Per la seconda volta, il negoziato di pace per la Siria rischia il rinvio. Il tavolo tra le parti per cessare i quattro anni di guerra, e voluto dall’Onu, era in programma lunedi’, poi e’ stato rinviato a venerdi’. La difficolta’ arriva dalle opposizioni al governo di Bashar alAssad. I ribelli al regime di Damasco contestano la linea governativa che continua a condurre raid aerei e a portare alla fame alcune citta’ assediate. Per cui le opposizioni chiedono come condizione per partecipare al negoziato siriano la cessazione delle operazioni militari nei loro confronti da parte delle forze armate siriane. Probabile quindi un rinvio dati i tempi stretti per la diplomazia a rispondere alle richieste dell’opposizione siriana.