La nuova dottrina nucleare russa

Nel 2020 il presidente russo aveva approvato la dottrina nucleare, il documento che elenca le minacce per le quali Putin potrebbe usare le armi nucleari.

Vladimir Putin ha firmato il decreto che modifica la dottrina nucleare della Russia. E’ il documento che fissa la soglia oltre la quale Mosca potrebbe usare le armi nucleari. Il provvedimento era già stato proposto lo scorso 26 settembre dal presidente russo. Ora con la firma del decreto diventa realtà.

In particolare, la nuova dottrina nucleare di Mosca prevede che la Russia possa usare armi nucleari contro uno Stato non nucleare se questo è sostenuto da paesi nucleari. Il riferimento, e la minaccia conseguente, è all’Ucraina. Il presidente Zelensky si è rivolto al G20 in corso a Rio de Janeiro chiedendo come mai non ci sia stata alcuna reazione. Dagli Stati Uniti nessun commento.

Il presidente russo Vladimir Putin ha proposto il 26 settembre 2024 una serie di modifiche alla dottrina nucleare russa approvata nel 2020. Il documento ha elencato per la prima volta le minacce contro le quali potrebbero essere impiegate le armi nucleari.

Il capo del Cremlino aveva annunciato la modifica della dottrina nucleare russa attuale durante una riunione del consiglio per la sicurezza nazionale. Fin dall’inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha stabilito più volte le linee rosse che, se superate, avrebbero provocato una risposta nucleare.

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L’intenzione russa di cambiare la dottrina nucleare era stata anticipata già il primo settembre dal vice-ministro degli esteri Sergei Ryabkov. Il numero 2 della diplomazia russa aveva parlato di modificare la dottrina e che il lavoro per una nuova bozza era a un livello avanzato.


Le linee della nuova dottrina nucleare russa

Le linee della nuova dottrina nucleare che Putin ha esposto al consiglio nazionale di sicurezza sono le seguenti:

  • “l’attacco da parte di uno Stato non nucleare in collaborazione con uno Stato nucleare è considerato un attacco congiunto alla Russia”
  • il diritto della Russia a usare armi nucleari in caso di attacchi, condotti anche con armi convenzionali, che costituiscano una minaccia alla Russia e alla Bielorussia. Questo, ha spiegato Putin, è stato definito insieme a Alexander Lukashenko
  • la nuova bozza contiene anche un elenco ampliato di paesi e alleanze militari, nonché un elenco di minacce militari
  • la Russia si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari se vengono usate contro di essa o contro i suoi alleati armi nucleari o altre armi di distruzione di massa.
  • le forze russe possono anche schierare il loro arsenale nucleare in risposta a qualsiasi arma convenzionale se l’esistenza della Russia è minacciata. E’ il presidente che decide sull’uso delle armi nucleari

Il governo russo non ha specificato la data in cui entreranno in vigore le proposte di modifica della dottrina nucleare. Tuttavia, alla fine di febbraio 2024, i giornalisti del Financial Times sono riusciti ad ottenere l’accesso a documenti russi segreti relativi alle armi nucleari tattiche della Russia. I giornalisti del Financial Times hanno scoperto che la soglia per l’uso di queste armi da parte della Russia è molto più bassa di quanto i funzionari russi abbiano pubblicamente affermato.

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