Mosca prova a sfondare le linee ucraine da nord. L’offensiva russa su Kharkiv mette in crisi la città nord-orientale e ha l’obiettivo di avanzare in tutto il Donbass e fino a Kiev.
L’offensiva della Russia su Kharkiv prosegue. Mosca ha deciso nelle scorse settimane di attaccare da nord e sfondare le linee ucraine. L’esercito di Vladimir Putin avanza in Ucraina da quattro giorni e, stando alle cronache, non trova molta resistenza.
I vertici militari di Kiev lamentano di non avere più riserve da impiegare per resistere all’onda d’urto russa e di essere vicini all’esaurimento delle risorse militari. Occorrono mezzi e equipaggiamenti, oltre a soldati. Lo stato maggiore russo è al corrente della carenza di risorse umane e approfitta della situazione esercitando il pressing militare. Il presidente ucraino Zelensky ha ammesso che la situazione è molto difficile.
Tuttavia, un alto funzionario militare ucraino ha spiegato all’agenzia Reuters che la situazione al fronte nella regione di Kharkiv si sta stabilizzando. La stessa fonte ha avvertito che potrebbe invece precipitare la resistenza ucraina nella regione di Sumy, a nord-ovest rispetto a Kharkiv.
Kharkiv, situata nel nord est dell’Ucraina, è per il Cremlino la porta d’accesso all’invasione totale del Donbass e il sud-est ucraino, ma anche il punto di partenza per dirigersi verso la capitale Kiev, che si trova a 387 km di distanza a ovest.
Intanto, Anthony Blinken, segretario di Stato americano, è arrivato a Kiev dove ha incontrato il presidente Zelensky e il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. “Voi non siete soli”: è il messaggio di Blinken agli ucraini. Il capo del Dipartimento di Stato Usa ha garantito alle autorità di Kiev che saranno forniti due sistemi di difesa aerea per la protezione di Kharkiv e dell’intera regione e ha discusso dell’accordo sulla sicurezza da presentare alla conferenza di pace in Svizzera. Il governo ucraino sta comunque intensificando la sua rete di cooperazione militare. Il ministro della difesa di Kiev ha incontrato a Ankara la sua controparte turca. Insieme hanno deciso di rafforzare la cooperazione tra i due paesi nel settore della difesa.