Stati Uniti e Cina sono pilastri fondamentali dell’ordine mondiale. Storicamente hanno sempre mantenuto una posizione di contrapposizione nel sistema internazionale.
Il loro background culturale e politico è molto diverso. Gli Usa hanno una concezione pragmatica della politica internazionale. La Cina ha una visione più concettuale. Washington non ha mai avuto nella sua storia un vicino così potente in grado di minacciarlo. Pechino invece non è mai rimasta nella sua storia senza un vicino potente ai suoi confini.Gli americani sostengono che ogni problema ha una soluzione. I cinesi ritengono che ogni soluzione a un problema è il principio di un’altra serie di nuovi problemi. Punti di vista diversi. Cerchiamo di approfondire in cinque punti gli aspetti essenziali delle relazioni internazionali tra Usa e Cina.
- Le tensioni potenziali tra una potenza statale affermata e una emergente sono un passaggio obbligato nelle relazioni internazionali. La potenza emergente invade prima o poi alcune sfere di influenza considerate come proprietà esclusiva dalla potenza affermata. Così, la potenza crescente sospetta che la rivale possa cercare di fermare il suo sviluppo e la sua crescita prima che sia troppo tardi. E’, in sintesi, la teoria conosciuta come la trappola di Tucidide. A conferma c’è uno studio di Harvard che mostra come su 15 casi nella storia in cui potenza affermata e emergente interagiscono, 10 sono sfociati in una guerra.
- Analisti strategici cinesi e americani hanno fatto riferimento a modelli storici di comportamento e di esperienza per prevedere l’inevitabilità del conflitto tra due società così diverse. Per la cultura cinese, molte posizioni Usa sono percepite come un disegno per impedire la crescita della Cina. In particolare si pensi alla promozione degli Stati Uniti verso i diritti umani. La tutela di rispetto dei diritti umani e le campagne politiche Usa create come critica e denuncia verso Pechino, vengono considerate dai cinesi come parte di un progetto volto a destabilizzare la struttura politica interna.
- Molti analisti politici a Pechino vedono la politica di Washington come un tentativo di mantenere la Cina in una posizione secondaria impedendogli di emergere. Da parte americana, invece, il timore è che una Cina emergente minaccerà la preminenza degli Stati Uniti e la loro sicurezza. In diversi ambienti significativi si considera la Cina determinata a raggiungere livelli militari e economici per dominare le regioni che la circondano nonché l’egemonia regionale.
- Usa e Cina vedono rafforzati i loro sospetti nelle manovre militari e nei programmi di difesa dell’altro.
- La Cina rifiuta da sempre l’assunto che l’ordine internazionale sia favorito dalla diffusione delle democrazie liberali e che la comunità internazionale ha l’obbligo di promuovere lo sviluppo delle democrazie.
Tra tutti questi aspetti un compromesso sembra difficile da trovare.