L’UE e la Russia nell’Artico

L’analisi della sfida tra Ue e Russia nell’Artico. 

Stefano Bellagarda

L’Unione Europea è il più importante soggetto politico per la Federazione
Russa. L’accelerarsi dei cambiamenti climatici e dello sviluppo economico nella
regione artica impone all’Unione europea di impegnarsi maggiormente con i
partner artici per un’azione comune volta a tutelare l’ambiente e a garantire al
tempo stesso lo sviluppo sostenibile della regione.

Il rapido scioglimento dei ghiacci provoca un riscaldamento globale auto accelerato, con
ripercussioni sugli ecosistemi e sui mezzi di sussistenza tradizionali delle popolazioni indigene. Dal 2008, l’UE si è affermata come sostenitore chiave della regione, migliorando la sensibilizzazione all’incidenza del suo operato sull’ambiente artico e del potenziale di sviluppo sostenibile dell’area, fonte di vantaggi per la popolazione artica e per l’Unione. Di fatto, la rapidità dei mutamenti nell’Artico giustifica perfettamente l’impegno dell’UE in materia di tutela ambientale e di lotta contro i cambiamenti climatici e rende necessari
maggiori investimenti dell’Unione nella ricerca sui cambiamenti climatici nell’Artico come base per un’ulteriore azione a livello mondiale e regionale.
Questo mutato paesaggio artico si sta aprendo a nuove rotte di trasporto e allo sfruttamento delle risorse naturali e minerarie. Pur comportando vantaggi per
l’economia regionale e mondiale, se non saranno gestiti con la massima oculatezza
questi sviluppi avranno ripercussioni sul fragile ambiente artico. Occorreranno
nuove tecnologie e un’ampia base di conoscenze per evitare che le opportunità
economiche abbiano effetti negativi sugli standard ambientali più elevati e sulla
salvaguardia di un ambiente unico come l’Artico.

Bellagarda Stefano_L’UE e la Russia in Artico

Rispondi