“L’Isis onora il presidente Obama. Lui è il fondatore dell’Isis. E’ il fondatore dell’Isis. E’ il fondatore dell’Isis. Chiaro? Lui ha fondato l’Isis”. Lo dice il candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump, scandendo bene le parole e ripetendo tre volte l’accusa a Obama di avere creato lo Stato Islamico. Poi aggiunge che Hillary Clinton è la cofondatrice del Califfato insieme a Barack Obama.
L’attacco di Trump ai due maggiori leader democratici arriva durante un meeting pubblico a Fort Lauderdale in Florida. Poi lo ha ripetuto durante una trasmissione radiofonica. Non è la prima volta che Trump accusa Obama di essere responsabile della nascita dello Stato Islamico. Dopo l’attentato nella discoteca di Orlando in Florida, il candidato repubblicano aveva insinuato che la responsabilità era di Obama, incolpandolo di aver creato lo Stato Islamico.
In difesa di Obama ha risposto la candidata democratica Hillary Clinton, anche lei sotto accusa da Trump di avere favorito la nascita del Califfato. Clinton e i democratici hanno risposto ponendo il quesito se sia possibile mettere a capo della prima potenza mondiale una figura come Donald Trump. Nel suo account Twitter la Clinton ha scritto che:
Barack Obama non è il fondatore dell’Isis, ma se uno è disposto a andare così in basso, e a andarci spesso, potrà mai essere il nostro comandante in capo?