L’agenzia Ansa prende visione del piano approvato dall’Europa per fermare i barconi di migranti nelle coste libiche: evitare gli “effetti collaterali” ma il rischio di vittime civile c’è.

Ci sono rischi di avere vittime civili. Il piano della missione militare europea in Libia, nome in codice EunavFor Med, non esclude effetti collaterali. Il pericolo di uccidere civili insomma c’è. Lo riporta il sito web dell’agenzia Ansa che ha potuto prendere visione del piano contro i trafficanti di migranti nel Mediterraneo e lungo le coste libiche.
Ecco il testo riportato dall’Ansa: “Gli effetti collaterali devono essere evitati, ma resta il rischio. Eventuali vittime civili potrebbero innescare una risposta negativa dalle popolazioni locali e della regione, e mettere a rischio il sostegno e seguito della missione”.
L’Europa quindi si preoccupa di vittime civili alla luce dell’impatto che esse possono avere sulle popolazioni locali e della regione. Una prospettiva, quest’ultima, che mette a rischio la popolarità e il seguito della missione.