In Kenya i 54 paesi del continente si sono riuniti nel primo vertice africano sul cambiamento climatico in vista del Cop 28.
Il primo vertice africano sul clima si è tenuto a Nairobi, in Kenya, dal 4 al 6 settembre 2023. L’evento, ospitato congiuntamente dall’Unione Africana e dal governo keniota, ha riunito delegazioni da tutti e 54 gli stati del continente per affrontare i cambiamenti climatici e le loro gravi conseguenze.
Il summit ha avuto come obiettivo principale quello di definire una posizione comune africana in vista della Cop28, prevista per novembre negli Emirati Arabi Uniti.
Inoltre, ha cercato di influenzare la discussione globale sulla crisi climatica, evidenziando il ruolo cruciale che l’Africa deve svolgere nel contrasto ai cambiamenti climatici.
I leader africani hanno concordato su una serie di impegni, tra cui:
- Accedere all’assistenza finanziaria e tecnica necessaria per accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio;
- Investire nelle energie rinnovabili, nella resilienza climatica e nei mezzi di sussistenza sostenibili;
- Rafforzare la cooperazione regionale e internazionale sui cambiamenti climatici.
Il vertice ha anche attirato l’attenzione sulla crescente vulnerabilità dell’Africa ai cambiamenti climatici.
Il continente è già fortemente colpito da eventi meteorologici estremi, come siccità, inondazioni e tempeste, che hanno causato danni ingenti alle infrastrutture e all’agricoltura. I cambiamenti climatici minacciano di peggiorare ulteriormente la situazione, con conseguenze devastanti per l’economia, la sicurezza alimentare e la salute pubblica del continente.
Il vertice è stato un importante passo avanti per l’Africa nella lotta ai cambiamenti climatici. L’impegno dei leader africani a intraprendere azioni concrete per affrontare la crisi climatica è un messaggio importante per il resto del mondo.