Il Washington Post pubblicherà su Facebook tutti i suoi articoli. Il social network di Mark Zuckenberg allunga la lista dei media che partecipano a “Istant Article”, l’aggregatore di notizie di Facebook.
Il Washington Post pubblicherà su Facebook tutti i suoi articoli. Già lo fanno la Bbc, il Guardian e il New York Times e molti altri. Il servizio di Facebook che permette ai media Usa di pubblicare articoli all’istante sul social media più famoso al mondo si chiama Istant Article. Significa che un lettore potrà accedere attraverso la app di Istant Article ai circa 1200 articoli che pubblica il Washington Post.
Per ora il servizio Istant Article di Facebook rimane interdetto per gli Iphone. Il team di Facebook sta valutando se estenderlo ai sistemi Android. L’obiettivo del nuovo sistema è raggiungere un pubblico giovane che non usa i canali tradizionali di ricerca in internet ma che va dritto al contenuto muovendosi tra app e social.
E il Washington Post non vuole perdere la sfida. Fred Ryan, editore della storica testata americana, ha spiegato sul suo giornale che “Noi vogliamo raggiungere i lettori di oggi e quelli di domani su tutte le piattaforme possibili. E non torneremo indietro”. Nell’accordo con Facebook, il Washington Post ha previsto la possibilità di pubblicare oltre agli articoli anche contenuti multimediali come immagini e video.
“Il Washington Post ha avuto una crescita notevole di lettori lo scorso anno. I click sono arrivati prima di tutto dai telefono mobili”, ha spiegato Ryan. “Andando su Facebook abbiamo l’opportunità di fidelizzare maggiormente questi lettori”.
Per quanto riguarda la pubblicità, la novità sta nel fatto che è la testata di turno che offre spazi in Istant Article. A meno che non scelga che sia Facebook ad occuparsene.