Le due grandi potenze non si risparmiano colpi in un crescente botta e risposta sul Mar Cinese Meridionale. Teatro di una crisi in un quadrante regionale già instabile.
Prima lo Stretto di Taiwan e dopo le isole Paracelso. Il Mar Cinese Meridionale è il teatro della tensione tra Cina e Stati Uniti.
Due portaerei della Marina militare degli Stati Uniti, la Uss Theodore Roosevelt e la Uss Nimitz, hanno intrapreso una manovra congiunta nel Mar Cinese Meridionale. Le unità navali sono impegnate in esercitazioni congiunte.
Le esercitazioni cominciano dopo il passaggio del cacciatorpediniere John McCain al largo delle isole Paracelso, la cui sovranità è rivendicata dalla Cina.
Le due grandi potenze non si risparmiano colpi in un crescente botta e risposta. Gli Stati Uniti hanno attraversato lo Stretto di Taiwan con il cacciatorpediniere USS John McCain. Pechino ha risposto allontanando la nave da guerra americana dalle acque delle isole Paracelso (vedi la mappa qui sotto) verso le quali si stava dirigendo. La Marina militare Usa ha comunicato che la missione aveva lo scopo di rivendicare la libertà di navigazione nelle acque libere dell’arcipelago. Le isole, nel Mar Cinese Meridionale, sono sotto sovranità cinese dal 1974 dopo una guerra con il Vietnam del Sud. Oggi il Vietnam e Taiwan rivendicano la sovranità sulle isole.
La contesa Usa Cina nel Mar Cinese Meridionale
I cinesi considerano le manovre Usa come provocazioni. Per la Cina, Taiwan è la 23esima provincia e Pechino non ha mai riconosciuto l’indipendenza dello Stato. Quindi, Pechino considera le acque dello Stretto di Taiwan come acque territoriali e ritiene una violazione della sua sovranità il passaggio non autorizzato di navi militari. Gli Stati Uniti a loro volta non riconoscono la sovranità della Cina nel Mar Cinese Meridionale. E hanno risposto a quella che per Washington è una chiara provocazione: la mobilitazione due settimane fa di forze aeree cinesi nello Stretto di Taiwan, nella zona di identificazione della difesa aerea taiwanese. Tanto che nei giorni successivi, il Pentagono aveva inviato la portaerei Roosevelt in risposta alle attività dei bombardieri cinesi. La tensione Cina Stati Uniti si alza in un quadrante regionale già instabile. Malesia, Brunei e Filippine hanno altre rivendicazioni territoriali nel Mar Cinese Meridionale, dove la Cina ha costruito isole artificiali e basi aeree.
Joe Biden ha inaugurato la sua politica estera con la tensione con la Cina su Taiwan. La crisi era ripresa di nuovo negli ultimi giorni dell’era Trump. L’ambasciatrice Usa all’Onu Kelly Craft aveva annunciato una visita ufficiale a Taiwan. La visita poi era stata annullata per le pressioni della Cina che aveva minacciato ritorsioni. Il secondo round è avvenuto con la cerimonia di insediamento di Biden alla Casa Bianca quando è stata invitata la rappresentante di Taiwan.
