Le forze ribelli a Damasco dichiarano la capitale “libera” dal sovrano di lunga data Bashar al-Assad mentre le forze governative si ritirano. I ribelli spiegano che le istituzioni pubbliche rimarranno sotto la supervisione dell’ex primo ministro fino alla loro consegna ufficiale. Assad ha lasciato Damasco in aereo per una destinazione sconosciuta. I filmati non verificati condivisi sui social media mostrano che migliaia di detenuti sono stati liberati dalla famigerata prigione di Saydnaya, dove gli oppositori di Assad venivano torturati e giustiziati.