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Haiti ostaggio delle gang

Haiti ostaggio delle gang

Il paese caraibico è nel caos. I membri di una gang fanno irruzione in un quartiere della capitale. Haiti ostaggio delle gang sempre di più.

Haiti ostaggio delle gang sempre di più. I membri di una banda locale hanno fatto irruzione il 18 gennaio in un quartiere di Port-au-Prince, capitale di Haiti, dove si trovano numerosi agenti di polizia. La zona è sotto assedio da quattro giorni. I residenti sono timorosi della violenza che si sta diffondendo in tutta Port-au-Prince.

Gli spari si sono sentiti in tutta Solino e spesse colonne di fumo nero si alzavano sopra il quartiere un tempo pacifico.

Il quartiere, che ospita migliaia di persone, un tempo era territorio di bande prima che una missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite le scacciasse a metà degli anni 2000.

La crisi di Haiti

Haiti ostaggio delle gang

L’attacco segna un punto di svolta per le gang, che ora si stima controllino fino all’80% di Port-au-Prince e sono sospettate di aver ucciso quasi 4.000 persone e di averne rapite altre 3.000 lo scorso anno, sopraffacendo la polizia in un paese di quasi 12 abitanti. un milione di persone.

Se Solino cadesse, le bande avrebbero facile accesso a quartieri come Canape Vert che finora sono rimasti pacifici e in gran parte sicuri.

Cosa succede a Haiti

La Polizia Nazionale di Haiti ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che gli agenti sono stati schierati a Solino “con l’obiettivo di rintracciare e arrestare individui armati che cercano di seminare il panico tra la popolazione civile”. La polizia ha anche diffuso un video di quasi tre minuti che mostra in parte agenti su un tetto di Solino mentre scambiano colpi di fuoco con uomini armati non identificati che non apparivano sullo schermo.

I quartieri vicini, spaventati dalla violenza in corso a Solino, hanno iniziato a erigere barricate utilizzando pietre, camion, pneumatici e persino banani per impedire alle bande di entrare.

Haiti sotto shock per l’assassinio del presidente

Haiti in attesa delle forze Onu

Haiti è in attesa del dispiegamento di una forza armata straniera guidata dal Kenya per contribuire a reprimere la violenza delle bande, cosa che è stata approvata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in ottobre.

Si attende la sentenza di un giudice in Kenya il 26 gennaio in merito a un provvedimento che attualmente blocca il dispiegamento di truppe kenyane a Haiti.

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