Hassan Rohani comincia da Roma la sua visita in Europa, la prima dopo la revoca delle sanzioni. L’Iran punta a potenziare le proprie relazioni strategiche ed economiche. Previsto anche un incontro con Papa Francesco.

La strategia dell’Iran per rientrare nel campo delle relazioni internazionali passa dall’Europa e dall’Italia. Il presidente della Repubblica Islamica dell’Iran Hassan Rohani ha scelto Roma come prima tappa della sua visita in Europa.
Rohani è accompagnato da una delegazione di 120 imprenditori e sei ministri, che incontreranno il mondo del business italiano. Previsti anche incontri bilaterali con i ministri italiani per discutere sui temi economici e delle crisi internazionali.
La visita di tre giorni è un’occasione per le aziende italiane di sondare le opportunità di investimento in Iran. Il business-forum Italia Iran, a cui parteciperà Rohani, è stato promosso da Confindustria e Istituto per il Commercio Estero ed è il luogo adatto per sviluppare il confronto commerciale tra i due Paesi. La porta, in sostanza, per fare affari. Teheran ha la necessità di allacciare rapporti economici per uscire dall’impasse creato dall’embargo.
L’imprenditoria italiana ha un bisogno disperato di trovare nuovi sbocchi di mercato. E l’Iran è un’occasione d’oro, da cogliere prima che si muova tutta la concorrenza. Lo hanno ben capito i cinesi, il cui
presidente è stato il primo leader ad andare a Teheran. Sul tavolo degli incontri ci sono le partite nel campo energetico, automobilistico, bancario, infrastrutturale. Non a caso è previsto un incontro con l’ad di Eni Claudio De Scalzi.
A Roma la delegazione iraniana affronterà anche alcuni temi legati alle crisi internazionali, soprattutto nel Golfo. Teheran sta cercando di aumentare le quote della propria credibilità internazionale. Per farlo deve smontare l’immagine di Paese intransigente e nemico dell’Occidente. Per questo a Roma, e in Europa, il ministro degli esteri iraniano ha il compito delicato di conquistare fiducia e credibilità presso i ministeri e i club politici ed economici.
Infine, assume un valore storico la visita di Rohani in Vaticano. L’incontro tra il presidente iraniano e Papa Francesco è “di estrema importanza” per l’Iran secondo l’ambasciatore di Teheran a Roma .
Ovidio Diamanti