A novembre, l’Algeria ha programmato esercitazioni militari con la Russia. Entrambi i governi dicono che sono manovre previste nell’ambito dell’antiterrorismo. La Russia è operativa nel vicino Mali. Le esercitazioni riguarderanno una zona al confine con il Marocco. Si svolgono dentro una base militare algerina. Mosca sta cercando di estendere la propria influenza in Africa. Ha già provato a entrare nella questione libica. In Mali, il Cremlino sostiene i golpisti e sta sostituendo i francesi. L’Algeria è lo Stato su cui ha puntato la strategia italiana per le forniture di gas in sostituzione di quelle russe. Algeri ricambia ospitando esercitazioni congiunte proprio con i Russi. E indirettamente lancia il messaggio che non ha alcuna intenzione di aderire alle sanzioni contro Mosca. E la Russia si avvicina al Mediterraneo.
La strana partita tra Algeria e Russia
