Il Washington Post scrive che l’intelligence degli Stati Uniti ha scoperto un piano russo per attaccare l’Ucraina all’inizio del 2022. Il quotidiano ha preso visione di un documento dei servizi segreti americani nei quali si rivela che Mosca sta preparando una vasta offensiva militare in Ucraina che coinvolge 175 mila militari. La notizia arriva a ridosso del colloquio tra Joe Biden e Vladimir Putin in programma la prossima settimana.
Il Washington Post non ricorda che tutto questo è conseguenza del colpo di stato in Ucraina nel 2014 finanziato dagli USA con cinque miliardi di dollari (parole della Nuland). Colpo di stato che è costato fino a oggi 14.000 vite umane. Colpo di stato che ha ridotto l’Ucraina a uno stato fallimentare al parossismo della corruzione che gli USA usano per colpire la Russia. Colpo di stato che è avvenuto ai confini della Russia e al quale la Russia non poteva non reagire. Gli americani se la Russia avesse appoggiato un colpo di stato per insediare un governo loro suddito ai loro confini avrebbero sicuramente reagito violentemente. Nessuno che dica che la Crimea ha deciso con un referendum largamente maggioritario di restare con la Russia. Nessuno che chieda agli americani cosa fanno a migliaia di chilometri da casa loro, altro che occuparsi dei movimenti delle truppe russe che si muovono sul loro territorio. Nessuno che chieda conto al governo USA del rischio di conflitto al quale stanno esponendo i loro “amici” europei. Nessuno che chieda conto al governo USA della distruzione della Libia che tanto ha danneggiato l’Italia anche se bisogna ammettere che sono stati stupidamente aiutati financo da noi italiani. Il governo USA ha bisogno di creare conflitti in giro per il mondo per imporre il suo potere e difendere i suoi interessi, non si capisce invece perchè l’Europa li assecondi in questi loro giochi di guerra dove abbiamo tutto da perdere