Prezzo di benzina e gasolio raddoppia. Manifestazioni nelle due più importanti città del Paese. Lo Zimbabwe protesta contro il caro prezzi.Pneumatici incendiati, massi e materiali impilati per creare barricate in mezzo alle strade, pullman di linea bloccati per impedire di prestare servizio. E’ la fotografia delle proteste esplose nello Zimbabwe dopo il raddoppio del prezzo dei carburanti. Nella capitale Harare le attività commerciali sono state chiuse dopo un appello delle organizzazioni sindacali a uno sciopero di tre giorni. Lo Zimbabwe protesta e lo fa con la rabbia che la popolazione del Paese dell’Africa meridionale ha mostrato al mondo in diverse occasioni. Il presidente Emmerson Mnangagwa ha spiegato che l’aumento del prezzo del carburante è volto a coprire i buchi causati dalla crescita del commercio illegale. Il governo dello Zimbabwe sta cercando di risollevare l’economia del Paese, devastata da un’inflazione alta e salari bassi.