Renault: “in Russia è un bagno di sangue per l’industria”.

Lo dice il Ceo di Renault Nissan, Carlos Ghosn. La causa è il crollo del rublo.

Carlos Ghosn, Chairman and CEO of Renault-Nissan Alliance, sits at his desk during a photo opportunity after an interview with Reuters at Nissan headquarters in Yokohama, south of Tokyo February 25, 2011.

E’ un bagno di sangue per le industrie che producono in Russia. A dirlo è il boss del gruppo Renault Nissan, Carlos Ghosn, che individua la causa nella caduta della valuta russa. Così, spiega il Ceo, la Renault e la Nissan hanno deciso di bloccare tutti gli ordini dei nuovi modelli di auto e alzare i prezzi degli altri. La scelta del gruppo franco-nipponico non resterà isolata perché ci sono altri brand industriali pronti a seguire la stessa strada. General Motors, Audi e Jaguar hanno già fatto la stessa scelta. Ghosn non vede però tutto nero. Secondo la BBC, il numero uno del gruppo è convinto che in Russia ci sarà una stabilizzazione.

Il colosso franco-nipponico è un attore fondamentale nell’industria automobilistica russa.

Leggi il servizio della BBC

 

1 COMMENT

Leave a Reply