Quali sono le cinque migliori canzoni di Tim Buckley, cantautore simbolo della scena musicale folk negli Usa anni ’60 e ’70?
Le cinque migliori canzoni di Tim Buckely? E’ una domanda difficile perché la produzione musicale di Buckley è immensa, nonostante la sua scomparsa prematura a soli 28 anni. E la qualità delle sue song è altissima.
Buckley è uno dei musicisti che hanno segnato i miei anni giovanili. L’ho scoperto tardi rispetto agli altri leader della scena musicale della San Francisco anni ’70. Sono arrivato a lui grazie a un film mitico di Hal Hashby: “Tornando a casa”, interpretato magistralmente da Jane Fonda e John Voight. La scena finale, sulla spiaggia di San Francisco, ha per sottofondo una canzone: “Once I Was” , una delle più belle di Buckley. Da lì ho approfondito l’artista, tutti i suoi album e raccolte, la sua storia, devastante come un esistenzialista francese del XIX secolo.
Buckley è nato a Washington nel 1947. La madre è italo-americana, il padre uno yankee pluridecorato nella Seconda Guerra Mondiale. La famiglia si trasferisce però nel sobborgo industriale newyorchese di Amsterdam, dove Tim trascorre infanzia e parte dell’adolescenza. E’ qui, in quel contesto operaio della New York dell’epoca, che il nostro si fa le ossa con la musica. Il suo salto di qualità arriva però quando la famiglia si trasferisce in California.
Animo inquieto fin da ragazzo, arriva velocemente al successo pubblicando nel 1966 l’album omonimo Tim Buckley. Subito dopo un altro successo con Goodbye and Hello.
I testi sono profondi, esplorano l’anima e mettono a nudo l’uomo nella sua complessità. Il suo folk risente delle influenze della roots-music made in Usa. Si sente sempre l’influenza di Bob Dylan, del quale è contemporaneo. A differenza di Dylan, intriso della tradizione di Woody Guthrie, Buckley inserisce elementi di psichedelia nel suo sound, tipico della tradizione californiana dei mitici sixties.
Provo quindi a fare una selezione, basandomi sulla mia conoscenza musicale profonda dell’artista. Si tratta di un giudizio del tutto soggettivo, ognuno naturalmente ha il suo Tim Buckley, come ognuno ha i suoi Dylan e altri.
Ecco dunque quali sono le cinque migliori canzoni di Tim Buckley:
- Once I was. Sull’album Goodbye and Hello
- Morning Glory. Sull’album Goodbye and Hello
- Sing a song for you. Sull’album Happy Sad
- Dolphins. Sull’album Sefronia
- Honey Man. Sull’album Sefronia
Ovidio Diamanti