La città irachena di Ramadi era caduta nelle mani dello Stato Islamico. Ora l’esercito iracheno ha riconquistato le aree centrali della città e sta combattendo nelle zone limitrofe.

L’esercito iracheno ha ripreso il controllo delle aree centrali di Ramadi, 100 km a Ovest di Baghdad. Negli ultimi giorni Ramadi era caduta nelle mani dell’Isis. Gli iracheni sono impegnati in combattimenti con i jihadisti in alcuni villaggi intorno alla città. Lo ha reso noto l’Ansa che cita fonti della sicurezza locale, tra le quali il comandante della polizia.
L’Isis era riuscito a penetrare in alcune parti del capoluogo della provincia di Al Anbar con un’offensiva sferrata la scorsa settimana.
La conquista di Ramadi da parte dell’Isis aveva fatto lanciare l’allarme al vicegovernatore della provincia irachena di Anbar – di cui Ramadi è la capitale – Falih Essawi.
“La sicurezza in città sta collassando rapidamente, dov’è Baghdad?”, aveva avvertito Essaw.
L’Isis, era avanzato su tre direttrici a est, Albu Soda, Albu Ghanem e parti di Soufia, che porta al centro della città, prendendo il controllo delle aree a nord della capitale di Anbar.
Quelle a sud sono sotto il controllo dei jihadisti da alcuni mesi. Rimangono sotto il controllo governativo solo le zone a ovest.