La crisi tra Polonia e Bielorussia può causare l’escalation del conflitto in Ucraina.
Alta tensione tra Polonia e Bielorussia con rischi di escalation della guerra in Ucraina. A causare la crisi tra Varsavia e Minsk è il gruppo Wagner, i mercenari russi che a giugno hanno tentato un colpo di Stato contro Vladimir Putin. La Polonia accusa la Bielorussia di permettere il passaggio dei mercenari oltre il confine polacco. Gli uomini della Wagner stanno attraversando, secondo il governo di Varsavia, il corridoio di Suwalki. Questo è un lembo di terra lungo 65 km sul confine tra Polonia e Lituania. A sud est del corridoio c’è la Bielorussia, mentre a nord ovest rispetto a Suwalki c’è Kaliningrad, enclave russo che si affaccia sul Baltico ma stretto tra Polonia e Lituania. I mercenari starebbero attraversando il corridoio per andare dal territorio bielorusso a Kaliningrad. Per i polacchi si tratta di una provocazione perché i miliziani del gruppo Wagner stanno entrando di fatto nel territorio dell’Unione Europea e lo fanno mascherandosi come migranti. Il ministero della Difesa ha quindi schierato oltre mille soldati lungo il confine.
Intanto, la controffensiva ucraina rimane in affanno e lo stallo pesa sul morale degli ucraini. I servizi segreti di Kiev hanno messo a segno un colpo da maestro in territorio russo. Un drone marino con 450 kg di tritolo ha colpito una nave della Marina nel porto russo di Novorossijsk sul Mar Nero, il più importante per le esportazioni di Mosca. Alcuni video pubblicati sui canali social mostrano la nave piegarsi su se stessa e avvolta nelle fiamme. La Russia nega che ci siano stati danni. Fonti ucraine citate dalla BBC sostengono il contrario.