Nella regione ucraina del Donbass è entrato in vigore il cessate il fuoco.
È entrato in vigore a mezzanotte il cessate il fuoco a tempo indeterminato nel Donbass concordato il 16 luglio dal Gruppo di contatto tripartito (Russia, Ucraina, Osce) sulla risoluzione del conflitto nella regione. L’accordo prevede anche un rapido scambio di prigionieri tra i contendenti secondo la formula “69 contro 208” (69 persone detenute nelle carceri delle repubbliche autoproclamate contro 208 incarcerate in Ucraina). Nei giorni scorsi il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha dichiarato che le autorità della Federazione Russa danno grande importanza al rispetto degli accordi raggiunti nel quadro del Gruppo di contatto trilaterale per la risoluzione del conflitto nel Donbass, incluso quello relativo al cessate il fuoco estivo. “Siamo davvero contenti dei risultati che sono stati raggiunti nel quadro dell’ultimo incontro a Minsk, e entrambi i presidenti, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky hanno concordato durante un colloquio telefonico sulla necessità di avviare un dialogo concreto per la soluzione delle questioni più importanti”, ha aggiunto il rappresentante della presidenza di Mosca.