Il governo dell’Iran sta negoziando l’acquisto di 300 tonnellate di uranio dal Niger per una somma di 56 milioni di dollari. La trattativa tra Teheran e Niamey arriva mentre gli Stati Uniti stanno ritirando i loro militari dal paese africano. L’acquisto di uranio da parte dell’Iran aumenta i timori per uno sviluppo del nucleare iraniano finora ritenuto a uso civile ma che potrebbe trasformarsi in utilizzo bellico. Nel pieno della guerra a Gaza e dopo lo scambio di missili e droni tra israeliani e iraniani, tutto fa pensare che il regime degli ayatollah sia in cerca di un un rafforzamento del suo apparato militare. Inoltre, la decisione di Niamey di interrompere “con effetto immediato” l’accordo di cooperazione militare firmato con gli Stati Uniti nel 2012 fa crescere ulteriormente le preoccupazioni.