Nonostante Mosca sostenga che la controffensiva ucraina stia fallendo, le truppe di Kiev sfondano la sponda est del fiume Dnipro e avanzano per 4 km nella zona occupata dai russi.
L’esercito ucraino ha confermato la notizia. Le sue truppe hanno attraversato la sponda orientale del fiume Dnipro, occupata dai russi. L’Istituto statunitense per lo studio della guerra (ISW) riporta che le truppe ucraine sono avanzate fino a 4 km a est del fiume. Per tutta risposta, la Russia ha bombardato il villaggio di Pishchanivka, nella regione meridionale di Kherson, 3 km a est del fiume.
A che punto è la controffensiva ucraina
Il presidente Vladimir Putin ha insistito di recente sul fatto che l’operazione ucraina stava fallendo. Le notizie di quanto avviene sul Dnipro smentiscono il leader russo.
L’Ucraina ha lanciato la sua controffensiva nel sud a giugno, cercando di recidere il corridoio terrestre russo verso la penisola di Crimea, che Mosca ha annesso illegalmente nel 2014. Kiev mira a raggiungere la costa del Mar d’Azov, dividendo in due le truppe russe nella regione e rendendo più complicate le linee di rifornimento del Cremlino. La controffensiva è stata finora lenta e ha portato solo guadagni territoriali limitati.
Cinque cose da sapere sulla controffensiva ucraina
Le truppe ucraine avevano già effettuato una serie di incursioni minori attraverso il fiume Dnipro, ma l’ultima sembra essere un tentativo di espandere l’area sotto il loro controllo in previsione di un’operazione offensiva più ampia attraverso il fiume.
Il ministero della Difesa russo ha confermato, scrive la BBC, le operazioni ucraine nell’area.