, ha dichiarato il sindaco della capitale.
  • (25 giugno 2022). Gli ucraini denunciano il lancio di venti missili dalla Bielorussia verso il villaggio di Desna, regione di Chernihiv. Intanto Putin fa sapere che fornirà alla Bielorussia il sistema missilistico Iskander-M che può portare sia armi convenzionali sia nucleari.
  • (24 giugno 2022). Le forze ucraine si ritirano da Severodonetsk. L’annuncio lo ha dato il governatore del Lugansk. Il comando militare di Kiev ha ritenuto inutile resistere in città e per evitare di essere circondati e contenere le perdite ha ordinato ai soldati stanziati nella città di combattere da altre posizioni più fortificate. I russi hanno quindi la strada libera per occupare la città più importante del Donbass.
  • (24 giugno 2022). Gli Stati Uniti fanno sapere che sono in arrivo 450 milioni di armi per l’Ucraina, inclusi sistemi missilistici.
  • (24 giugno 2022). Il ministro degli Esteri russo Serghej Lavrov ha detto da Baku che la Nato e l’Ue sono come Hitler.
  • (23 giugno 2022). La Russia avanza nel Donbass. A Mikolayv, città portuale del sud,  i missili hanno colpito alcuni depositi di grano. L’Ue decide per la candidatura di Ucraina e Moldavia. Il Consiglio Europeo ha concesso lo status di candidato a Ucraina e Moldavia, mentre alla Georgia è riconosciuta la prospettiva di diventare candidato.
  • (22 giugno 2022). L’intelligence britannica sostiene che il 55% delle milizie filo russe del Donetsk siano morte in battaglia è che anche i russi hanno subito pesanti perdite. Zelensky annuncia che le forze ucraine stanno liberando Kherson. Il viceministro degli esteri russo ha detto che la priorità della Russia è di prevenire un conflitto tra potenze nucleari.
  • (21 giugno 2022). Putin annuncia che sarà in dotazione un nuovo missile intercontinentale balistico (Sarmat) entro la fine dell’anno. Il governo di Kiev intanto rivela che si sono sette battaglioni bielorussi al confine con l’Ucraina. In tutto 28.000 soldati. Ciascun battaglione è da 3500/4000 unità. Sono stati avvistati anche militari russi su territorio bielorusso a dare man forte all’esercito di Minsk. Nel frattempo, le forze ucraine hanno respinto con successo assalti delle truppe russe nel Donbass in direzione di Slovyansk e di Kurakhiv. L’esercito ucraino parla di numerose perdite trai russi all’isola dei serpenti. L’Estonia ha denunciato che un elicottero russo è entrato nel suo spazio aereo senza autorizzazione. Convocato a Tallin l’ambasciatore russo.
  • (20 giugno 2022). Secondo un tenente colonnello della Repubblica separatista del Lugansk, i militari ucraini rifugiati nell’impianto chimico di Severodonetsk stanno mostrando bandiera bianca in segno di resa.
  • (19 giugno 2022). Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg torna a dire che la guerra potrebbe durare anni. Intanto i russi avanzano su Severodonetsk. Per il ministero della difesa di Mosca, Metiolkine, vicino a Severodonetsk, nel Lugansk, è sotto il controllo russo. Secondo l’ambasciatore della proclamata repubblica filorussa del Lugansk, il battaglione ucraino Aidorav di Severodonetsk si è arreso.
  • (18 giugno 2022). Primo scambio di prigionieri tra russi e ucraini. Cinque per ciascuna parte, secondo le fonti stampa. Intanto Zelensky ha fatto la sua prima visita a Mikolayv.
  • (11 maggio 2022). I contatti negoziali tra la Russia e l’Ucraina sono in corso. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, all’emittente radiofonica “Radio Sputnik”.
  • (11 maggio 2022). Stanziati dagli Usa altri 40 miliardi per l’Ucraina. Il battaglione Azov diffonde le foto dei suoi militari dentro le acciaierie Azovstal di Mariupol. Si combatte nella zona di Kharkiv. Ieri a Kharkiv sono stati trovati i corpi congelati di militari russi abbandonati dall’esercito. Intanto si apprende che le forze russe sono state respinte da alcuni paesi a nord di Kharkiv. La Bielorussia minaccia di essere pronta a difendersi da eventuali attacchi.
  • (10 maggio 2022). Almeno cento civili rimangono sul territorio dell’acciaieria Azovstal di Mariupol, mentre le truppe russe hanno ripreso l’assalto.
  • (9 maggio 2022). La Bbc parla di intensi combattimenti nelle città di Rubizhne e Bilohorivka nel Donbass. Putin continua l’offensiva militare.
  • (9 maggio 2022). Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, durante la visita a Odessa, nell’Ucraina sud-occidentale, è stato costretto a ripararsi in un rifugio anti-aereo a causa di un attacco missilistico russo. Michel stava visitando la città per verificare l’impatto della guerra scatenata da Mosca sulle catene di approvvigionamento globali. L’attacco è avvenuto durante un incontro con il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, nel quale i due stavano discutendo degli aiuti umanitari, economici e militari dell’Unione europea a Kiev.
  • (8 maggio 2022). I militari del battaglione Azov a Mariupol hanno detto che la resa non è un’opzione e che combatteranno fino alla fine. Zelensky ha detto che i veri nazisti sono i russi e Vladimir Putin. Colpita una scuola nel Lugansk, si temono 60 vittime. Kharkiv resiste.
  • (7 maggio 2022). Razzi sono stati lanciati contro la città di Odessa nella serata di ieri, mentre nella notte ci sono state esplosioni in Transnistria e attacchi nella regione di Kharkiv e Poltava.
  • (6 maggio 2022). Le truppe russe devono ritirarsi ai confini precedenti all’invasione del 24 febbraio e ritornare entro la linea di contatto preesistente a quella data per avere dei negoziati che portino a un accordo di pace. Lo ha detto Zelenski
  • (5 maggio 2022). Le forze di difesa dell’Ucraina hanno lanciato operazioni di controffensiva nelle aree di Kharkiv e Izyum, nell’est del Paese.
  • (5 maggio 2022). Le forze di difesa dell’Ucraina hanno lanciato operazioni di controffensiva nelle aree di Kharkiv e Izyum, nell’est del Paese.
  • (4 maggio 2022). L’esercito russo ha lanciato missili contro obiettivi in otto regioni dell’Ucraina per distruggere le infrastrutture di trasporto del Paese, stando allo Stato maggiore delle Forze armate ucraine , precisando che le regioni colpite sono quelle di Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Lviv, Vinnytsia, Kiev, Zakarpattia, Odessa e Donetsk.
  • (4 maggio 2022). Le truppe russe hanno fatto irruzione nell’area siderurgica di Azostval a Mariupol con mezzi aerei, di terra e hanno lanciato razzi da navi nel Mar Nero. Il sindaco della città ha confermato l’attacco ma anche la risposta dei militari ucraini. Nell’impianto ci sono ancora centinaia di civili tra cui anche alcuni bambini.
  • (3 maggio 2022). Esplosioni in serata a Leopoli. Lo ha riferito il sindaco della città, Andriy Sadovyi, che ha invitato la popolazione a restare nei rifugi antiaerei. Inoltre il primo cittadino ha dichiarato che si stanno registrando interruzioni di corrente elettrica in alcune zone della città.
  • (3 maggio 2022). Il parlamento monocamerale dell’Ucraina ha approvato la legge che vieta l’attività dei partiti politici filorussi. In particolare è stato dichiarato inammissibile ogni movimento politico i cui obiettivi programmatici contemplino il giustificare, riconoscere legittima o negare l’aggressione armata della Russia contro l’Ucraina e giustificare le azioni dei militanti filorussi nei territori temporaneamente occupati. 330 parlamentari su un totale di 450 hanno votato a favore della norma.
  • (3 maggio 2022). Il presidente francese Macron ha avuto un colloquio con Putin. Il capo dell’Eliseo ha chiesto al presidente russo di permettere le evacuazioni di civili dalle acciaierie di Azovstal a Mariupol.
  • (2 maggio 2022). La Russia intensifica i suoi attacchi su Mariupol e Odessa. In quest’ultima un missile russo ha centrato una chiesa, uccidendo un ragazzo di 15 anni.
  • (30 aprile 2022). Kiev ammette di avere subito “pesanti perdite” nel Donbass. Dice anche che le perdite russe sono ancora maggiori di quelle ucraine. L’agensza ucraina Ukr Inform, tra le più aggiornate sul conflitto, scrive che sono almeno 23000 i militari e funzionari russi uccisi nel Paese dall’inizio del conflitto.
  • (29 aprile 2022). L’Ucraina ha annunciato che procederà a evacuare i civili e i militari chiusi nell’impianto siderurgico di Azovstal a Mariupol. Guterres ha detto che è in corso una trattativa intensa per far uscire le persone rifugiate nei tunnel dell’azienda.
  • (28 aprile 2022). Si torna a sparare a Kiev. Nel quartiere centrale della capitale ucraina si sono sentite esplosioni. I missili russi sono arrivati nel momento in cui era in corso la conferenza stampa del segretario dell’Onu Guterres e di Zelensky. Lo ha annunciato il Sindaco della città. Intanto, Washington fa sapere che le truppe di Mosca stanno lasciando Mariupol.
  • (27 aprile 2022). “Se qualcuno intende intervenire in Ucraina dall’esterno e creare minacce strategiche inaccettabili per la Russia, dovrebbe sapere che gli attacchi di rappresaglia da parte russa saranno fulminei”. Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, parlando al Consiglio dei legislatori. A tal proposito, Putin ha sottolineato che la Russia ha tutti gli strumenti per agire in questa maniera.
  • (26 aprile 2022). Per Vladimir Putin la causa della guerra in Ucraina e dell’annessione di Crimea è stato il colpo di Stato del 2014 con il quale è stato cambiato il governo del presidente filorusso sostituito con uno filo-occidentale.
  • (26 aprile 2022). Crescono i timori di un allargamento del conflitto. Ancora un colpo militare in Transnistria, la regione separatista filo russa della Moldavia. Questa mattina sono state colpite le antenne della base militare russa. Intanto due missili sorvolano a bassa quota la centrale nucleare di Zaporizhzhia
  • (25 aprile 2022). A Kherson i russi hanno occupato l’edificio dell’amministrazione. Vicino a Mariupol, nel villaggio di Stary Krym, è stata scoperta una fossa comune, è la terza nei pressi della città.
  • (25 aprile 2022). Almeno cinque stazioni ferroviarie ucraine sono state colpite questa mattina. Si registrano numerosi morti e feriti
  • (25 aprile 2022). Il segretario di Stato Antony Blinken e il segretario della Difesa Lloyd Austin sono arrivati a Kiev per sostenere il colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
  • (25 aprile 2022). I servizi britannici parlano di morale a terra tra le truppe russe.
  • (24 aprile 2022). L’Ucraina ha respinto numerosi assalti russi lungo la linea di contatto nell’est del Donbass questa settimana. È quanto ha riferito l’intelligence britannica nel suo aggiornamento della situazione sul campo. “Nonostante la Russia abbia ottenuto alcune conquiste territoriali, la resistenza ucraina è stata solida lungo tutti gli assi e ha inflitto costi significativi alle forze russe”, si legge nell’aggiornamento. Per l’intelligence del Regno Unito le truppe russe fanno i conti con “un morale scarso” e “tempo limitato per riorganizzare le forze” e questo “ostacola l’efficacia in combattimento”.
  • (24 aprile 2022). Alcuni degli osservatori della missione di monitoraggio speciale dell’Osce in Ucraina sono stati privati della libertà nelle regioni di Donetsk e Luhansk. Lo ha reso noto la medesima Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce).
  • (24 aprile 2022). La Russia continua a colpire l’acciaieria Avozstal “con bombe e artiglieria”.
  • (23 aprile 2022). Un missile lanciato durante un attacco su Odessa ha colpito un appartamento, uccidendo otto persone tra cui un bambino.
  • (22 aprile 2022). Il generale russo Rustam Minnekayev ha annunciato ai media internazionali che la Russia punterà a conquistare anche il sud dell’Ucraina oltre al Donbass. Zelensky ha risposto accusando Mosca di “imperialismo”.
  • (21 aprile 2022). Biden annuncia un nuovo pacchetto di aiuti militari da 800 milioni di dollari per l’Ucraina. Si aggiunge a quello della scorsa settimana sempre di 800 milioni di euro.
  • (21 aprile 2022). Le forze armate ucraine hanno abbattuto due elicotteri russi Mi 8 nella regione di Kharkiv
  • (20 aprile 2022). Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha chiesto con una lettera ufficiale di incontrare prima Vladimir Putin a Mosca e poi Volodymyr Zelensky a Kiev.
  • (20 aprile 2022). Gli ucraini rifiutano la resa a Mariupol offerta dai russi entro le ore 13 di oggi. Molti civili sono stati evacuati ma restano almeno 6000 persone, tra cui bambini, rinchiusi dentro le acciaierie  di Azovstal rifugio del battaglione Azov. Secondo Zelensky in città ci sono ancora 120mila civili.
  • (18 aprile 2022). In serata il presidente Zelensky annuncia che la battaglia per il Donbass è cominciata.
  • (18 aprile 2022). Missili su Leopoli e bombardamenti russi su molte città ucraine.
  • (17 aprile 2022). La resistenza delle forze ucraine a Mariupol continua nonostante i russi abbiano detto che saranno lasciati liberi i combattenti che gettano le armi e si consegnano
  • (16 aprile 2022). Secondo il britannico Times il Regno Unito ha addestrato le forze militari di Kiev dall’inizio del conflitto.
  • (16 aprile 2022). Dal 17 aprile i porti italiani vietano l’ingresso a navi russe o navi che battevano bandiera russa fino al 24 febbraio;
  • (15 aprile 2022). I russi colpiscono e distruggono un impianto industriale per la produzione di missili antiaerei e antinave. È la ritorsione di Mosca all’affondamento della Moskva.
  • (14 aprile 2022). La nave russa Moskva affonda nel Mar Nero. Probabilmente un razzo ucraino ha colpito l’incrociatore.
  • (13 aprile 2022). Biden accusa Putin di genocidio. Il vicesindaco di Mariupol dice che la città non è caduta. In arrivo a Kiev i leader dei Paesi baltici. La Russia di prepara a attaccare il Donbass, si sta intensificando l’azione russa nella regione. Il leader del partito filorusso Piattaforma di opposizione-Per la vita, Viktor Medvedchuk, è stato arrestato in Ucraina. Zelenski propone il suo scambio con prigionieri ucraini.
  • (12 aprile 2022). I russi conquistano il porto di Mariupol. La resistenza continua, ha detto il vicesindaco che non conferma la presa del porto. Si parla di 20.000 morti dall’inizio del conflitto.
  • (11 aprile 2022). Secondo la cancelleria austriaca, citata dalla rete televisiva Orf, Karl Nehammer avrebbe detto a Putin che «la guerra deve cessare, perché in guerra ci sono solo sconfitti da entrambe le parti» e che «le sanzioni resteranno in vigore e saranno eventualmente inasprite». Il cancelliere austriaco avrebbe usato «parole chiare» per definire i crimini guerra commessi a Bucha e in altre città, sottolineando la «necessità di un’inchiesta internazionale» su questi fatti. Il colloquio con Putin è stato molto duro e diretto». Lo ha detto il cancelliere austriaco Karl Nehammer, citato dall’agenzia austriaca Apa: «Un incontro non amichevole», ha aggiunto.
  • (11 aprile 2022). I servizi di intelligence britannici ritengono che la Russia possa usare bombe al fosforo nel Donbass. Zelensky spiega che a Mariupol sono decine di migliaia i morti dall’inizio del conflitto.
  • (10 aprile 2022). Un’immagine satellitare, fornita dalla società statunitense Maxar, mostra un convoglio di mezzi che stanno trasportando artiglieria in direzione sud attraverso la città ucraina di Velykyi Burluk, situata nei pressi del confine con la Russia.
  • (9 aprile2022). Secondo il Pentagono tra il 15 e il 20 per cento della forza mobilitata da Mosca in Ucraina è andata perduta.
  • (8 aprile 2022). Razzi russi colpiscono la stazione ferroviaria della città ucraina di Kramatorsk. Decine di morti. All’interno si erano rifugiate un migliaio di persone.
  • (8 aprile 2022). Si prepara la battaglia di Odessa. Dopo Mariupol si teme per la città sul Mar Nero. I servizi segreti tedeschi intercettano i militari russi che ammettono i massacri di civili, incluso quello di Bucha. Von der Leyen va a Kiev in treno per incontrare Zelensky. Nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Questa volta si agisce su carbone e risorse energetiche.
  • (7 aprile 2022). I Paesi dell’Ue hanno votato il quinto pacchetto di sanzioni alla Russia. Inoltre, il Comitato dei diritti umani dell’Onu ha espulso la Russia.
  • (6 aprile 2022). Bombe sull’ospedale pediatrico di Mikolayev. Auto contro ambasciata russa a Bucarest.
  • (5 aprile 2022). Dopo Bucha emergono crimini commessi contro i civili anche a Irpin e Borodyanka ( qui è stata scoperta una fossa comune di 320 persone risalente al 20 marzo quando c’era l’occupazione russa). Intanto, il presidente Zekensky chiede la costituzione di un tribunale simile a quello di Norimberga per processare la Russia.
  • (4 aprile 2022). Condanna unanime dal mondo per le atrocità commesse a Boucha dove sono state scoperte fosse comuni e i corpi bruciati di civili. Si stimano almeno 400 morti.La Russia sotto accusa per crimini di guerra. Mosca si difende chiedendo una seduta urgente del Consiglio di Sicurezza Onu negando le accuse.
  • (3 aprile 2022). Da questa notte Odessa è sotto attacco dei russi. Missili hanno colpito impianti e infrastrutture.
  • (2 aprile 2022). Le forze ucraine hanno riconquistato ampie zone di territorio attorno a Kiev, liberando 30 città. I russi hanno abbandonato l’aeroporto di Hostomel nei pressi della capitale. Uno scoop della BBC ha rivelato che i russi hanno ucciso e poi bruciato 20 civili a Bouka, nei dintorni di Kiev.
  • (2 aprile 2022). Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky afferma che un ritiro delle truppe russe è “lento ma evidente” nel nord. Zelensky ha avvertito gli ucraini che “ci attendono dure battaglie” nell’est del paese intorno a Donbas e Kharkiv.  Intanto, il Comitato Internazionale della Croce Rossa sta facendo un altro tentativo di evacuare i civili da Mariupol dopo aver fallito ieri. Più di 3.000 persone sono riuscite comunque a lasciare Mariupol assediata, ha detto Zelensky. Le forze ucraine hanno riconquistato le città di Bucha e Irpin fuori Kiev, nel nord. Infine, il ministero degli Esteri ucraino afferma di non poter confermare o negare che le sue forze abbiano attaccato un deposito petrolifero in Russia
  • (1 aprile 2022). Due elicotteri ucraini avrebbero distrutto con razzi un impianto petrolifero a Bolgorod in territorio russo. Sarebbero quindi entrati in Russia volando a bassa quota. Non ci sarebbero vittime, solo due feriti non gravi.
  • (1 aprile 2022). Attacco russo a Mykolaiv, si contano 24 vittime.
  • (31 marzo 2022). Le forze russe si stanno ritirando da Kiev ma continuano a tenere le posizioni attorno alla città, nonostante la controffensiva degli ucraini. I russi hanno continuato a bombardare Kiev e Chernihiv, mentre a Mariupol si registrano pesanti combattimenti. I russi si stanno concentrando nel Donbass dove deve svolgersi la fase due del piano di guerra di Putin. Molti soldati russi stanno abbandonando Chernobyl e la centrale nucleare.
  • (30 marzo 2022). La Russia aveva detto di tagliare i bombardamenti su Kiev e su Chernihiv. In realtà nella notte sono proseguiti i bombardamenti e gli attacchi.
  • (30 marzo 2022). Nella notte, infatti, sono avvenuti scontri nella periferia nord occidentale della capitale ucraina. Peraltro, il ritiro delle forze da Kiev sembra propedeutico a un altro scopo: rientrare prima in Russia e Bielorussia per riorganizzarsi e rifornire le truppe e, successivamente, concentrare gli sforzi sulle regioni separatiste orientali di Donetsk e Luhansk. Proprio in quest’ultima regione si segnala questa mattina un bombardamento contro le città di Lysychansk, Kreminna, oltre che Popasna, Severodonetsk e Rubizhne, secondo quanto riferito dal governatore regionale di Luhansk, Serhiy Gaidai.
  • (29 marzo 2022). Nei colloqui in corso in Turchia tra russi e ucraini, Erdogan chiede il cessate il fuoco immediato e propone di ospitare l’incontro tra Putin e Zelensky.
  • (28 marzo 2022). Il Sindaco di Irpin annuncia la liberazione della città. I russi sono in ritirata.
  • (28 marzo 2022). Le truppe russe hanno bombardato la regione di Kharkiv più di 200 volte con artiglieria e mortai, con lanciarazzi multipli e Tornado con munizioni a grappolo vietate.
  • (28 marzo 2022). Il presidente del Consiglio Mario Draghi, nel corso della conversazione telefonica odierna con il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky – riferisce Palazzo Chigi – ha ribadito il fermo sostegno del Governo italiano alle autorità e al popolo ucraini e la piena disponibilità dell’Italia a contribuire all’azione internazionale per porre fine alla guerra e promuovere una soluzione durevole della crisi in Ucraina.
  • (28 marzo 2022). Le truppe russe sarebbero in ritirata da Kiev verso la Bielorussia.
  • (27 marzo 2022). Il presidente ucraino Zelensky ha accusato l’Occidente di non avere abbastanza coraggio quando si tratta di difendere l’Ucraina. Intanto, si apprende che i negoziati tra russi e ucraini, il quinto round, si svolgeranno in Turchia in presenza dal 28 al 30 marzo.
  • (27 marzo 2022). Continua l’assedio di Mariupol. I russi sono stanziati nella periferia della città, ma non riescono a conquistare il centro. Bombardamenti nella notte e durante il giorno nella regione di KIev. Le forze ucraine continuano però a rivendicare piccoli ma costanti progressi della loro controffensiva. Secondo il Kiev Independent, avrebbero ripreso le due cittadine di Poltavka e Malynivka, nella regione sudorientale di Zaporizhzhia, e Trostyanets, nella regione settentrionale di Sumy. La Cnn ha verificato diversi video che mostrano le truppe di difesa nuovamente in controllo di diversi villaggi nella regione di Sumy, oltre a Vilkhivka, un centro a 32 km dalla frontiera con la Russia nel nord-est.
  • (26 marzo 2022). La Russia lancia missili su Leopoli. Attacchi anche a Kiev, Mariupol e Kharkiv. Intanto, il presidente Joe Biden ha concluso la sua visita in Polonia. Incidente diplomatico con il Cremlino per le dichiarazioni di Biden prima di lasciare la Polonia. Il presidente degli Stati Uniti ha fatto intendere che Putin non può stare al potere in Russia. La frase ha fatto irritare il Cremlino. Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov ha detto che non decide Biden chi deve governare in Russia.
  • (25 marzo 2022). Il presidente Biden è in Polonia. Il leader Usa ha visitato la base militare americana.
  • (25 marzo 2022). Bombardamenti nella notte a Kiev, Cherniv, Kharkiv. Un funzionario ucraino ha annunciato che sono 300 i morti nel teatro di Mariupol colpito dai russi la scorsa settimana. Intanto la resistenza Ucraina sta riconquistando città e territorio a est di Kiev. Le truppe ucraine sono avanzate di 35 km.
  • (24 marzo 2022). La diplomazia continua il suo lavoro. In giornata tre vertici a Bruxelles: quello della Nato, dell’Unione Europea e del G7. Presente il presidente Joe Biden.
  • (24 marzo 2022). Secondo le stime ucraine, sono 15.600 i soldati di Mosca uccisi in combattimento. La resistenza ucraina cresce giorno dopo giorno. Un missile ha distrutto nella notte una delle più grandi navi d’assalto della marina russa, la Osk, ormeggiata nel porto di Berdyansk, sul Mare di Azov. Il centro di Karkiv è stato attaccato con missili da crociera Kalibr lanciati dal mar Nero. E’ battaglia anche a Izyum, a metà strada tra Kharkiv e il Donbass, di cui le forze di Mosca avevano inizialmente rivendicato la conquista. Mentre a Irpin, alla periferia nord-ovest di Kiev, la controffensiva ucraina rivendica di aver ripreso l’80% del territorio.
  • (24 marzo 2022). Al vertice Nato si discute su cosa fare se Russia usa armi chimiche. Stoltenberg in prima mattinata ha detto ai giornalisti che le armi chimiche superano i confini e che la Nato dovrà prendere provvedimenti. Il segretario generale ha però aggiunto che la Nato non invierà militari sul terreno.
  • (23 marzo 2022). Putin prevede pagamenti in rubli per i prodotti energetici esportati nell’Unione Europa.
  • (23 marzo 2022). La Polonia sta espellendo 45 diplomatici russi. La Russia sta valutando una misura simile di ritorsione.
  • (23 marzo 2022). A Mariupol si combatte in ogni angolo della città. Le forze ucraine hanno respinto i russi e riconquistato alcune zone della città. A Irpin, nella zona nord occidentale rispetto a Kiev gli ucraini hanno ripreso il controllo della città. Allo stesso modo, le forze di Kiev hanno respinto i russi anche a Makariv. I russi hanno sequestrato un convoglio umanitario diretto a Mariupol.
  • (23 marzo 2022). La Russia ha usato bombe al fosforo bianco a Irpin e Hostomel. La Russia ha annunciato di usare le armi nucleari se la sua esistenza venisse minacciata.
  • (22 marzo 2022). il Pentagono scrive che i russi sono in difficoltà. Le forze ucraine hanno lanciato l’offensiva nei territori controllati dall’esercito del Cremlino. I militari di Kiev, insieme ai miliziani che li supportano, stanno conducendo azioni nel sud del Paese. Il New York Times scrive che le forze ucraine hanno riconquistato la città di Makariv,a ovest di Kiev.
  • (22 marzo 2022). Zelensky parla al Parlamento italiano. Racconta di avere avuto un colloquio con il Papa. Ha ringraziato l’Italia per l’accoglienza degli ucraini e ha invitato a immaginare di vedere Genova distrutta per fare un paragone con Mariupol, la città portuale sul Mar Nero distrutta dalle bombe.
  • (22 marzo 2022). La notte porta bombe e sirene d’allarme in molte città ucraine. Raid a Odessa, ma soprattutto a Mariupol, Kharkiv e a Kiev.
  • (21 marzo 2022). Relazioni Usa-Russia in un momento delicato. Il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore americano John Sullivan e gli ha consegnato una nota di protesta contro i commenti “inaccettabili” di Joe Biden sul presidente russo Vladimir Putin, definito “criminale di guerra” e “dittatore assassino”. Lo riportano alcuni media americani, fra i quali Cnbc e l’agenzia Bloomberg. Secondo la Russia, le parole del presidente Usa potrebbero causare una rottura dei rapporti con gli Stati Uniti.
  • (21 marzo 2022). Un bombardamento russo colpisce e distrugge un centro commerciale a Kiev. La Russia si difende sostenendo che era utilizzato come deposito di armi.
  • (21 marzo 2022). Mariupol respinge l’ultimatum russo. La città sul Mar Nero non vuole arrendersi e ora attende la reazione russa dal momento che l’ultimatum è scaduto.
  • (20 marzo 2020). Zelensky è intervenuto nel pomeriggio davanti alla Knesset, il parlamento israeliano. Ha ricordato come i russi parlino di “soluzione finale”, le stesse parole usate da Adolf Hitler e dal nazismo per sterminare gli ebrei. Il presidente ucraino ha anche ricordato ai parlamentari israeliani l’abbattimento del memoriale dell’Olocausto. Il cimitero ebraico, ha detto, è stato tra i primi obiettivi a essere colpito.
  • (20 marzo 2022). I russi aumentano l’intensità dei combattimenti a Mariupol. Secondo alcune fonti, che come dice la Bbc non sono del tutto verificate, le truppe russe avrebbero colpito una scuola. All’interno c’erano 400 persone, soprattutto anziani, donne e bambini. Ora ci sono macerie. La città è stata anche colpita da armi pesanti sparate dalle navi della marina russa.
  • (20 marzo 2020). Le forze armate russe, intanto, hanno affermato di aver sferrato un attacco contro una base militare nella regione di Zhytomyr dove si addestravano mercenari stranieri. Il ministero russo della Difesa fa sapere che “oltre 100 membri delle forze speciali ucraine e mercenari stranieri sono stati uccisi”.
  • (20 marzo 2022). Le parlamentari ucraine denunciano stupri compiuti dai russi nei confronti delle donne durante l’avanzata.  I russi hanno effettuato un attacco aereo in direzione del villaggio di Zabuyannia, distretto di Bucha nella regione di Kiev.
  • (19 marzo 2022). I russi bombardano un ospedale a Chernihiv. Le truppe di Mosca si stanno avvicinando al confine bielorusso-ucraino e cercheranno di attraversarlo. La Russia ha usato un missile ipersonico in Ucraina. Forti combattimenti a Mariupol.
  • (18 marzo 2022). Joe Biden ha definito Putin “un criminale di guerra”. La Russia ha risposto definendo le parole di Biden imperdonabili e inaccettabili. Putin ha convocato il governo russo parlando della necessità di autopurificazione della società russa, riferendosi ai cittadini che non condividono la guerra di Putin. Domani Biden avrà un colloquio con il presidente cinese Xi Jinping.
  • (17 marzo 2022). Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato in videoconferenza davanti al Parlamento tedesco. Al Bundenstag Zelensky ha ricordato l’esempio del ponte aereo di Berlino del 1948 e ha parlato di un nuovo muro sull’Europa.
  • (17 marzo 2022). Nella notte tra il 16 e il 17 marzo un raid aereo russo ha colpito un teatro a Mariupol nel quale si erano rifugiati circa 1200 civili, tra loro molti bambini. Fuori dal teatro era stata esposta la scritta “bambini” proprio per segnalare all’esercito russo la presenza di civili all’interno. I servizi segreti britannici ritengono che la Russia stia usando bombe vecchie e di scarsa precisione. Secondo fonti internazionali, nel teatro di Mariupol non ci sono stati morti.
  • (15 marzo 2022). Secondo l’ufficio di presidenza del governo di Kiev, i negoziati tra Russia e Ucraina sono più costruttivi e si sta discutendo di un accordo futuro. Intanto, Zelensky ha aperto la porta alla possibilità di una neutralità ucraina e a non entrare nella Nato. Passi avanti importanti per un dialogo tra Mosca e Kiev. Ma a Putin non basta ancora perché ha dichiarato che l’Ucraina non è seria.
  • (15 marzo 2022). La Russia ha emesso sanzioni nei confronti di Joe Biden, Anthony Blinken e il presidente canadese Trudeau. Non potranno entrare nel Paese.
  • (15 marzo 2022). Kiev sotto assedio russo. Intanto nella capitale ucraina arrivano i premier ceco, polacco e sloveno a portare la solidarietà europea.
  • (15 marzo 2022). Mosca annuncia l’occupazione di tutta la regione di Kherson. A Kiev colpito un palazzo in un quartiere residenziale. Due morti e diversi feriti.
  • (15 marzo 2022). Riprendono in mattinata i colloqui russo-ucraini in video collegamento. 19 morti a Antopol dopo che un missile ha colpito antenna Tv.
  • (14 marzo 2022). Colloqui a Roma tra Cina e Usa. Alle 9.30 al via il quarto round di negoziati tra ucraini e russi in videoconferenza.
  • (14 marzo 2022). Attacchi nella notte a Kiev. Russi sempre più vicini alla capitale. Colpito un edificio, 19 i morti. A Mariupol sono oltre 2000 i civili uccisi dall’inizio dell’attacco. Attacchi e morti anche a Dnipro.
  • (13 marzo 2022). Il Washington Post riporta, citando funzionari statunitensi, che la Russia ha chiesto alla Cina armi e equipaggiamenti militari.
  • (13 marzo 2022). Brent Renaud, giornalista statunitense, è stato ucciso a Irpin in Ucraina. Aveva un pass del New York Times ma non si trovava nella città ucraina  inviato del quotidiano newyorchese, come ha specificato il New York Times.
  • (13 marzo 2022). La Russia ha sparato otto missili contro una base militare ucraina vicino al confine con la Polonia, la mattina del 13 marzo. Secondo il governatore della regione di Lviv, l’attacco ha causato la morte di 35 soldati, mentre altri 134 sono rimasti feriti
  • (12 marzo 2022). Kiev è sotto pesanti bombardamenti. Nella notte le sirene sono risuonate nella capitale come in molte città ucraine.
  • (11 marzo 2022). I militari ucraini hanno distrutto un convoglio militare russo nella regione di Kharkiv. L’esercito russo da stasera sta bombardando la città di Mykolaiv con artiglieria pesante. Intanto, si apprende che ci sono volontari a combattere per l’Ucraina da 52 Paesi.
  • (11 marzo 2022). La Bielorussia potrebbe invadere l’Ucraina questa sera alle 21 (ore 20 italiane).
  • (11 marzo 2022). I russi accerchiano Kiev, bombardano le città di Lutsk e Dnipro. A Kharkiv 201 civili uccisi per i bombardamenti. Danni e vittime anche a Mariupol.
  • (10 marzo 2022). L’esercito russo ha continuato a bombardare Mariupol per tutta la giornata del 10 marzo nonostante il giorno prima sia stato colpito un ospedale pediatrico della città.
  • (9 marzo 2022). La Russia bombarda un ospedale pediatrico. Uccisi donne e bambini. Sono 1207 i morti a Mariupol dall’inizio della guerra.
  • (8 marzo 2022). Biden annuncia embargo a petrolio e gas russo. Intanto Zelensky parla in video collegamento al parlamento britannico di Westminster e dice “Noi non ci arrendiamo”.
  • (8 marzo 2022). Kharkiv resiste ed è ancora sotto il controllo degli ucraini.
  • (8 marzo 2022). I russi bombardano le vie di fuga dei civili a Mariupol. La Russia minaccia lo stop del gas.
  • (8 marzo 2022). I russi attaccano il quartiere residenziale di Sumy. Tra i morti alcuni bambini.
  • (7 marzo 2022). I russi stanno ancora impedendo, nonostante i colloqui in corso, l’evacuazione dei civili ucraini dalle città sotto assedio. Oggi è anche circolata la notizia che i russi abbiano consentito corridoi umanitari che portavano in Russia e Bielorussia.
  • (7 marzo 2022). Raid aerei russi sulla città dì Zhytomyr.
  • (7 marzo 2022). Terzo round di colloqui tra russi e ucraini.
  • (6 marzo 2022). Secondo l’Onu sono 1,5 milioni gli ucraini in fuga dalla guerra.
  • (6 marzo 2022). L’aeroporto internazionale di Vinnytsia è stato completamente distrutto dalle forze russe. La città si trova nella parte centro-occidentale dell’Ucraina a circa 260 km da Kiev,
  • (6 marzo 2022). I russi attaccano scuole e ospedali in diverse città. Fuoco anche sui civili che tentano di allontanarsi da Mariupol grazie al cessate il fuoco, che però non viene rispettato. A Irpin, città a 25 km a nord ovest di Kiev, i civili hanno provato a fuggire sotto i pesanti bombardamenti e hanno cercato riparo dai missili lanciati dai russi. Una famiglia è stata colpita da un razzo.
  • (6 marzo 2022). Scende in campo la diplomazia vaticana. Il Papa all’Angelus ha fatto intendere che è una guerra e non una operazione militare. Un’espressione che ha risvolti molto importanti. Il Papa ha infatti annunciato l’invio in Ucraina di due cardinali di esperienza internazionale. Obiettivo è ottenere una riconciliazione, che è una strategia fondamentale del Vaticano. Bergoglio ha fatto anche appello ai giornalisti per il loro ruolo importante.
  • (5 marzo 2022). Manifestanti russi cantano l’inno ucraino davanti all’ambasciata russa all’Aja.
  • (5 marzo 2022). Putin dichiara che le sanzioni equivalgono a una dichiarazione di guerra. Blinken risponde dicendo che gli Usa continuano a sostenere la difesa Ucraina.
  • (5 marzo 2022). La Rai sospende i servizi dalla Russia.
  • (4 marzo 2022). Tre bambini ucraini uccisi durante i bombardamenti russi.
  • (4 marzo 2022). Il segretario della Nato Stoltenberg ha detto che l’alleanza militare non è favorevole alla istituzione di una no-fly zone in Ucraina.
  • (4 marzo 2022). La centrale nucleare Ucraina di Zaporishshza è in mano ai russi
  • (3 marzo 2022). I russi hanno circondato Kharkiv ma stanno subendo pesanti perdite secondo l’agenzia Ukrinform.
  • (3 marzo 2022). I russi hanno fatto ricorso ai riservisti. Intanto hanno creato una catastrofe umanitaria a Mariupol.
  • (2 marzo 2022). In serata un attacco di missili ha colpito anche la stazione ferroviaria di Kiev. I missili erano diretti contro il ministero della difesa. Alcuni frammenti sono caduti sulla stazione affollata per via dell’evacuazione.
  • (2 marzo 2022). Kerson è caduta in mano ai russi. Lo annuncia il sindaco della città. Mariupol è circondata. Offensiva russa più forte anche su Kiev.
  • (2 marzo 2022). “Non ci sono garanzie che non ci saranno incidenti con la Nato alla luce delle forniture di armi all’Ucraina”. Lo ha affermato il viceministro degli Esteri russo, Aleksandr Grushko all’emittente televisiva “Rossija 24”.
  • (2 marzo 2022). Secondo la Cnn sirene e allarmi sono entrati in funzione in serata per possibili attacchi aerei e bombardamenti.
  • (2 marzo 2022). La vicepresidente degli Stati Uniti d’America annuncia che sono in arrivo nuove sanzioni alla Russia.
  • (2 marzo 2022). Joe Biden ha dichiarato che i russi stanno prendendo di mira intenzionalmente i civili.
  • L’assemblea generale delle Nazioni Unite ha condannato l’aggressione russa all’Ucraina. La Cina si è astenuta.
  • (2 marzo 2022). Sono oltre 5800 i russi morti in battaglia finora, secondo l’agenzia ucraina Ukrinform. Secondo la Russia i militari morti sono 498.
  • (2 marzo 2022). In corso intenso attacco russo nelle città di Kharkiv, Mariupol e Kherson. Paracadutisti russi sono a Kharkiv.
  • (2 marzo 2022). Zelenski dice che le truppe russe stanno accerchiando Kiev e che Mosca vuole eliminare gli ucraini.
  • (1 marzo 2022). La Russia bombarda le città di Rusanivka, Kurenivka, Boyarka, Vyshneve, e Zhulyany nei sobborghi della capitale. Pioggia di missili anche su Kiev e Kharkiv.
  • (1 marzo 2022). Zelensky è intervenuto al parlamento europeo con un appello commovente all’Europa.
  • (1 marzo 2022). I russi colpiscono con un missile la torre della televisione di stato a Kiev.
  • (28 febbraio 2022). Sono oltre 5200 le persone arrestate in Russia dal 24 febbraio nell’ambito delle proteste seguite all’intervento militare in Ucraina.
  • (28 febbraio 2022). Si è concluso il primo round di colloqui tra le delegazioni russa e ucraina sul confine bielorusso. Leggi qui il resoconto della giornata.
  • (28 febbraio 2022). Le truppe russe hanno lanciato un pesante attacco missilistico su Kiev con missili balistici.
  • (27 febbraio 2022). Kiev è circondata dalle forze russe. Tutte le vie di fuga dalla città sono bloccate.
  • (27 febbraio 2022). Russia e Ucraina hanno concordato un colloquio diplomatico per la mattina del 28 febbraio. Zelensky ha detto di non aspettarsi molto. Il presidente bielorusso Lukashenko farà da garante affinché i mezzi aerei, di terra e navali restino fermi durante i colloqui, all’arrivo e partenza delle delegazioni. Il negoziato avrà luogo sul confine tra Ucraina e Bielorussia.
  • (27 febbraio 2022). Le forze armate ucraine fanno saltare il ponte tra le città di Bucha e Irpin per fermare l’avanzata delle truppe russe.
  • (27 febbraio 2022). I russi entrano nella città ucraina di Kharkiv, la seconda più popolosa del Paese. Lo riporta la BBC. Si combatte corpo a corpo nelle strade della città.
  • (27 febbraio 2022). Altra notte di guerra a Kiev e in Ucraina. I russi mandano altri carri armati. Colpito un sito di scorie nucleari a Kiev.
  • (26 febbraio 2022). Mosca annuncia nel tardo pomeriggio ucraino che lancia un’offensiva a tutto campo.
    (26 febbraio 2022). Possibile utilizzo di armi chimiche da parte dei russi a Dontetsk per incolpare gli ucraini.
  • (26 febbraio 2022). A Kiev scatta il coprifuoco da sabato notte a lunedì mattina. Chi viene sorpreso in strada è considerato un sabotatore.
  • (26 febbraio 2022). A Kiev si combatte corpo a corpo. Sono 198 i morti ucraini.
  • (26 febbraio 2022). La Russia mette il veto su una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che chiedeva la condanna dell’aggressione all’Ucraina.
  • (26 febbraio 2022). Zelensky ha annunciato che l’esercito russo sta attaccando Kiev da nord e da est. Il presidente ucraino ha detto di essere disposto al cessate il fuoco e ha rifiutato l’offerta americana di andare all’estero. Non ho bisogno di un passaggio ha detto Zelensky ma di un aiuto per gli ucraini.
  • (25 febbraio 2022). Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, ha detto che la Russia pagherà un prezzo molto alto per la decisione di attaccare l’Ucraina. La Nato, spiega Stoltenberg, ha deciso di dispiegare più militari in Europa orientale.
  • (24 febbraio 2022). In prima mattinata (alle 6, ora di Mosca), Putin annuncia alla nazione la decisione di lanciare l’operazione militare in Ucraina. L’intervento ha lo scopo di demilitarizzare e denazificare il paese. L’esercito russo attacca dalla Crimea e dalla Bielorussia. Si combatte all’aeroporto di Kiev, mentre i russi in serata conquistano Cernobyl. Dura condanna da Stati Uniti, Unione Europea e Nato. A loro si aggiungono numerosi altri Stati. Biden annuncia pesanti sanzioni.
  • (22 febbraio 2022). Putin dà l’ordine di inviare truppe nel Donbass per il mantenimento della pace. Qui l’approfondimento della giornata.
  • (21 febbraio 2022). Il presidente Putin firma un decreto con il quale riconosce l’indipendenza delle due repubbliche separatiste filo-russe: Donetsk e Lugansk.
  • (20 febbraio 2022). Colloquio telefonico Putin Macron. I due leader sono concordi che servano i mezzi diplomatici per risolvere la crisi in Ucraina.
  • (19 febbraio 2022). Continua la tensione nel Donbass e al confine con la Russia. Un militare di Kiev è stato ucciso. Nella mattina sono già 19 le violazioni di cessate il fuoco. I separatisti hanno ordinato la mobilitazione generale.
  • (19 febbraio 2022). Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dà per certo che la Russia attaccherà l’Ucraina.
  • (18 febbraio 2022). Russia e Ucraina si dicono preoccupate per il picco di violenze nel Donbass in violazione del coprifuoco.
  • (18 febbraio 2022). La Russia annuncia l’avvio di esercitazioni nucleari.
  • (17 febbraio 2022). Gli Stati Uniti sostengono che la Russia stia fabbricando un pretesto per invadere l’Ucraina. E insistono che l’attacco potrebbe avvenire nei prossimi giorni.
  • (17 febbraio 2022). Forze armate dell’Ucraina e separatisti filorussi si accusano a vicenda per la violazione del coprifuoco nel Donbass.
  • (17 febbraio 2022). Mosca decide l’espulsione del viceambasciatore degli Stati Uniti e riaccende la tensione con Washington. Il Cremlino non ha fornito alcuna spiegazione della scelta di espellere il diplomatico Usa.
  • (16 febbraio 2022). La Russia aveva annunciato il ritiro dei propri militari dalla Crimea e dai confini ucraini. La Nato sostiene che non c’è alcun ritiro, anzi gli effettivi russi sarebbero addirittura aumentati.
  • (14 febbraio 2022). Missione diplomatica per il cancelliere tedesco Olaf Scholz in Ucraina e Russia. Prima tappa a Kiev, dove il capo del governo ha ribadito al presidente Volodymyr Zelensky il sostegno della Germania nell’attuale dinamica di crisi.
  • (11 febbraio 2022). Colloquio telefonico tra tutti i leader occidentali sulla crisi in Ucraina. Il segretario della Nato ha avvertito del rischio di una guerra in Europa e della presenza degli 007 russi in Ucraina per tentare un colpo di Stato.
  • (8 febbraio 2022). Il presidente francese Emmanuel Macron ha spiegato di avere ricevuto da Putin la garanzia che non ci sarà un escalation della crisi ucraina.
  • (7 febbraio 2022). Nella conferenza stampa congiunta dopo l’incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, Biden promette che, in caso di invasione russa dell’Ucraina, il Nord Stream 2 verrà bloccato.
  • (7 febbraio 2022). Tra Russia e Francia ci sono “elementi di convergenza” su come continuare un negoziato che scongiuri una guerra in Ucraina. Il presidente francese Emmanuel Macron sintetizza così il risultato delle oltre cinque ore di colloquio al Cremlino con Vladimir Putin.
  • (6 febbraio 2022). Secondo due funzionare statunitensi, la Russia ha schierato circa il 70% della potenza di combattimento di cui ritiene di aver bisogno per un’invasione su vasta scala dell’Ucraina e sta inviando gruppi tattici di battaglione al confine.
  • (5 febbraio 2022). Il primo gruppo di soldati statunitensi della NATO sono arrivati in Europa orientale e sono stati stanziati presso la base militare di Rzeszow, nel Sud-Est della Polonia.
  • (4 febbraio 2022). Un gruppo hacker, che l’Ucraina presume sia legato all’intelligence russa, ha lanciato un cyberattacco contro un’entità governativa ucraina Occidentale.
  • (3 febbraio 2022). Secondo il Washington Post Biden rivelerà il piano russo per invadere l’Ucraina.
  • (2 febbraio 2022). Erdogan annuncia la visita in Ucraina per mediare nella crisi con la Russia.
  • (2 febbraio 2022). L’annuncio dell’invio di 3 mila militari statunitensi in Europa orientale come misura di deterrenza per contenere i russi al confine ucraino ha provocato la dura risposta di Mosca, che ha parlato di “passo distruttivo”. Il Pentagono aveva annunciato l’invio in settimana di truppe Usa in Polonia e Germania.
  • (1 febbraio 2022). Il presidente ucraino Zelenski ha firmato il decreto per il rafforzamento della capacità difensiva del Paese, includendo altri 100.000 soldati alle proprie Forze Armate
  • (1 febbraio 2022). Colloquio telefonico tra Lavrov e Blinken. Il segretario di Stato Usa ha chiesto alla sua controparte russa di adottare misure di descalation della tensione. Lavrov ha riposto che in realtà non c’era nessuna escalation e che che lo spostamento di soldati dentro il proprio Stato è ammissibile dal diritto internazionale.
  • (31 gennaio 2022). Scontro verbale al tavolo del Consiglio di Sicurezza dell’Onu tra il rappresentante degli Stati Uniti e quello della Russia. Washington ha accusato i russi di avere fatto la più grande mobilitazione militare in Europa; Mosca ha accusato gli Usa di creare volutamente isteria per diffondere un clima antirusso.
  • (30 gennaio 2022). La Russia intende chiedere alla Nato quali impegni vuole attuare in tema di sicurezza. La Nato ha dichiarato che non invierà truppe da combattimento in Ucraina.
  • (30 gennaio 2022). Il premier britannico Boris Johnson ha dichiarato che Londra è pronta a inviare mezzi militari e uomini in Europa orientale a supporto della Nato nel caso di escalation della crisi ucraina.
  • (29 gennaio 2022). Il Pentagono ha dichiarato che la Russia ha dispiegato mezzi militari e uomini ai confini dell’Ucraina in quantità tale da invadere tutto il Paese.
  • (28 gennaio 2022). Il ministro degli esteri russo Lavrov ha dichiarato che la Russia non entrerà in guerra con l’Ucraina.
  • (28 gennaio 2022). Colloquio telefonico tra Putin e Macron sulla crisi ucraina. Secondo l’agenzia statale russa Ria Novosti i due leader hanno parlato delle garanzie di sicurezza.
  • (27 gennaio 2022). La Russia ha risposto alla lettera di Blinken del 26 gennaio esprimendo pessimismo sulla situazione.
  • (26 gennaio 2022). La Duma russa ha approvato la proposta di Russia Unita, partito di Putin, di fornire il supporto militare ai separatisti del Donbass.
  • (26 gennaio 2022). Gli Stati Uniti hanno risposto alle richieste di sicurezza della Russia come promesso da Blinken a Lavrov a Ginevra il 21 gennaio. Washington non accoglie la richiesta di impedire qualunque tentativo di adesione dell’Ucraina all’Alleanza militare.
  • (25 gennaio 2022). La Russia sta svolgendo esercitazioni militari a fuoco vivo in Crimea.
  • (25 gennaio 2022). La Croazia ha affermato che, in caso di conflitto, il Paese richiamerà a casa il proprio contingente militare della NATO di stanza in Europa Orientale. Zagabria prende quindi le distanze dall’alleanza militare e dalla sua politica verso la Russia. La Gran Bretagna dichiara che ritiene “improbabile” la possibilità di inviare le proprie truppe in Ucraina in caso di guerra con la Russia.
  • (24 gennaio 2022). Il Pentagono ha comunicato in serata che ha messo in massima allerta le truppe da combattimento Usa nell’imminenza di un’aggressione russa all’Ucraina.
  • (24 gennaio 2022). Stati Uniti e Regno Unito hanno ordinato al personale diplomatico in Ucraina di lasciare il Paese a causa della “minaccia di un’azione militare russa”.
  • (24 gennaio 2022). In mezzo alla crisi ucraina, Russia e Bielorussia stanno conducendo manovre militari nel Mar Baltico. Mosca ha inviato nel Baltico 20 navi da guerra.
  • (24 gennaio 2022). In questo contesto di forti tensioni tra Russia e Occidente, la Nato ha annunciato il rafforzamento del fianco Orientale dell’Alleanza mentre il portavoce del Cremlino, Dmytri Peskov, ha dichiarato che la “minaccia di un’offensiva armata”, perpetrata dalle Forze Armate ucraine, è “molto alta. Intanto, la Nato dispiega ulteriori navi e jet da combattimento presso gli schieramenti dell’Alleanza nell’Europa Orientale, rafforzando la deterrenza e la difesa del blocco militare Occidentale, mentre la Russia continua a collocare truppe lungo il confine con l’Ucraina.
  • (24 gennaio 2022). Il ministro della Difesa dell’Ucraina, Oleksii Reznikov, ha dichiarato che Kiev ha ricevuto il secondo lotto di aiuti militari dagli Stati Uniti. Le forniture di armi, stando a quanto reso noto, rientrano all’interno del pacchetto di sussidi militari dal valore di 200 milioni di dollari.
  • (24 gennaio 2022). Il Consiglio per gli Affari Esteri dell’Ue riunito a Bruxelles ha indicato le tre vie per affrontare la situazione in Europa orientale: proseguire gli sforzi per convincere la Russia a intraprendere la strada del dialogo; essere pronti con risposte unite a livello Ue e internazionale nel caso la diplomazia fallisse; aiutare l’Ucraina e altri partner a rafforzare la resilienza.


Tempesta in arrivo

Alcune decisioni delle settimane precedenti sembrano minacciare tempesta.

Il Regno Unito, per esempio, ha iniziato a fornire armi al governo di Kiev. In particolare, si tratta di sistemi militari difensivi anti-carro. Lo ha annunciato il ministro della difesa britannico, Ben Wallace davanti al Parlamento. Wallace ha spiegato che nel Paese c’è anche un piccolo contingente britannico per formare gli ucraini a usare queste tipologie di armi. In caso di aggressione con carri armati, l’esercito ucraino può contare sugli armamenti difensivi forniti dalla Gran Bretagna.

Londra accusa Mosca di volere insediare un governo fantoccio a Kiev

Il Canada segue a ruota la strategia di Londra. Ha deciso di schierare un piccolo contingente di forze speciali a Kiev per dare un segnale di collaborazione difensiva nel caso di attacco russo. Il governo di Ottawa ha anche condannato i movimenti di truppe russe vicino al confine ucraino.

Quasi allo stesso tempo si apprende che la Russia sta riportando a casa pian piano il suo personale diplomatico di stanza all’ambasciata di Kiev. Lo scrive il New York Times che parla di “evacuazione silenziosa” dei diplomatici russi e delle loro famiglie. La Russia si è limitata a ribadire che l’ambasciata è aperta ed è operativa.


Diplomazia al lavoro

In questo clima di altissima tensione, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha invitato la Russia a partecipare a un nuovo round di colloqui dopo quelli avvenuti nell’ambito del primo Consiglio Nato-Russia della scorsa settimana.

Pur ritenendo originale che sia la Nato, cioè la più grande alleanza militare del dopoguerra, a prendere iniziative diplomatiche, l’azione di Stoltenberg potrebbe avere ricadute positive. Perché l’Alleanza Atlantica è forse l’unico organismo che rappresenta anche molti Stati dell’est Europa e mantiene ancora una certa credibilità  tra i decision-maker russi.

L’iniziativa diplomatica ha portato a un nuovo summit a Ginevra tra i ministri degli esteri di Stati Uniti e Russia. L’incontro a altissimo livello non ha portato molti risultati come ho spiegato qui.

Stoltenberg ha detto che va trovata una soluzione con la politica nonostante i rischi di conflitto siano reali come ha spiegato il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo stesso cancelliere ha spiegato che la Germania potrebbe bloccare nuovamente il gasdotto Nord Stream 2 se la Russia attaccasse l’Ucraina.

Ci provano anche gli Stati Uniti. Il segretario di Stato Anthony Blinken visita l’Ucraina nel momento in cui la tensione é al massimo. Il capo della diplomazia Usa incontra le più alte autorità di Kiev, incluso il presidente Volodymyr Zelensky e il ministro degli esteri. Lo scopo della visita di Blinken – si legge nel sito del Dipartimento di Stato- è di riaffermare la volontà Usa a garantire la sovranità ucraina.

Anche la Turchia lancia un’iniziativa diplomatica. Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha offerto la mediazione del suo Paese nella crisi russo-ucraina.


Ucraina: nulla di fatto a Ginevra sulla crisi

Washington accusa Mosca di cercare un pretesto per invadere l’Ucraina 

Cos’è successo al primo Consiglio Nato-Russia 

 

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  1. Per porre fine alla presente, gravissima crisi, è indispensabile che tutte le parti ritrovino volontà di accordo per mezzo di reciproche concessioni, gettando acqua e non benzina sul fuoco della guerra e puntando a garantire l’equilibrio fra le potenze e la demarcazione delle zone di sicurezza. A tal fine l’Ucraina deve essere garantita indipendente e neutrale da tutti (Kiev, Mosca, Washington, Bruxelles, ONU, con il presidio di truppe di quest’ultima);deve esser riconosciuto il diritto all’autodeterminazione dei russo-etnici di Crimea e del Donbass; su tali basi si possono porre le premesse per una tregua e, successivamente, per il ritiro russo,
    evitando, da parte europea, mosse che portino ad un irrigidimento di Kiev ed allontanino quindi l’accordo, quali l’ammissione dell’Ucraina nell’UE (inopportuna perchè la prima appartiene all’area geo-strategica eurasiatica e la seconda non trarrebbe giovamento da un’eccessiva espansione) e la fornitura a Kiev di armamenti (patente violazione dei doveri della neutralità e pesante ipoteca sui nostri vitali interessi a buoni rapporti futuri, culturali, politici ed economici con la Federazione Russa),nonchè gli inqualificabili ricatti occupazionali a carico di artisti russi all’estero.
    2/3/2022
    Nearco 7

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