Il premier israeliano Benjamin Netanyahu fa pressioni a Donald Trump per revisionare l’accordo sul nucleare con l’Iran. L’occasione è la sessione annuale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in corso a New York. Il presidente dell’Iran ha però minacciato che la rottura dell’accordo costituisce un “costo elevato” per Washington. Trump ha sempre usato una bellicosità verbale nei confronti dell’accordo con l’Iran. Ma al Dipartimento di Stato invece si difende il patto sul nucleare. Più volte, è stata sottolineata la deriva pericolosa che ci sarebbe mettendo in discussione l’accordo del 2015, frutto del lavoro, durato anni, della diplomazia e di sforzi e impegni della politica.
Lobby ebraica all’attacco del nucleare iraniano