Curdi, arabi e cristiani compongono la forza di 50mila uomini per battere l’Isis e liberare Raqqa, una delle due “capitali” dello Stato Islamico.

Combattere lo Stato Islamico e riprendere il controllo del nord della Siria. E’ l’obiettivo della forza di 50mila uomini per battere l’Isis e liberare Raqqa, una delle due capitali del sedicente Stato Islamico.
L’esercito anti Isis dei 50mila è composto prevalentemente da curdi. Ci sono anche arabi sunniti e assiro cristiani. La milizia è nata al confine tra Turchia e Siria e sarà operativa nel nord siriano.
La notizia è stata diffusa dai media arabi e riportata dall’agenzia Ansa. La stampa araba chiama la forza di 50mila uomini l’”esercito siriano democratico”. La coalizione, spiegano i giornali arabi, è contro “l’estremismo, per la democrazia e il laicismo”.
Secondo i portavoce della forza di 50mila uomini sono in corso contatti con gli Usa che nei giorni scorsi hanno annunciato di voler abbandonare il loro programma di addestramento dei ribelli a nord di Aleppo e giocarsi la carta curda a est verso Raqqa.
guarda guarda l’arrivo di Putin ha sortito l’effetto di mettere armonia fra questi soggetti litigiosi. Allora questo esercito nato dal nulla e organizzato rapidamente sarà la fazione aiutata dai “consiglieri” russi o da quelli americani?