New York avrà nel Central Park un laboratorio per lo studio dell’impatto dei cambiamenti climatici.
New York non si ferma. L’ultimo progetto che arriva dalla metropoli americana è la realizzazione di un laboratorio sui cambiamenti climatici a Central Park. L’obiettivo è quello di creare un sito per la ricerca e lo studio degli effetti del riscaldamento globale sui parchi urbani. L’idea è nata da una collaborazione tra la Yale School of the Environment e due associazioni ambientaliste newyorchesi.
I ricercatori svolgeranno un lavoro di ricerca, monitoraggio, mappatura e analisi delle conseguenze del cambiamento climatico negli 843 acri del parco urbano più famoso del mondo. Da qui proveranno a comprendere meglio gli effetti del riscaldamento globale su patrimonio arboreo, vita animale, risorse idriche e le migliaia di persone che frequentano ogni giorno Central Park.
Il laboratorio è diretto da Karen Seto, docente di geografia e scienze dell’industrializzazione a Yale. In un’intervista ha spiegato che l’intento è di studiare Central Park come un unico ecosistema. La novità sta nel fatto che uno studio dell’impatto del cambiamento climatico su un grande parco urbano non è mai stato fatto. Ci sono numerosi studi sull’impatto del riscaldamento globale su New York City, ma mai su Central Park, ha spiegato Seto. E i parchi, ha aggiunto, sono una risorsa importantissima per i newyorchesi.