Dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas continuano gli attacchi di gruppi jihadisti contro le forze militari Usa in Iraq e Siria.
Miliziani jihadisti hanno attaccato con razzi e droni per 4 volte e nel giro di poche ore le forze Usa stanziate in Iraq e Siria. Non ci sono stati morti e neppure danni alle infrastrutture secondo quanto riporta l’agenzia Reuters.
Gli attacchi sono avvenuti in due basi militari nella Siria nordorientale. In Iraq un drone ha colpito la base militare di Ain Al-Asad, a ovest di Baghdad, mentre un altro drone è stato lanciato contro una base militare vicino all’aeroporto di Erbil, nell’Iraq settentrionale.
Un gruppo che si richiama alla Resistenza Islamica ha rivendicato gli attacchi. Per gli analisti si tratta di miliziani vicini ai gruppi armati iracheni allineati con l’Iran.
I raid contro le basi statunitensi sono avvenuti dopo che l’aviazione Usa ha colpito e ucciso 8 miliziani del gruppo di Hezbollah-Kataeb, filo iraniano, in un’area a sud di Baghdad.
Il governo iracheno ha condannato gli attacchi dei jihadisti. I gruppi armati islamici hanno avviato una serie di raid contro le forze militari Usa e la Forza Internazionale dopo l’attacco di Hamas a Israele il 7 ottobre 2023.
