Non c’è pace per l’Ucraina. La tensione è pronta a riesplodere. Kiev vuole esserci al vertice Nato di Bucarest. Il cancelliere tedesco: Germania sia pronta a escalation della guerra.
La tensione è latente ma pronta a esplodere di nuovo. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha spiegato in una conferenza stampa a Berlino organizzata dal quotidiano Sueddeutsche Zeitung che la Germania deve essere pronta a un’escalation della guerra in Ucraina.
Perché Scholtz si è scomodato a rilasciare una dichiarazione che assomiglia a un annuncio di guerra imminente? Il leader tedesco ha appena incontrato il presidente cinese Xi Jinping. Ha forse saputo qualcosa da Xi che non sappiamo? Eppure l’incontro si è risolto nel migliore dei modi con una perfetta sintonia tra Scholtz e Jinping, stando alle dichiarazioni ufficiali.
Se la posizione espressa da Scholtz fa aumentare la tensione, l’annuncio del ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba è una vera bomba. Il capo della diplomazia di Kiev ha detto che intende partecipare al vertice dei ministri degli esteri della Nato a Bucarest a fine novembre. Quindi, nervi tesi e corda tirata al massimo.
Intanto l’Ucraina ha assistito agli attacchi russi a Kherson dove è morta una persona. Kherson è stata liberata dai russi lo scorso 11 novembre. Inoltre, l’esercito di Vladimir Putin, riporta l’agenzia Ukrinform, ha lanciato decine di missili su Stelmakhivka nella regione del Luhansk e verso Spirne, Bilohorivka, Yakovlivka, Soledar, Bakhmut, Kamianka, Opytne, Vesele, Pervomaiske, Krasnohorivka, Maryinka, e Novomykhailivka nel Donetsk.
