In Sierra Leone è fallito un tentativo di colpo di Stato. Una serie di attacchi contro strutture militari sono state prese d’assalto.
In Sierra Leone c’è stato un tentativo di golpe. Il colpo di Stato è fallito. Una serie di attacchi contro caserme e prigioni militari in Sierra Leone durante lo scorso fine settimana è stato un tentativo di colpo di stato fallito. Lo ha dichiarato la polizia e i funzionari governativi del paese dell’Africa occidentale.
Il ministro dell’Informazione Chernor Bah ha detto che 13 ufficiali militari e un civile sono stati arrestati.
La mattina del 26 novembre 2023, un gruppo di uomini armati ha attaccato la base militare di Wilberforce, nella capitale sierraleonese di Freetown. Gli assalitori hanno anche preso d’assalto il carcere di Pademba Road, liberando centinaia di detenuti.
In seguito agli attacchi, il presidente Julius Maada Bio ha imposto il coprifuoco nazionale. Le forze di sicurezza hanno dichiarato di aver sventato il tentativo di colpo di stato, ma la situazione è rimasta tesa per tutta la giornata.
Il governo ha accusato un gruppo di dissidenti, noto come “Fronte patriottico della Sierra Leone”, di essere responsabile del tentativo di colpo di stato. Il gruppo ha negato le accuse, affermando di essere un movimento di opposizione pacifico.
Il tentato golpe ha causato almeno 10 morti e decine di feriti. Ha anche suscitato preoccupazione tra i paesi occidentali, che hanno condannato l’attacco e espresso sostegno al governo della Sierra Leone.
Le cause del tentato golpe non sono ancora chiare. Tuttavia, alcuni analisti ritengono che possa essere stato motivato da una combinazione di fattori, tra cui la crescente frustrazione per la povertà e la corruzione nel paese, nonché l’insoddisfazione per la gestione del governo della pandemia di COVID-19.
Il 27 novembre, il governo della Sierra Leone ha revocato il coprifuoco permanente proclamato il giorno prima. Tuttavia, la situazione resta tesa e non è escluso che possano verificarsi ulteriori violenze.
Il Sierra Leone è nell’area di paesi che hanno subito colpi di Stato: Guinea, Mali, Burkina Faso, e poi il Niger. La strategia dei golpisti potrebbe essere quella di creare un’alleanza regionale tra Stati governati da giunte militari.