La Russia cerca le prove della presenza di forze speciali britanniche a Leopoli. Mosca aveva avvertito i Paesi Nato di non intromettersi in Ucraina.
La Russia indaga sulla presenza delle forze speciali britanniche a Leopoli. Fonti vicine ai servizi di sicurezza di Mosca sostengono che 20 esperti delle Sas (Special Air Service) sono operativi in Ucraina occidentale. Lo riporta il network Al Jazeera, che cita media russi.
Le Sas sono il fiore all’occhiello dell’apparato militare britannico. Sono forze addestrate per condurre operazioni speciali e ad alto rischio. Una Commissione investigativa russa sta verificando se il personale del corpo speciale britannico si trova in Ucraina per assistere i militari di Kiev a organizzare azioni di sabotaggio sul territorio.
Dal Ministero della Difesa nessun commento. Londra aveva inviato all’inizio dell’anno i suoi addestratori militari per formare le forze locali all’utilizzo di armi anticarro. Il 17 febbraio 2022, Downing Street aveva annunciato il ritiro di tutte le sue forze in Ucraina tranne quelle per la protezione del suo ambasciatore.
Fin dall’inizio della guerra, Mosca ha avvertito l’Occidente di non mettersi in mezzo nell’invasione dell’Ucraina. La possibile presenza di forze speciali di un Paese Nato avrebbe conseguenze pericolose e incalcolabili. La Russia avrebbe il pretesto per considerare una dichiarazione di guerra la presenza in territorio ucraino di personale militare di un Paese straniero, per di più appartenente all’Alleanza Atlantica.
La Gran Bretagna ha ammesso di avere fornito armamenti all’esercito di Volodymyr Zelensky. Il governo di Boris Johnson ha confermato che i suoi esperti militari hanno addestrato in Gran Bretagna personale dei servizi ucraini.
E’ dall’annessione della Crimea nel 2014 che i militari di Sua Maestà stanno formando le forze ucraine. L’addestramento sarebbe stato interrotto dopo l’attacco russo per evitare che potesse causare una tensione e un conflitto con la Nato.
Intanto, la Russia ha minacciato sui social quelli che definisce “mercenari britannici”. Saranno uccisi se si trovano sul territorio ucraino.