Perché la Russia ha iniziato le esercitazioni militari con armi nucleari tattiche del sistema Iskander? Ecco cinque risposte.
- Mosca vuole mostrare i muscoli all’Ucraina e all’Occidente (leggi Nato). Il dispiegamento e le manovre militari con armi tattiche nucleari servono come deterrente da eventuali tentazioni di inviare soldati occidentali in Ucraina.
- Putin è davvero pronto a un conflitto nucleare con la Nato? Il presidente russo e i suoi consiglieri conoscono benissimo la teoria del first strike, il primo colpo da sferrare senza lasciare all’avversario la possibilità di replica. Il leader russo pensa probabilmente al second strike, al colpo di risposta qualora l’Occidente attacchi in Ucraina.
- Putin potrebbe costringere Kiev alla resa minacciando l’uso di armi nucleari. In questo caso la reazione della Nato sarebbe quella di mostrare a sua volta i muscoli, dispiegando armi nucleari.
- Putin parla anche ai suoi alleati. Mostra forza e sicurezza internazionale a Cina, Bielorussia, Iran e Corea del Nord.
- La Russia lancia l’ennesima provocazione affinché sia l’Occidente a fare la prima mossa sbagliata e poi agire come legittima difesa e rappresaglia.