Venti di pace e di escalation della guerra soffiano in Ucraina

Pace o escalation della guerra in Ucraina? Cosa ci aspetta nel 2024.

Da una parte c’è il presidente della Confederazione Elvetica e Volodymyr Zelensky. Dall’altra la Germania e l’articolo di Bild. Due modi diversi di soffiare venti di pace e di guerra sull’Ucraina.

Venti di pace

Il presidente ucraino Zelensky partecipa al forum economico di Davos, Svizzera, ritrovo annuale di guru dell’economia e della finanza mondiale. La novità di questa edizione 2024 è che in Svizzera potrebbe esserci il summit per la pace. La proposta l’ha lanciata il presidente della Confederazioni Elvetica. Zelensky l’ha accettata e ha rilanciato invitando la Cina a partecipare al summit. Comunque vada, va apprezzato lo sforzo degli svizzeri e l’impegno del leader ucraino.

Venti di guerra

La Germania fa sapere che le sue truppe si stanno preparando per “qualsiasi eventualità”. La nota tedesca arriva nel mezzo del dibattito aperto dal quotidiano Bild con un articolo in cui riporta che la Russia potrebbe attaccare l’Europa nel 2024. Le fonti sono quelle dell’intelligence europea. La Germania sarebbe il primo bersaglio. A Berlino fa eco Londra. La Gran Bretagna mette a disposizione 20mila uomini per la più grande esercitazione della storia della Nato. Lascio ai lettori immaginare cosa significhi questo.

Nelle prossime settimane osserveremo quale vento avrà la meglio. Molto dipende da chi accetta di partecipare al summit per la pace in Svizzera. Se Pechino dice sì al vertice, ci sono buone speranze. Se nessuna potenza dà importanza alla proposta svizzera, è una cattiva notizia. Il summit non è di certo l’ultima chance. Ma ci vuole poco per trovarci con il fiato sospeso a guardare il fianco orientale. A questo va aggiunto il grande appuntamento elettorale degli Stati Uniti. Quella fase di vuoto governativo tra l’elezione del presidente e il suo insediamento, da novembre a gennaio, può offrire a Putin l’occasione per attaccare altri Stati. Mai come questa volta auspico che il servizio di Bild sia una fakenews.

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