I curdi del nord della Siria si apprestano a riunirsi in un sistema federale che dovrebbe sostituire i tre ‘cantoni’ in cui ora sono divisi: quelli di Jazira, Kobane e Afrin.
I curdi del nord della Siria si apprestano a riunirsi in un sistema federale che dovrebbe sostituire i tre ‘cantoni’ in cui ora sono divisi: quelli di Jazira, Kobane e Afrin. Lo riferisce il sito curdo iracheno Rudaw, citando una fonte curda siriana secondo la quale “una conferenza è in programma per oggi a Rmelan tra i cantoni auto-amministrati di Rojava”. Rojava (Kurdistan occidentale) è il nome usato dai curdi per le regioni del nord della Siria dove le loro milizie combattono contro l’Isis.
Intanto, la televisione panaraba Al Jazira afferma che il principale partito curdo del nord della Siria, il Pyd, si appresta a dichiarare l’autonomia della regione dal potere centrale di Damasco. In una dichiarazione all’emittente, Idris Nassan, responsabile per le relazioni internazionali del cantone di Kobane, ha sostenuto l’esigenza di creare un nuovo sistema federale in Siria, affermando che esso darebbe “garanzie di democrazia”.
Un’eventuale dichiarazione di autonomia dei curdi siriani, finora sostenuti dagli Usa in funzione anti-Isis e osteggiati dalla Turchia, è destinata a provocare nuovi allarmi ad Ankara, secondo cui le autorità della regione sono legate al Pkk curdo e sono da considerare alla stregua di “terroristi”. (Tratto dal sito dell’Ansa).