I negoziati di adesione all’Ue con l’Albania e la Macedonia partiranno nel giugno dell’anno prossimo. Questo l’accordo di compromesso annunciato dalla presidenza di turno bulgara dell’Ue per dare “una chiara prospettiva europea” a Tirana e Skopje. Francia e Olanda erano contrarie a dare il via ai negoziati che altri avrebbero voluto avviare invece subito. La soluzione di compromesso è stata raggiunta anche grazie all’Italia, da sempre sostenitrice della prospettiva di integrazione dei due Paesi balcanici nell’Ue.
Nel testo finale, si dà anche mandato alla Commissione europea a proseguire con i lavori preparatori all’avvio dei negoziati per Skopje e Tirana. Il risultato è arrivato dopo due giorni di discussioni serrate al Consiglio Affari generali, con i ministri Ue che sono riusciti ad accordarsi su un testo di compromesso solo all’ultimo, facendo slittare la data di apertura delle trattative di un anno.