Il Parlamento ucraino ha approvato una legge per potenziare le forze armate di fronte alla minaccia dei separatisti filo russi nell’est. Allo stesso tempo il Ministro della Difesa russo ha detto che sono cominciate le esercitazioni militari nella Russia meridionale, nei territori contesi dell’Ossezia del Sud e Abkhazia e nella penisola di Crimea, tutti annessi dalla Russia e strappati all’Ucraina lo scorso anno.
Eppure la tregua di Minsk sembra reggere. Nonostante i segnali di guerra, gli episodi di combattimenti sono sporadici. Il governo ucraino ha anche annunciato di aver dato inizio alla seconda fase del ritiro delle armi pesanti in linea con il cessate il fuoco stabilito a Minsk il mese scorso.
