La guerra civile in Etiopia nella regione del Tigrè rischia di estendersi ai Paesi confinanti. Razzi hanno colpito l’aeroporto di Asmara in Eritrea.
La capitale dell’Eritrea, Asmara, è stata colpita da razzi provenienti dalla regione secessionista etiope del Tigray, impegnata da giorni in violenti scontri con le forze armate del governo centrale. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Secondo fonti locali citate dai media, i missili hanno colpito l’aeroporto e un quartiere residenziale. Il leader del movimento di liberazione del Tigrè ha rivendicato il lancio di razzi sull’aeroporto della capitale eritrea.
L’esercito di liberazione popolare del Tigrè, operativo nella regione omonima dell’Etiopia, ha attaccato due aeroporti nello stato etiope di Amhara e ha minacciato di mettere in atto altri raid. La guerra tra governo di Adis Abeba movimento di liberazione del Tigrè peggiora e rischia di estendersi. I due siti aeroportuali colpiti dall’esercito di liberazione si trovano in uno stato confinante con quello della regione contesa. Dall’inizio del conflitto sono già più di 200 i morti nel conflitto civile. Secondo l’Onu sono invece già 17000 le persone fuggite nel vicino Sudan a causa degli scontri.
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