L’attacco al ponte di Kerch è uno schiaffo morale a Putin. Ripresi i transiti dopo le riparazioni.
Il ponte di Kerch, conosciuto anche come ponte di Crimea, collega la Russia alla penisola di Crimea. Un camion bomba è esploso durante il transito, provocando un vasto incendio e la morte di due persone. L’esplosione ha coinvolto sette serbatoi di carburante di un treno merci diretto in Crimea e ha fatto crollare due campate. Il consigliere del presidente Volodymyr Zelensky ha commentato che “tutto ciò che è illegale va distrutto, tutto ciò che è stato rubato all’Ucraina deve essere restituito”.
Il video del momento dell’esplosione
Secondo l’antiterrorismo russo si tratta di un attentato. E le autorità russe hanno puntato il dito direttamente contro Kiev.
Il ponte di Kerch è stato inaugurato nel 2018 e sanciva per il Cremlino il simbolo del consolidamento della Crimea dopo l’annessione del 2014. La sua distruzione rappresenta uno schiaffo morale per Vladimir Putin, tra l’altro proprio il giorno dopo il suo compleanno. Gli ucraini hanno affondato il coltello inviando un video ai russi con il titolo buon compleanno presidente. Il video riporta la celebre ripresa con Marilyn Monroe che esce dalla torta cantando Happy Birthday a John Kennedy.
Il ponte, lungo 19 km con un costo di 3,7 miliardi di dollari, è il gioiello economico di Putin. Fu inaugurato dal presidente guidando il primo camion che lo ha attraversato.
Qualunque danno al ponte rende più facile l’isolamento della popolazione in Crimea e più difficili i rifornimenti alle truppe che difendono la regione di Kherson. Il traffico automobilistico è parzialmente ripreso in serata dopo le riparazioni e le dovute ispezioni di sicurezza.