Il primo ministro libico, Abdul Hamid Dbeibeh, ha stretto un’alleanza inaspettata con il suo ex nemico, il signore della guerra orientale Khalifa Haftar, nel tentativo di cementare un fragile cessate il fuoco e porre fine a un blocco petrolifero che dura da mesi.
Meno di tre anni fa, il sedicente Esercito nazionale libico (LNA) di Haftar assediò Tripoli nel tentativo fallito di catturare la capitale. Il 18 luglio 2022, con un gesto altamente simbolico, il capo dello staff dell’LNA, Abdulrazek al-Nadoori, è stato invitato a visitare la città per colloqui.
La prospettiva che Dbeibeh e Haftar seppelliscano le loro divergenze potrebbe essere accolta favorevolmente dalle Nazioni Unite, che sono impegnate a mantenere il cessate il fuoco che ha posto fine a una guerra civile di sei anni nel 2020.