Il Pkk attacca la sede del Ministero degli Interni. La Turchia è sotto attacco. Ma Erdogan mostra sicurezza.
Attentato a Ankara contro la sede del Ministero degli interni nella prima mattina dell’1 ottobre. Il Pkk, il partito dei lavoratori curdi riconosciuto come organizzazione terroristica da Ue, Usa e Regno Unito, ha rivendicato l’attacco. Secondo le ricostruzioni pubblicate sulla stampa internazionale sono due i terroristi autori dell’attentato. Uno si è fatto esplodere, l’altro è stato fermato e catturato. Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha lanciato incursioni nel Kurdistan iracheno. Numerosi raid aerei hanno bombardato le postazioni dei ribelli curdi nell’Iraq settentrionale. Secondo le autorità turche, i miliziani del Pkk sono stati neutralizzati. Il Pkk è stato fondato alla fine degli anni ’70 con una matrice marxista-leninista. Nel 1984 ha cominciato la lotta armata contro il governo turco per costituire uno Stato curdo indipendente dentro la Turchia. Da allora più di 40.000 persone sono morte nel conflitto.