Lo strano golpe in Guinea Bissau

L’arresto di due ministri causa scontri a fuoco tra Guardia Nazionale e Forze Armate. Denuncia di golpe in Guinea Bissau.

L’Africa del colpi di Stato continua il suo cammino. Durante la notte dell’1° dicembre 2023 in Guinea Bissau è fallito un presunto attentato. Il comandante della Guardia Nazionale, colonnello Victor Tchongo, ha tentato di liberare due membri del governo agli arresti per sospetta corruzione. Per diverse ore ci sono stati scontri a fuoco nella capitale Bissau fino a quando Tchongo si è arreso e ufficialmente consegnato alle Forze Armate. Per precauzione, la Comunità dei Paesi dell’Africa Occidentale (Cedeao) ha schierato truppe lungo i confini con lo Stato africano.

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A seguito della resa di Tchongo, l’esercito ha arrestato diversi elementi della Brigata di intervento rapido, cioè le forze speciali della Guardia Nazionale, riprendendo il controllo della situazione.

Le tensione era iniziata il 30 novembre scorso con disordini seguiti all’accusa di appropriazione indebita rivolta al ministro dell’Economia e Finanze, Suleimane Seidi, e al ministro del Tesoro Antonio Monteiro. I due sono accusati di avere versato illegalmente 9 milioni di dollari di soldi pubblici a diverse società. I ministri hanno ammesso l’azione ma negato che si tratti di corruzione. Sono stati trattenuti in custodia cautelare nei locali della polizia giudiziaria.

Durante la notte, un gruppo di militari ha attaccato la sede, liberando i due ministri e portandoli in un luogo sconosciuto. Seidi e Monteiro sono tornati presso la sede della polizia giudiziaria dopo la resa di Tchongo. Intanto, si è aperta una caccia all’uomo in tutto il Paese per trovare i responsabili e organizzatori dell’azione.

La coalizione di maggioranza in Parlamento, Piattaforma dell’Alleanza Inclusiva, ha accusato le Forze Armate, in particolare il battaglione che presidia il Palazzo Presidenziale, di avere fatto ricorso a un uso sproporzionato della forza contro la Guardia Nazionale, che stava tutelando due ministri di governo. Il gruppo politico ha denunciato un colpo di Stato della presidenza della Repubblica contro la Guardia Nazionale.

Ex colonia portoghese, la Guinea-Bissau ha subito almeno dieci colpi di Stato e tentativi di golpe da quando ha ottenuto l’indipendenza nel 1974, e da allora un solo presidente eletto democraticamente ha completato un intero mandato.

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