A gettare benzina sul fuoco delle relazioni tra Russia e Unione Europea è intervenuto il ministro degli esteri di Mosca Sergei Lavrov. Il capo della diplomazia russa ha detto che il Cremlino è pronto a rompere le relazioni con l’Europa se saranno imposte altre sanzioni. Nei giorni scorsi, l’alto rappresentante dell’Ue Josep Borrel aveva fatto intendere la volontà di Bruxelles di ricorrere a altre sanzioni dopo la vicenda Navalny e le espulsioni reciproche di diplomatici tra Mosca, da una parte, e Berlino, Stoccolma e Varsavia dall’altra. Lavrov dice di non avere gradito quella scelta e tantomeno la possibilità di sanzioni. E ha usato una frase molto forte: “Per avere la pace bisogna prepararsi alla guerra”. I venti della tensione in Europa, quindi, soffiano e pure forte.
La Russia espelle tre diplomatici europei mentre Lavrov incontra Borrell