Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha detto che risponderà duramente, insieme alla Russia, al dispiegamento militare della Polonia. Il leader di Minsk si riferisce alla invio di militari polacchi al confine occidentale bielorusso. Varsavia ha deciso di stanziare truppe a presidiare il confine, luogo di passaggio di immigrati clandestini. Secondo la Polonia, così come l’Europa, Minsk sta incoraggiando l’immigrazione clandestina verso il territorio europeo come ritorsione per le sanzioni imposte dai 27. Per Lukashenko, quella dell’immigrazione è solo una scusa dei polacchi per collocare i soldati vicino al confine.