Centinaia di gruppi della società civile di Myanmar hanno scritto una lettera aperta al capo delle Nazioni Unite Antonio Guterres dicendogli di impedire alle agenzie delle Nazioni Unite, ai fondi e ad altri collegati all’organizzazione di impegnarsi con i generali che hanno preso il controllo del paese con un colpo di stato che l’anno scorso ha rovesciato il governo eletto.
La lettera condanna “con la massima fermezza” la firma di accordi come MoU con i golpisti da parte di varie agenzie delle Nazioni Unite. Si mette in evidenza che la pratica è continuata nonostante una richiesta nel dicembre dello scorso anno all’ONU e alle sue agenzie di non impegnarsi con i militari in alcun modo che potesse dare loro una sorta di legittimità.