Botta e risposta tra Israele e Turchia

Scambio di parole al vetriolo tra Israele e Turchia. Il botta e risposta tra i due Paesi minaccia burrasca e porta tempesta.

Il Ministro degli Esteri dello Stato di Israele ha risposto al messaggio lanciato dal presidente turco Recep Tayyp Erdogan. Se il giorno prima il capo di Stato della Turchia aveva paventato la possibilità di un’invasione di Israele, oggi il capo della diplomazia di Tel Aviv, Israel Katz, ha detto al presidente turco di ricordarsi cos’è successo a Saddam Hussein, il dittatore iracheno protagonista di una querelle politica e militare con gli Stati Uniti.

Le relazioni tra i due Paesi sono complesse e spesso altalenanti. L’8 maggio 2024 la Turchia ha sospeso il commercio bilaterale. Lo scopo del governo turco è quello indebolire a livello politico e economico lo Stato israeliano.

Il 30 ottobre 2023 Israele ha richiamato i suoi diplomatici in Turchia. Il presidente Erdogan si era rivolto a migliaia di palestinesi durante una manifestazione pro- Palestina a Istanbul, accusando lo stato ebraico di comportarsi come un “criminale di guerra”.

La Turchia ha tenuto anche una posizione di distacco sulla proposta di normalizzare le relazioni con lo Stato ebraico. L’11 dicembre 2020 la posizione turca è stata espressa dall’allora Ministro turco degli esteri durante un colloquio telefonico con il ministro degli esteri marocchino.

I due paesi hanno una storia di rapporti tesi.
Un tempo stretti alleati, la Turchia ha interrotto i rapporti diplomatici con Israele nel 2010 dopo che 10 attivisti turchi filo-palestinesi sono stati uccisi in scontri con commando israeliani che si erano imbarcati su una nave di proprietà turca cercando di rompere il blocco marittimo israeliano della Striscia di Gaza.
Le relazioni sono state ristabilite nel 2016, ma i due si sono espulsi a vicenda i diplomatici nel 2018 in una disputa sull’uccisione di palestinesi da parte di Israele durante le proteste al confine tra Gaza e Israele.
La Turchia non considera Hamas un’organizzazione terroristica, a differenza di paesi come Stati Uniti e Regno Unito. Ospita da tempo i suoi membri e sostiene una soluzione a due Stati.

Rispondi