Nell’estate del 2011 il premier Benyamin Netanyahu bloccò una bozza di intesa, che avrebbe potuto rilanciare le trattative di pace, raggiunta dall’allora presidente israeliano Shimon Peres e dal leader dell’Autorità nazionale palestinese (Anp). Lo rivela ”in esclusiva” Times of Israel che cita fonti sia israeliane sia palestinesi. L’intesa – conosciuta e appoggiata da Netanyahu- prevedeva tra l’altro una Palestina smilitarizzata e Gerusalemme capitale condivisa.