Ben Hooper è un ex agente di polizia. Britannico, 39 anni, vuole passare alla storia per essere il primo uomo a coprire a nuoto i 3200 km di Oceano Atlantico che separano il Senegal dal Brasile.
Un uomo solo nell’Oceano Atlantico. L’ex funzionario di polizia Ben Hooper, inglese di 39 anni, tenta il grande salto, o sarebbe meglio dire tuffo, per passare alla storia come il primo uomo che ha attraversato a nuoto l’Oceano Atlantico.
Il tratto che Hooper attraverserà è quello compreso tra il Senegal e il Brasile. Questa mattina alle 10 (ora del Senegal) ha cominciato a nuotare immergendosi nell’Atlantico dalla spiaggia di Dakar.
Le bracciate del britannico copriranno i 3200 km di mare che separano la costa africana dalle spiagge brasiliane. A essere più precisi sono 1635 miglia nautiche o, se può consolare, 2000 miglia terrestri.
Affiancato da due navi e un equipaggio di una dozzina di uomini, Hooper è determinato a nuotare miglio dopo miglio coprendo la distanza tra Africa e Sud America in circa cinque mesi. Secondo il timing studiato dalla sua equipe, dovrebbe posare braccia e piedi sulla terra brasiliana il prossimo marzo.
Per questa sfida si prepara da tre anni. La nave principale che lo segue è il Big Blue con una ciurma di otto uomini. Qui mangerà e dormirà quando non sarà in acqua a nuotare per otto ore al giorno nelle acque oceaniche infestate da squali e meduse. Sul Big Blue c’è naturalmente un medico.
Hooper non vuole scontato neppure un miglio. Se le correnti spingono la nave quando si trova nei momenti di pausa, continuerà a nuotare lungo la costa brasiliana finché non avrà coperto la distanza reale.
La sfida del britannico Hooper all’Oceano Atlantico è enorme sia per la vita in acqua sia per i rischi di disidratazione. Per trascorrere il tempo durante le nuotate si è portato una lunga playlist di musica rock. Indosserà una serie di strumenti e ingranaggi che serviranno a camuffarlo dagli squali e porterà con sé un dispositivo che permetterà di seguirlo online per i cinque mesi della sua impresa.