Il premier israeliano parla con Biden per oltre mezz’ora di Libano e Iran. Tutto è pronto per l’attacco a Teheran. Biden chiede accordi diplomatici.
Benjamin Netanyahu parla al telefono con Joe Biden e Kamala Harris per mezz’ora sulla reazione israeliana contro l’Iran. Il premier ha voluto informare gli americani di come intenda prevedere la contro-rappresaglia all’Iran.
Gli Stati Uniti avevano puntato il dito contro Israele per non essere stati informati dei piani contro l’Iran, come rivela il Washington Post. Il colloquio telefonico, pubblicato dalla Reuters, ha avuto l’obiettivo di chiarire cosa intenda fare Netanyahu. E’ emerso che a essere colpiti saranno soprattutto obiettivi militari iraniani. La reazione di Tel Aviv avviene dopo che l’Iran ha lanciato un pesante attacco con missili sulle città israeliane e ha colpito con missili balistici alcuni siti militari israeliani.
Iran e Israele vicini alla guerra
Com’è noto, Teheran ha attaccato Israele dopo i raid dell’esercito di Netanyahu che hanno ucciso il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, storico alleato del regime degli Ayatollah, e Ismail Haniyeh, capo di Hamas, quest’ultimo raggiunto da un ordigno nella sua abitazione proprio a Teheran.
Sebbene il Dipartimento di Stato abbia fatto sapere in una nota che ci saranno “serie conseguenze” dopo l’attacco iraniano, Joe Biden si è premurato di chiarire che non intende sostenere la reazione israeliana contro l’Iran. Anzi, Biden ha precisato la sua opposizione a eventuali bombardamenti sui giacimenti petroliferi iraniani.
La posizione di Biden sui giacimenti petroliferi iraniani è chiara perché una eventualità simile farebbe aumentare il prezzo del petrolio a livello mondiale con serie conseguenze anche sulla campagna elettorale della Harris. La candidata democratica ha detto in più occasioni che intende proseguire l’appoggio incondizionato, sia militare che diplomatico, a Israele. Ora deve mantenere la promessa e cosa farà nel caso di attacco di Israele all’Iran nessuno lo sa.
Intanto, Biden ha detto di appoggiare l’invasione israeliana del Libano che finora ha causato oltre duemila morti. Da parte sua Netanyahu ha avvertito i libanesi di rivoltarsi contro Hezbollah altrimenti la guerra potrebbe essere ancora molto lunga. Biden ha comunque ribadito a Netanyahu la necessità di un accordo diplomatico sul Libano per riportare stabilità nel paese, così come ha chiesto di raggiungere un accordo diplomatico anche su Gaza.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha convocato un gabinetto di sicurezza sull’Iran. Lo riferisce Axios, ricordando che secondo la legge israeliana il primo ministro ha bisogno di un voto del gabinetto per un’azione militare significativa che potrebbe portare a una guerra totale con Teheran.